Assessore Barcaioli: “Pari opportunità anche d’estate”

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Approvati i criteri per le attività estive dei minori con disabilità

   

(aun) – Perugia, 21 maggio 2025 – Su proposta dell’assessore all’Istruzione Fabio Barcaioli, la Giunta regionale dell’Umbria ha approvato i criteri per l’attuazione degli interventi a sostegno dell’accesso dei minori con disabilità alle attività estive per l’anno 2025. L’azione rientra nel Programma Regionale Umbria FSE+ 2021-2027 – Asse Inclusione sociale, Obiettivo specifico k, finanziata con risorse pari a 500.000 euro.

   L’assessore Barcaioli ha spiegato: “L’intervento vuole garantire pari opportunità di partecipazione ai percorsi educativi, ludici e relazionali promossi nel periodo estivo, con particolare attenzione alla valorizzazione dell’autonomia personale, all’inclusione sociale e al coinvolgimento attivo della rete familiare territoriale. Riteniamo prioritario – continua Barcaioli – costruire strumenti che rendano accessibili le esperienze educative e ricreative ai minori con disabilità, nel rispetto dei loro diritti e nel pieno spirito della Convenzione Onu”.

   Il provvedimento, adottato nel quadro delle disposizioni previste dal Fondo Sociale Europeo Plus, è coerente con il Documento di Indirizzo Attuativo già approvato dalla Regione Umbria e con le Linee guida per l’attuazione delle operazioni, ai sensi del Reg. UE 2021/1060. L’azione si inserisce in un più ampio impianto strategico finalizzato alla promozione di servizi sostenibili e inclusivi, in grado di rispondere in modo personalizzato ai bisogni dei minori con disabilità.

   I criteri definiti e approvati in questo mercoledì 21 maggio regolano l’accesso ai fondi per l’anno 2025, individuando i soggetti beneficiari, i criteri di priorità, le modalità di erogazione del contributo e le figure professionali da coinvolgere. La gestione operativa sarà affidata al Servizio Istruzione, università, accreditamento, formazione e lavoro, che emanerà successivi atti applicativi.

   “Attraverso questo intervento sosteniamo le famiglie, rafforziamo la rete educativa e sociale, e favoriamo lo sviluppo delle capacità relazionali dei minori – conclude Barcaioli – con l’obiettivo di realizzare centri estivi aperti a tutti, dove bambini con e senza disabilità condividano le stesse attività, gli stessi spazi e le stesse opportunità, in un ambiente che riconosce e valorizza ogni differenza come parte di un’unica esperienza di crescita”.