Proietti: “Con lui proseguiamo il percorso di rinnovamento e innovazione del sistema sanitario regionale”
(AUN) – Perugia, 01 luglio 2025 – Si è ufficialmente insediato oggi il nuovo direttore generale, Roberto Noto, alla guida dell’Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria 2. La nomina con decreto in data odierna della Presidente Proietti segna l’avvio di un mandato triennale con l’obiettivo di consolidare i servizi sanitari e rafforzare la presenza istituzionale nei territori di competenza.
“Accogliamo il dottor Noto, professionista di grande esperienza nella sanità pubblica e profondamente radicato nel territorio umbro – ha dichiarato la Presidente della Regione Stefania Proietti. Sono certa che insieme a lui potremo dare un’ulteriore accelerazione al miglioramento dei nostri servizi e proseguire con decisione nei progetti di innovazione e digitalizzazione che stanno contribuendo a modernizzare la sanità locale nell’importante azienda territoriale USL2”.
Con il nuovo assetto dirigenziale, la Regione Umbria intende rafforzare il presidio istituzionale, garantire una gestione più efficiente e migliorare concretamente la risposta ai bisogni delle persone, con un’attenzione particolare alle fragilità e al potenziamento della medicina territoriale. L’Usl Umbria 2, che abbraccia un’area vasta e complessa comprendente Terni, Foligno, Spoleto, Orvieto, Narni-Amelia, la Valnerina e altri territori montani e collinari, rappresenta un perno strategico del sistema sanitario regionale.
In questa prospettiva, il dottor Noto, in stretta sinergia con le strutture sanitarie, avvierà un percorso di ascolto e confronto aperto con tutti gli attori istituzionali, sociali e professionali. L’obiettivo è aggiornare le priorità dell’Azienda e definire un piano operativo capillare, capace di valorizzare le professionalità, ottimizzare le risorse disponibili e ridurre le diseguaglianze di accesso alle cure.
L’insediamento del nuovo direttore rappresenta un ulteriore passo nella strategia complessiva della Regione Umbria per rilanciare e rendere più vicina, moderna ed efficace la sanità pubblica, in un’ottica di sistema realmente al servizio delle persone e dei territori.