Citerna: un gran successo “ Il Maggio dei libri 2016”

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Sono stati tanti gli appassionati di cultura che ieri sera hanno raggiunto la Biblioteca Flora Volpini a Citerna che si trova all’interno del Palazzo Comunale adiacente alla Sala degli Archi. Un’iniziativa fortemente voluta dal Sindaco Giuliana Falaschi e dall’assessore alle Politiche Culturali, Giulia Gragnoli, che oltre a rispondere ad un’iniziativa ministeriale, nobilitano l’obiettivo dell’iniziativa, svincolandolo da limiti temporali, piuttosto ampliandolo agli anni successivi, vista la riccchezza di documentazione storica contenuta nella biblioteca, in pezzi unici e rari proprio a Citerna. I principali protagonisti dell’iniziativa con il Comune di Citerna sono stati: Lucia Montagnini, Mauro Silvestrini e Valentina Seri. Lucia Montagni non è solo una Documentalista e bibliotecaria, a ragione veduta e sentita una curatrice ed approfondita esperta di libro antico; ha regalato al pubblico presente una brillante ed inusuale spiegazione teorica ed illustrativa di alcuni testi antichi opportunamente selezionati per l’evento: dalla guida di Roma, “De l’antichità di Roma di M. Andrea Palladio 1508-1580” a quella di Firenze, “Le *bellezze della citta di Fiorenza, doue à pieno di pittura, di scultura, di sacri tempij, di palazzi i più notabili artifizij, & più preziosi si contengono. Scritte da m. Francesco Bocchi 1591“ ; dalla descrizione accurata della Basilica di Roma, “De basilica et patriarchio lateranensi libri quattuor. Ad Alexandrum 7. pont. max. Auctore Caesare Raspono 1656”, alla descrizione delle Chiese di Assisi con le sue bellissime illustrazioni grafiche, come solo un tempo sapevano fare, “Collis Paradisi amoenitas, seu Sacri conuentus Assisiensis historiæ libri 2. opus posthumum patris magistri Francisci Mariæ Angeli 1704”. Il tutto accompagnato dalle letture di alcuni passi con la voce recitante di Mauro Silvestrini, rappresentante dell’associazione culturale Medem, e dalla rappresentazione artistica pittorica di Valentina Seri, cittadina locale del Comune di Citerna, che ha rappresentato su tela quello che le letture la ispiravano, facendone uscire fuori un elaborato che ripropone uno scorcio di Firenze su un libro magico che si apre ai suoi piedi. Tanta la curisoità del pubblico di vedervi la biblioteca aperta che corrisponde ad altrettanta energia da parte dell’attuale amministrazione nel continuare su questa direzione, perchè la cultura unisce e fa rivedere dal passato ricchezze che ci appartengono delle quali non dimenticarsene.