Al Thesorieri di Cannara in scena la Lisistrata. Appuntamento alle 21.15 di sabato 24 febbraio
Al teatro Thesorieri di Cannara, sabato 24 febbraio alle 21.15, in scena lo spettacolo âLisistrata, Colei che scioglie gli esercitiâ.
La piece teatrale è portata sul palcoscenico dalla compagnia Teatro della Fama di Gubbio, per la regia di Laurent Deveneaux.
La commedia, in atto unico, fa parte del corpus delle commedie della seconda metĂ del V secolo a.C. scritte da Aristofane.
Atene 410 aC. Le donne greche sono stanche della guerra tra Sparte e Atene, poichĂŠ, oltre a morte e distruzione, tiene i loro mariti lontani.
Decidono, quindi, di assecondare la proposta di Lisistrata di astenersi dai rapporti sessuali con i mariti fino a quando non si saranno decisi a porre fine al conflitto.
Inoltre, proprio ad Atene, le donne occupano lâAcropoli, dove è custodito il tesoro dello Stato, per evitare i rifornimenti di denaro e promuovere ancor di piĂš la cessazione della guerra.
A nulla valgono i tentativi di allontanarle. Mentre alcune donne cedono al desiderio e abbandonano la lotta, la maggior parte resiste.
Lâeco del coraggio delle donne ateniesi si diffonde in tutta la Grecia: lâarrivo di un ambasciatore spartano mostra che anche a Sparta la situazione è critica e che gli uomini sono prossimi alla resa.
Con la mediazione di Lisistrata, si conclude la pace e la commedia termina allegramente.
âQuesta commedia, sapientemente portata sulla scena dai giovani attori eugubini, è unâopera geniale, in cui il rovesciamento dei ruoli non declina mai verso esiti grossolani o farseschi – ha commentato il direttore tecnico del teatro di Cannara, Marco Andreoli – ma determina un testo di elevato contenuto letterario, senza alcun cedimento al cattivo gustoâ.
Lo spettacolo rientra nella stagione teatrale regionale – Fita Umbria 2018, promossa dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA) e dalle compagnie teatrali affiliate, con il patrocinio della Regione Umbria. La rassegna è ospitata durante tutto lâanno in sei teatri dellâUmbria: a Cannara, Montone, Monteleone di Spoleto, Castiglione del Lago e Spoleto.




























