“Casi di varianti inglese e brasiliana sarebbero stati isolati anche a Terni”

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“Casi di varianti inglese e brasiliana sarebbero stati isolati anche a Terni”. Paparelli (PD- Portavoce dell’opposizione): “Agire tempestivamente”

“La notizia, peraltro prevedibile, della presenza di casi di varianti, inglese e brasiliana, che sarebbero stati isolati anche nella città di Terni, conferma l’insufficienza delle misure di contenimento fin qui adottate dalla Regione”.

   

Lo afferma il portavoce delle opposizioni Fabio Paparelli (Pd).

“Sulla base del principio di precauzione, come ebbi a dichiarare la scorsa settimana si sarebbe dovuti intervenire in anticipo, e non a macchia di leopardo, senza aspettare un provvedimento del Governo che dichiarasse l’intera l’Umbria, come logico, Zona Rossa rafforzata. Il flusso di persone che per motivi di lavoro, studio o necessità transitano quotidianamente dalla zona rossa verso le città più grandi, avrebbe richiesto più lucidità e coraggio. Serve adesso agire tempestivamente, rendendo immediatamente operative le proposte avanzate ieri all’unanimità dall’Aula di Palazzo Cesaroni (https://tinyurl.com/yahupvbo) e, con l’aiuto del Governo Nazionale, per riprendere il controllo della situazione nel più breve tempo possibile. Serve innanzitutto recuperare il controllo, perso da tempo, sul sistema dei tracciamenti e degli isolamenti, potenziando e coadiuvando le attività di prevenzione a tutti i livelli, per contenere le varianti e accelerare decisamente sul tema dei vaccini alla popolazione. Auspichiamo pertanto che i ritardi accumulati nel tempo, che ci sono valsi oggi la maglia rossa scura d’Europa, possano essere al più presto recuperati e non si debba per questo arrivare alla scelta estrema di un totale lockdown”.