Sei anni con Dante all’Università degli Stranieri di Perugia

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Sei anni con Dante: l’occasione dei 750 anni dalla nascita del padre della lingua italiana (2015) e quella dei 700 anni dalla morte (2021) costituiscono la cornice cronologica entro la quale l’Università per Stranieri di Perugia, per iniziativa del rettore Giovanni Paciullo, intende organizzare una serie di eventi dedicati a Dante oggi cioè ad una riflessione,attraverso Dante,sul presente e sulla società contemporanea. Con cadenza annuale, nel sessennio 2015-2021, al rapporto tra Dante e “noi”verranno dedicati convegni, letture pubbliche, conferenze o altre iniziative dirette alla cittadinanza perugina, agli studenti della Stranieri e al vasto pubblico internazionale con cui l’istituzione è in contatto attraverso la rete. In tale quadro, la Stranieri di Perugia ospiterà protagonisti della vita culturale italiana, che saranno di volta in volta coinvolti da docenti dell’Ateneo diversi per competenze e interessi, dalla letteratura alla lingua, al diritto e alla morale, alla storia e alla politica, alle lingue e culture straniere in chiave comparata. Nel 2015 si è partiti con un flash mob di letture dantesche intitolato Dante a Mezzogiorno, che il prof. Roberto Fedi, direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Ateneo, ha coordinato aderendo all’iniziativa promossa, tra gli altri, dal Ministero per i Beni Culturali e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Per l’anno 2016 l’evento in programmaè costituito dalla Lectio Magistralis di Francesco Bruni, professore emerito dell’Università di Venezia Ca’ Foscari e accademico dei Lincei, che parlerà di Dante, la giustizia e le donne.