Nella mattinata del 4 luglio u.s., i Carabinieri della Compagnia di Terni – Sezione Operativa, unitamente a personale della Sezione Radiomobile e della Stazione Carabinieri di Collescipoli, hanno tratto in arresto, un giovane cittadino egiziano di 25 anni ritenuto responsabile di una rapina aggravata ai danni del titolare di un’attività di autonoleggio situata nel centro città.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo si sarebbe introdotto nei locali dell’esercizio commerciale pretendendo l’asserito pagamento del lavoro prestato presso lo stesso negli scorsi mesi di gennaio e febbraio. Avrebbe quindi intrattenuto un’accesa conversazione telefonica con il titolare dall’attività e, a seguito della reticenza di quest’ultimo, estratto dalla tasca dei pantaloni un coltello rudimentale puntandolo al dipendente presente sul posto. Sotto la minaccia dell’arma lo avrebbe obbligato a farsi consegnare del denaro contante dalla cassa, dandosi poi alla fuga. Grazie alla pronta reazione della vittima, che ha immediatamente segnalato l’avvenuto alle forze dell’ordine, è stato possibile un rapido intervento ad opera delle pattuglie in zona.
I militari intervenuti, coordinandosi tra loro, sono così riusciti a rintracciare e fermare il presunto aggressore ancora nei pressi dell’autonoleggio, mentre tentava di liberarsi della refurtiva, consistente in diverse cauzioni in contanti versate dai clienti dell’attività ed allegate dai corrispondenti biglietti nominativi.
Il giovane è stato in seguito condotto presso gli uffici del Comando Carabinieri di Via Radice e, al termine degli accertamenti di rito, è stato dichiarato in stato di arresto con l’accusa di rapina aggravata.
Dopo la convalida dell’arresto, l’Autorità Giudiziaria ha disposto per il giovane la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Terni.
Si intende che l’indagato non potrà essere ritenuto colpevole sino al passaggio in giudicato di una sentenza di condanna, ex art.5 D.lgs. n. 106/2006.