Perugia: riqualificazione del canile di Collestrada

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“Desidero esprimere il mio rammarico per aver rilevato dallo studio del Programma triennale delle opere pubbliche relative al triennio 2017-2019, che i finanziamenti comunali previsti per il progetto di riqualificazione del canile pubblico di Collestrada – sezione sanitaria sono stati del tutto decurtati”.

   

Questo il commento di Emanuela Mori, consigliere comunale di Perugia.

“Si tratta di un’opera – ha commentato Mori – che mi sta molto a cuore e per la quale ho presentato numerose interrogazioni che attendono ancora risposta da parte dell’assessore competente. In questi giorni di lavoro sulle pratiche riguardanti il bilancio di previsione è emerso che il progetto di riqualificazione sarà possibile solo in parte ed esclusivamente grazie ai fondi provenienti dalla Regione Umbria pari a 150mila euro. Dei restanti 200mila euro, necessari alla realizzazione dell’opera nella sua interezza e che dovevano essere previsti per gli anni successivi, non vi è traccia nelle pieghe del bilancio comunale”.

“È del tutto evidente che – ha aggiunto Mori – nonostante i proclami dei propri rappresentanti istituzionali, il Comune di Perugia non intenda più finanziare la riqualificazione del canile di Collestrada. Ritengo questa una decisione inammissibile, considerato che si tratta di lavori non più procrastinabili e indispensabili quali l’ampliamento della struttura sanitaria con l’aggiunta di nuovi moduli per ospitare gli animali, la completa ristrutturazione dello spazio attualmente adibito a box per le degenze dei cani sottoposti a specifici trattamenti sanitari e la creazione di nuovi e adeguati spazi per gli ambulatori”.

“Inoltre il Comune, come previsto dalle leggi dello Stato – ha spiegato Mori –, deve provvedere alla gestione e al mantenimento dei canili rifugio, sia per il benessere degli animali che per l’esigenza di contenere i costi a carico dell’Ente. Ogni cane abbandonato grava sul bilancio comunale e i cani vaganti rappresentano un enorme elemento di sofferenza, oltre che un costo economico a carico della collettività. Anche in questa direzione, è fondamentale la funzione sociale svolta dal canile nella promozione delle adozioni di cani randagi, catturati nel territorio comunale e custoditi temporaneamente presso questo genere di strutture”.

“Il progetto della riqualificazione del canile di Collestrada – ha concluso Mori – è atteso da troppo tempo: i cittadini di Perugia e quelli dei comuni limitrofi devono potersi avvalere di una struttura che diventi sempre più punto di riferimento all’avanguardia e all’altezza dei bisogni dei nostri amici a quattro zampe. Il taglio dei finanziamenti da parte dell’amministrazione rischia di rappresentare una gravissima battuta d’arresto ed è per questo che nei prossimi giorni lavorerò a un emendamento al Bilancio di previsione 2017-2019, affinché i fondi necessari alla realizzazione del progetto vengano ripristinati e riassegnati per il completamento di questa opera urgente e necessaria”.