Castiglione del Lago: 39^ Rassegna Internazionale del folklore

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Riqualificazione per l'ospedale di Castiglion del Lago. Il progetto prevede anche l'ampliamento del polo sanitario del Trasimeno
   

Tradizionale appuntamento per la Rassegna Internazionale del Folklore di Castiglione del Lago. Si comincia domenica 31 luglio con la prima giornata dell’edizione numero 39: la manifestazione è stata infatti ideata e lanciata nel 1978 dal Gruppo Folkloristico Agilla e Trasimeno in collaborazione con l’Azienda di Promozione Turistica e l’Amministrazione comunale di Castiglione del Lago. Da allora si è svolta ininterrottamente e sempre all’insegna della conoscenza, dell’amicizia fra i popoli del mondo e della comprensione delle più varie tradizioni culturali. La Rassegna è organizzata in due serate, quella del 31 luglio e del giorno di Ferragosto, come tradizione in programma al Teatro della Rocca Medievale: inaugurazione la mattina di domenica con il ricevimento dei gruppi a Palazzo della Corgna alla presenza delle autorità locali e poi con la sfilata e una breve esibizione per le vie e le piazze del centro storico. Ad aprire e chiudere ogni appuntamento sarà l’esibizione del gruppo folkloristico organizzatore “Agilla e Trasimeno”. Domenica 31 luglio si esibiranno, oltre ad Agilla e Trasimeno, il gruppo ucraino statale “Barvinochok” di Kiev, i messicani dell’Ensamble y Danza e Musica “San Judas Tadeo” di Saltillito e infine “The Umuzi Wenkosi Dancing Ensamble” di Durban in Sud Africa. Lunedì 15 agosto si esibiranno: i russi dell’Ensamble “Devchata” di Orekhovo-Zuevo nei pressi di Mosca, gli ungheresi Dance Ensamble “Csillags Zmuek” di Budapest e il “Song and Dance Company WICI” di Chicago negli Stati Uniti. La Rassegna Internazionale del Folklore è inserita, certificata e riconosciuta dall’organismo mondiale CIOFF (Conseil International des Organisations de Festival de Folklore et Arts Traditionels). Nell’ambito delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, il Ministero per i Beni le Attività Culturali, ha conferito, in data 17 marzo 2011, alla Presidenza CIOFF Italia l’ambito attestato di “Riconoscimento di Interesse Nazionale”, e riconosciuto dall’UNESCO per la conservazione e “Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale”.