Anastasio e Luci da Labbra, un concerto per supportare l’Afterlife di Perugia. Evento in streaming il 27 febbraio
Il 27 febbraio 2021 sarà un giorno significativo: dodici mesi fa si procedeva alle prime chiusure dovute alla situazione di emergenza sanitaria. A distanza di un anno, i palchi che hanno fatto la storia della musica dal vivo in Italia tornano a illuminarsi contemporaneamente nella stessa serata. I concerti ed eventi proposti saranno trasmessi in streaming gratuito, alle ore 21, sul sito www.ultimoconcerto.it. Anastasio e le Luci da Labbra si esibiranno in streaming per supportare l’ Afterlife live Club di Perugia.
Link evento Facebook ufficiale : https://bit.ly/37xsElC
“L’Ultimo Concerto?” è un’iniziativa promossa da KeepOn Live, Arci e Assomusica, con la collaborazione di Live DMA, che vede insieme, per la prima volta, oltre centotrenta live club e circoli sparsi sull’intero territorio italiano. Una campagna partita il 28 gennaio, giorno in cui tutti i locali coinvolti hanno pubblicato le immagini delle proprie facciate, sovrastate da un punto interrogativo. L’obiettivo primario è quello di porre l’attenzione sull’assoluta incertezza e instabilità in cui versano attualmente queste realtà. L’iniziativa oggi annuncia il coinvolgimento di molti nomi del panorama musicale italiano. Artisti che hanno aderito per dimostrare la loro massima solidarietà verso questi spazi che spesso sono stati l’anello di congiunzione tra le prime esperienze dal vivo e i grandi tour nei palazzetti, portandoli in un contatto intimo e diretto con i propri fan. La musica dal vivo è uno degli elementi fondamentali per la crescita degli artisti e del mondo della musica. Non solo. L’ascolto della musica, la partecipazione agli eventi live, l’incontro con suoni di ogni tipo, sono fondamentali per la crescita culturale delle persone e sostengono processi di coesione sociale. I live club, siano essi sale private o circoli, giocano un ruolo di primo ordine in questo contesto. Infatti, secondo i dati Siae, le attività legate alla musica live rappresentano il primo settore in assoluto sia per numero di presenze, sia per valore della spesa del pubblico. È il secondo settore dopo il cinema per numero di spettacoli e, con riferimento al volume d’affari, è secondo solo dopo lo sport.
È un comparto che ogni anno coinvolge oltre 7 milioni di persone a livello nazionale contando soltanto le presenze che partecipano agli eventi nei Live Club e Festival e fornisce lavoro a circa 30mila professionisti. I live club, a prescindere da forma giuridica, dimensione e localizzazione hanno un comune denominatore: la programmazione culturale e il sostegno alla creatività e alla promozione degli artisti, organizzando eventi di musica originale dal vivo. Spazi dove si respira arte, cultura e conoscenza attraverso esposizioni di arti visive, cineforum, laboratori creativi, convegni, corsi ed incontri di approfondimento. Sono luoghi multifunzionali e multidisciplinari, di promozione culturale e del proprio territorio. Eppure, fino a oggi, non è mai stato riconosciuto il valore e il ruolo di questi spazi, al pari di quello che avviene, invece, per i cinema e i teatri. Ecco quindi l’azione congiunta di locali e artisti, insieme per quello che viene annunciato come “L’Ultimo Concerto?” Il 27 febbraio, diviene quindi una data importantissima, un momento per rivedere gli artisti che amiamo salire su questi palchi. Per riscoprire o conoscere questi luoghi. Per ricordare le incredibili emozioni che queste realtà ci hanno regalato negli anni. Un appuntamento per amplificare le voci, per decantare l’importanza di spazi senza i quali, non ci sarebbero più concerti.
Biografia Anastasio
Marco Anastasio, classe 1997, non ama parlare di sé. Preferisce scrivere ciò che pensa e tirarlo fuori con l’urgenza del periodo in cui viviamo attraverso una scrittura originale, fatta di energia e rime, che rappresenta un unicum della scena italiana. Il suo primo singolo La fine del mondo, prodotto da Don Joe, ha già conquistato il Disco Di Platino, debuttando al 1° posto su iTunes, Apple Music e Spotify e al 1° posto della classifica Fimi/Gfk. Fa parte dell’omonimo EP pubblicato a dicembre 2018 per Sony Music, che contiene anche i brani Ho lasciato le chiavi, Generale, Un adolescente, Autunno (feat. Bowland) e Costellazioni di Kebab. A febbraio 2019 ha pubblicato il singolo inedito Correre, presentandolo a sorpresa come ospite sul palco del Festival di Sanremo. Dopo un lungo tour partito a marzo e proseguito poi in estate, il 29 novembre 2019 ha pubblicato la release speciale Il Fattaccio del Vicolo del Moro che lo ha riportato a cimentarsi con la trasposizione in forma rap di grandi opere della tradizione italiana e ha anticipato il suo primo album ufficiale ATTO ZERO, uscito nel 2020. la cui produzione artistica è curata da Slait e Stabber oltre che da Alessandro Treglia. Nell’album è compreso anche “Rosso di Rabbia”, brano in gara alla 70° edizione del Festival di Sanremo.
Biografia Luci da Labbra
Le Luci da Labbra sono un misterioso duo nato dall’incontro di due dj/producer con all’attivo varie e importanti collaborazioni ed un’intensa carriera live fatta di concerti e dj set in club e kermesse. Nel 2019 hanno esordito con i loro primi singoli “L’amore é una Hit” feat. Leo Pari e “Festivalbar” feat. Majuri. Entrambi i singoli hanno avuto sin da subito un’importante esposizione radiofonica, che ha permesso al duo di esibirsi in breve tempo sui palchi dei più importanti festival italiani come il Core Festival di Treviso, il Ralf in Bikini di Rimini, il Sounds Best Summer Festival a Frosinone come supporter di Fedez, lo Strozza Music Fest di Perugia insieme a Clavdio, al Riverock Festival insieme agli Ex Otago , al Radical Sheep Music Fest insieme a Giorgio Poi e molti altri. Nel 2020 il successo si ripete con le pubblicazioni di “19MQ (Benevento)”, “Divanoletto” e “Luna Park” feat Majuri, che conquista le classifiche delle maggiori radio Italiane.