Trasporti, De Rebotti: Nel 2025 viaggiare su treno e bus sarà più semplice e senza costi aggiuntivi”

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La Regione Umbria interviene in maniera risolutiva su una problematica annosa, più volte segnalata dalle amministrazioni comunali e dalle famiglie, riguardante il trasporto scolastico lungo la direttrice Sansepolcro – Città di Castello – Perugia – Todi – Terni. Lungo questa tratta, infatti, erano emerse nel tempo diverse criticità legate all’assenza di un sistema di abbonamento unico integrato, costringendo spesso l’utenza a dover gestire titoli di viaggio separati pur muovendosi sulla stessa relazione di viaggio.

   Grazie al lavoro svolto dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Francesco De Rebotti, è stato raggiunto l’obiettivo prefissato di garantire e ottimizzare le misure di integrazione tariffaria per tutto il 2025, introducendo agevolazioni sostanziali utili a risolvere le criticità emerse. L’autorizzazione regionale permette infatti di superare la rigidità tra i diversi gestori: i titolari di un abbonamento al trasporto pubblico su gomma (Busitalia) potranno richiedere l’accesso ai servizi ferroviari (Trenitalia) e, viceversa, i possessori di abbonamento ferroviario potranno utilizzare i servizi su gomma, purché sulle medesime tratte e per la stessa durata del titolo di viaggio, senza dover sostenere alcun costo aggiuntivo.

   A questa piena interoperabilità extraurbana si aggiunge la conferma di un’altra misura fondamentale per i pendolari e gli studenti: i titolari di abbonamento Trenitalia con origine o destinazione nei comuni di Perugia, Terni, Todi e Città di Castello potranno continuare ad acquistare l’abbonamento al trasporto pubblico locale urbano delle stesse città usufruendo di una tariffa agevolata.

   L’assessore De Rebotti ha espresso “soddisfazione per l’esito del lavoro svolto”, sottolineando come sia stato accolto “il mantenimento dell’agevolazione per l’abbonamento integrato per il prossimo anno” ed espresso parere favorevole “all’estensione della misura che garantisce l’accesso incrociato ai servizi, eliminando di fatto i disagi segnalati in questi anni dall’utenza scolastica. Un’operazione che non peserà sulle tasche delle famiglie: la copertura finanziaria necessaria a garantire tutte le agevolazioni previste rimarrà infatti interamente a carico del bilancio della Regione Umbria, che ha già provveduto ad assumere il relativo impegno di spesa affinché tutti gli interventi di integrazione tariffaria siano garantiti senza ulteriori oneri per i cittadini”.