Avvicendamenti alla comunicazione dei Frati Francescani

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Foto: sanfrancescopatronoditalia.it

Il saluto della Presidente Tesei e dell’assessore Agabiti a Padre Enzo Fortunato

“Da parte di tutta la comunità umbra va il ringraziamento a padre Enzo Fortunato per il costante e generoso impegno che ha profuso in questi numerosi anni nei suoi ruoli di Portavoce della sala stampa del Sacro convento e direttore della rivista “San Francesco patrono d’Italia”.

   

È quanto ha affermato dalla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, in merito alla successione alla guida della pubblicazione e alla direzione della sala stampa del Sacro Convento di Assisi.

“Il suo prezioso e attento lavoro  ha determinato la crescita della rivista e ha contribuito alla diffusione del messaggio francescano basato sui valori di pace, di rispetto per il creato, di importanza del dialogo, di tutela dei più bisognosi. Sicuramente – ha concluso la presidente Tesei – padre Enzo affronterà al meglio i suoi futuri ruoli e impegni così come fatto sino a oggi. Allo stesso modo sono certa che  Padre Riccardo Giacon e Padre Giulio Cesareo, che gli succedono, svolgeranno con dedizione la loro opera, continuando quanto fin qui fatto. A loro vanno le congratulazioni e l’augurio di un buon  lavoro”.

“Vorrei rivolgere a Padre Enzo Fortunato il mio più affettuoso saluto ed un sincero ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni, sia come direttore della Rivista “San Francesco”, sia come Portavoce della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi. Incarichi che ha svolto con straordinaria passione e professionalità”.

È quanto afferma l’assessore regionale alla cultura ed al turismo, Paola Agabiti.

“Mi piace sottolineare – ha proseguito l’assessore – quanto in questi anni egli abbia impresso una notevole modernizzazione nel linguaggio e nella gestione di questi due fondamentali strumenti di comunicazione, attraverso i quali viene diffuso il sempre moderno messaggio francescano. E’ stato questo, senza alcun dubbio, uno dei tratti più significativi del lungo lavoro svolto da Padre Enzo, grazie al quale il “pensiero francescano”, fondato sull’impegno per la pace e la fratellanza, l’amore per la natura, ha potuto essere sempre punto di riferimento dei fedeli di tutto il mondo. L’opera svolta in questi anni da Padre Enzo ha inoltre contribuito significativamente allo straordinario rilancio, nel mondo, dell’immagine di Assisi e dell’Umbria intera quali luoghi di grande spiritualità. Sono certa – ha concluso Agabiti – che Padre Enzo svolgerà con la stessa passione gli incarichi futuri che lo attendono e per i quali gli auguro di cuore buon lavoro”.

Un augurio di buon lavoro l’assessore Agabiti ha voluto rivolgerlo a Padre Riccardo Giacon e Padre Giulio Cesareo che sono stati chiamati a succedere a Padre Enzo Fortunato.

Anche il sindaco di Assisi Stefania Proietti, a nome personale e dell’amministrazione comunale, ha voluto salutare Padre Enzo Fortunato che lascia Assisi chiamato a un nuovo incarico a Roma.

“Salutiamo Padre Enzo ringraziandolo di cuore per l’opera svolta in città, da portavoce del Sacro Convento e da direttore della rivista “San Francesco”, per aver veicolato l’immagine di Assisi nel mondo trasmettendo il pensiero e i valori francescani. Lo ha fatto rilanciando la rivista che ha diretto per tanti anni e che ha tagliato il prestigioso traguardo dei 100 anni. Lo ha fatto creando una redazione di professionisti che ha coordinato dando loro la possibilità di un posto di lavoro, di crescere e misurarsi con realtà nazionali e internazionali. Lo ha fatto realizzando eventi di oggettiva rilevanza grazie alla capacità di intessere relazioni con personalità illustri del mondo politico, economico e sociale. Lo ha fatto comunicando i valori della fratellanza, della pace e della custodia del Creato, utilizzando i moderni mezzi di comunicazione come la rete e i social. Lo ha fatto mettendo Assisi e San Francesco al centro di ogni appuntamento e di ogni iniziativa che in questi lunghi anni sono stati organizzati, dal Cortile di Francesco con approfondimenti su temi di spessore e con relatori di alto livello al Manifesto di Assisi per la promozione di una sostenibilità ambientale, dal concerto “Con il cuore” per raccogliere fondi da destinare a forme di carità alla Lampada della pace per insignire personalità che si sono adoperate per il dialogo e la non violenza alla Carta di Assisi per riaffermare i principi deontologici di un’informazione rispettosa delle persone e della loro dignità, e, da ultimo, al Presepe che sta illuminando in questo periodo la nostra città e irradiando speranza in un momento particolare per l’umanità nel rispetto della tradizione. Per tutto questo lo ringraziamo e la nostra non è una gratitudine formale, è un grazie che testimonia il suo amore per Assisi, per una città speciale che emana spiritualità e che ha la forza di trasmettere messaggi di pace nel mondo. Grazie allora a Padre Enzo che resterà un figlio di Assisi e siamo sicuri che Assisi resterà nel suo cuore. Gli auguriamo ogni bene per il nuovo incarico sempre al servizio dei più deboli, dei più poveri, dei più bisognosi”.