Marsciano è una Città del Vino

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Il Comune ritorna nella rete nazionale delle Città del Vino. A sancirlo un incontro in Municipio, giovedì 19 giugno, tra l’Amministrazione e i rappresentanti dell’Associazione

   

È stato un incontro in Municipio, nel pomeriggio di giovedì 19 giugno, alla presenza del sindaco Michele Moretti e del direttore generale dell’Associazione nazionale Città del Vino, Paolo Corbini, a sancire il ritorno di Marsciano nella rete delle città italiane con una vocazione vitivinicola e custodi di tradizioni, storia e cultura del vino. All’incontro erano presenti anche l’assessore alla cultura del Comune di Marsciano, Michele Capoccia, oltre ad altri rappresentanti della Giunta, il coordinatore per l’Umbria dell’Associazione, Avelio Burini, l’ambasciatore delle Città del Vino Giuseppe Lomurno, rappresentanti dell’associazione Palio delle Botti di Marsciano, della Strada dei Vini del Cantico e del Comune di Trevi. “Per noi è un piacere – ha spiegato l’assessore Michele Capoccia – riaprirci a questa importante esperienza. Non si tratta solo di aderire ad una associazione ma di riportare Marsciano ad essere partecipe e protagonista di iniziative, eventi e incontri legati al mondo del vino e che portano valore anche in termini di turismo a tutto il territorio. Ed il primo di questi appuntamenti è il 18 luglio a Castello delle Forme, dove ospiteremo uno degli eventi della manifestazione Le Notti del Vino, un format che vede la partecipazione di decine di Città del Vino in tutta Italia”.

È stato il direttore Corbini a consegnare ufficialmente al sindaco Michele Moretti la bandiera di Città del Vino. E nella mattina di giovedì, sul tratto della strada provinciale 375 che collega Marsciano alla E45, all’altezza della rotatoria del Cerro, è stato istallato il cartello segnaletico che riporta l’appartenenza del territorio comunale alla rete delle Città del Vino. “L’adesione a questa Associazione – ha sottolineato il sindaco Michele Moretti – è una ottima occasione per riaffermare quanto, per lo sviluppo di un territorio, sia fondamentale e strategico il concetto di fare rete. E valorizzare, grazie alla grande famiglia delle Città del Vino, la nostra tradizione vitivinicola vuol dire sostenere un pezzo importante della nostra economia e al contempo prenderci cura delle nostre campagne e dei bellissimi paesaggi che le caratterizzano”.

Con l’adesione del Comune all’Associazione, Marsciano torna anche a gareggiare nel circuito nazionale del Palio delle Botti. A fine aprile la squadra marscianese di spingitori ha già preso parte ad una prima gara che si è svolta nella città di Mormanno in Calabria, riuscendo a conseguire il terzo posto. Il direttore Corbini ha anche annunciato che Città del Vino è al lavoro per realizzare un catalogo delle strutture museali italiane legate al vino. Aspetto che interessa particolarmente la città di Marsciano visto che da poco il Comune ha acquisito, in comodato d’uso, il Museo delle etichette del vino presente nel centro storico e si appresta a dare vita ad un progetto per la sua valorizzazione. E proprio questa grande collezione di bottiglie, realizzata da Luigi Carloni, è stata oggetto di una visita al termine dell’incontro in Municipio.