La festa della Madonna del Soccorso e delle noci, una delle feste più antiche del territorio comunale di Magione visto che conta oltre tre secoli di storia, si rinnova di anno in anno unendo insieme tradizione e contemporaneità. Per l’edizione 2016, in programma dal 22 al 25 settembre, la novità assoluta è il concorso di “Urban art e graffiti contest” in programma giovedì 22. Come spiegano gli organizzatori «Tutto è nato dall’idea della strada». Lo scorso anno, durante i giorni della festa, l’idea di strada era rappresentata dallo street food a cui si aggiungeranno, quest’anno, gli artisti che hanno fatto la scelta di realizzare opere effimere ma di grande fascino, quali i Madonnari, e i cosiddetti “graffitari” le cui realizzazioni sono ormai indiscutibilmente riconosciute come opere d’arte. Venerdì 23 sarà possibile vedere all’opera, in piazza Santuario, l’artista Walter Pituello. Il “fil rouge” della manifestazione viene ripreso alle 21 della stessa giornata con l’affascinante proposta di Sonia Bozzi che farà volteggiare in aria i suoi leggerissimi tessuti tra cerchi e trapezi per concludersi con la danza che più si contrappone ai luoghi chiusi nata com’è proprio nelle strade e nei parchi: la break dance.
Durante i giorni della festa saranno proposte serate danzanti, concerti, laboratori creativi e un mercatino allestito dalla Scuola genitori, gastronomia tipica con la formula street food.
Accanto ai momenti ludici, come da tradizione, fa festa unisce un programma religioso che prevede processioni e celebrazioni in diverse zone della frazione che si chiudono domenica 25 con, alle 7.45, la Santa Messa nella chiesa di Villa con processione fino al Santuario della Madonna del Soccorso. Qui verrà celebrata una seconda funzione accompagnata dalla Filarmonica Giuseppe Biancalana di Magione. Alle 18 seguirà la messa vespertina e, alle 21, la festa si chiude concerto dell’orchestra da camera “Amicizia” presso il Santuario.
La manifestazione è organizzata dal circolo ricreativo Soccorso in collaborazione con la proloco “Vivi il paese” e l’associazione Sole e Pineta
