Il personale della sede, insospettito da un’inusuale richiesta di un bonifico da 25mila euro, non ha dato seguito all’operazione fraudolenta
Il personale dell’ufficio postale di Gualdo Tadino centro ha sventato una truffa ai danni di un uomo residente in provincia di Perugia. L’uomo, contattato telefonicamente dal presunto truffatore, si è recato presso l’ufficio postale per effettuare un bonifico da 25mila euro: cifra che gli sarebbe stata accreditata per errore e che sarebbe stato obbligato a restituire. La vicenda non ha convinto il personale di Poste Italiane che, a seguito di approfondite verifiche, ha appurato il tentativo di truffa e sventato il raggiro.
“I truffatori scelgono vari modi per attuare azioni fraudolente. Uno di questi è il contatto telefonico che utilizzano per manipolare il cliente facendo credere di essere operatori di Poste Italiane. In questo caso i clienti devono rivolgersi subito al personale di Poste, che è stato debitamente formato a riconoscere eventuali raggiri ed è preparato ad attuare le necessarie misure di protezione. La segnalazione di richieste inusuali, come quella registrata a Gualdo Tadino, è strategica per intercettare le frodi e stopparle sul nascere” – dichiara la responsabile Fraud Management Centro Nord Alessandra Mariotti.
Poste Italiane ha avviato numerose iniziative per aiutare i clienti ad acquisire maggiore consapevolezza e diffidare dai tentativi di frode. Grazie alla collaborazione tra i dipendenti e i clienti, lo scorso anno è stato sventato il 63% dei tentativi di truffa registrati. Un dato che conferma l’efficacia dell’informazione in contrasto agli illeciti.
Nel vademecum che Poste distribuisce alla clientela per accrescere la loro tutela contro frodi e truffe sono indicati alcuni consigli per evitare spiacevoli sorprese, in particolare:
- Riconoscere la provenienza di email, sms e telefonate fraudolenti
• Fare attenzione alle proposte vantaggiose e alle promesse di denaro o guadagni facili
• Verificare le pagine web su cui si effettuano i propri acquisti
• Usare cautela nella gestione di dati, informazioni e documenti personali
• Mantenere software e password aggiornati
Sul sito di Poste Italiane, inoltre, c’è una sezione dedicata alla formazione dei clienti: https://www.poste.it/come-difendersi-dalle-truffe.html