Le Feste centenarie avranno il loro culmine il primo settembre, tra spiritualità e allegria – Un ricco programma con serate di preparazione e un evento con Alpini e Bersaglieri
Si avvicina la ricorrenza dei settecento anni dalla morte di Beato Angelo da Casale e per celebrare questo importante anniversario legato al patrono della città, a Gualdo Tadino si terranno le Feste centenarie che proporranno momenti di condivisione e spiritualità ma anche all’insegna della gioia e dell’allegria, con un ricco programma che si aprirà sabato 24 agosto e si chiuderà domenica primo settembre, giornata culmine dei festeggiamenti. A guidare la macchina organizzativa il Comitato Settimo Centenario Beato Angelo, in collaborazione con l’Ente Giochi delle Porte, e il sostegno di Comune di Gualdo Tadino, Regione Umbria e Capitolo Cattedrale di san Benedetto. Il programma delle Feste centenarie è stato presentato giovedì 22 agosto nella sala consiliare comunale da Carlo Catanossi, presidente del Comitato centenario Beato Angelo, Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino, don Michele Zullato, vicario episcopale, e Claudio Zeni, presidente Ente Giochi delle Porte. Presenti, inoltre, Giuseppe Monacelli, vicepresidente Associazione nazionale Bersaglieri di Gubbio, Maximiliano Martinelli, capo Fanfara della Fanfara Reggianini di Gubbio, Giuseppe Ascani, membro del Comitato Centenario Beato Angelo.
“Saranno giornate bellissime, importanti, di festa ma anche di grande riflessione – ha dichiarato il sindaco Presciutti –, partecipate dai gualdesi ma anche da persone che verranno appositamente. Questo anno del settecentenario lo abbiamo voluto così, un anno festoso ma allo stesso tempo che rinsaldi la nostra comunità, la unisca per le tante cose che dovremmo fare anche dopo il settecentenario, ma soprattutto la renda più bella, più forte e anche più attrattiva rispetto al mondo che la circonda”.
“Abbiamo fatto un lavoro per tenere insieme la comunità che si riconosce in valori comuni – ha aggiunto Catanossi – e che fa festa con il cuore, il corpo, la mente, con gioia. Ci siamo riusciti, nel corso dell’anno, facendo iniziative leggere, culturali, sociali, sportive e adesso quelle religiose. Il primo settembre sarà per noi il clou di questo anno e, prima, il 24 e 25 agosto ci saranno due giornate di festa con le Fanfare dei Bersaglieri e degli Alpini”.
Il momento più atteso della festa è dunque domenica primo settembre. Le celebrazioni si apriranno alle 16, all’Eremo del Beato Angelo con la preghiera ecumenica interdiocesana per il Tempo del Creato e proseguiranno alle 18 nella Cattedrale di san Benedetto con un vespro a cui seguirà la processione con il corpo del Beato Angelo.
“Dopo cinquant’anni esce il corpo del Beato Angelo – ha specificato Catanossi –, uscito nelle Feste centenarie della nascita nel 1970 e lo fa di nuovo in questa occasione. Va nelle strade caratteristiche della nostra città con una partecipazione che ci auguriamo corale, si annunciano grandi presenze delle realtà istituzionali e associative civili e religiose”.
La festa il primo settembre si sposta in Piazza dei Martiri per un momento conviviale e in musica con il concerto di nove gruppi gualdesi che si alterneranno sul palco. Alle 23, infine, ci sarà uno spettacolo di fuochi d’artificio. Precederanno questa giornata alcune serate di preparazione, in diverse location della città alle 20.45, a cominciare da quella di martedì 27 agosto dedicata ai portatori, nella Cattedrale di san Benedetto. Si aprirà, poi, una serie di incontri con personalità significative del mondo cattolico e teologico: giovedì 29 alla Chiesa di san Giuseppe artigiano sarà ospite don Luigi Maria Epicoco, presbitero, teologo, filosofo e scrittore italiano, docente di antropologia filosofica alla Pontificia Accademia Alfonsiana e alla Pontificia Facoltà Teologica Teresianum. Venerdì 30 agosto sarà la volta di Salvatore Martinez, docente di teologia, scrittore e compositore italiano, primo presidente laico del Rinnovamento nello Spirito Santo in Italia. Martinez è stato presidente dell’Osservatorio sulle minoranze religiose nel mondo e per la tutela della libertà religiosa’ presso il Ministero degli Esteri e, per nomina pontificia, presidente della Fondazione vaticana ‘Centro Internazionale Famiglia di Nazareth’. Infine, sabato 31 agosto nella Cattedrale di san Benedetto ci sarà l’incontro con don Francesco Buono, parroco dell’Unità pastorale di Pila-Castel del Piano della Diocesi di Perugia Città della Pieve, animatore di pellegrinaggi ai santuari mariani, in Terrasanta e a Santiago del Compostela, è giudice presso il Tribunale ecclesiastico. Tra i momenti promossi in omaggio al Beato Angelo c’è anche l’evento ‘Penne e piume’ in programma sabato 24 e domenica 25 agosto, organizzato con il sostegno di Bcc Pergola e Corinaldo, che vedrà la presenza in città di gruppi di Alpini e Bersaglieri. In particolare, sabato, dopo il ritrovo in Piazza Mazzini, alle 21 ci sarà la sfilata per le vie cittadine e la deposizione dei fiori al movimento dei caduti e alle 21.30 il concerto in Piazza Martiri della libertà. Domenica, il ritrovo sempre in Piazza Mazzini sarà alle 10.30, seguirà la sfilata e alle 11 la messa nella Cattedrale di san Benedetto. Per l’occasione, sabato 24, le taverne saranno aperte per cena, per informazioni 333.7480779.