Perugia, l’Assessore Cicchi elenca i ‘servizi sociali’ attivi

1222

Perugia, l’Assessore Cicchi elenca i ‘servizi sociali’ attivi. E avvisa sulle modalità di utilizzo degli stessi

   

Il Comune di Perugia non si ferma. Questa è la comunicazione dell’assessore Edi Cicchi welfare, famiglia, pari opportunità, casa,servizi civici.

Cari concittadini,  volevo dirvi che di fronte a questa “guerra silente” i servizi comunali non si fermano. Accanto al servizio di spesa e farmaci  a domicilio che hanno potenziato i servizi già in essere per le persone fragili,  sono attivi i servizi di assistenza domiciliare agli anziani che abbiamo implementato attraverso la territoriale anziani, alle persone con disabilità e ove necessario ai minori. Tutti i bambini che sono collocati nelle comunità educative possono avere contatti con i familiari, secondo le disposizioni del tribunale,  a mezzo web. Sono rimasti attivi i servizi dedicati alla pronta accoglienza adulti e minori. E’ Attiva e potenziata la mensa della Caritas  e la  consegna dei pasti a domicilio. È attivo il pronto intervento sociale, il centro a bassa soglia e l’ostello notturno. Siamo in contatto con la prefettura per verificare la possibilità di ampliamento del servizio. In questo momento dove le famiglie possono ritrovare momenti di intimità, lontani dallo stress quotidiano che oggi la vita ci impone  dobbiamo però pensare anche alle donne vittime di violenza che a causa di delle restrizioni sono costrette a vivere h24 all’interno delle mura domestiche. Per loro ricordo il numero verde 1522 che attraverso i centri antiviolenza può essere chiamato per il ogni necessità.

Per quanto riguarda i servizi civici sono aperti a Monteluce

UFFICIO PROTOCOLLO

UFFICIO MORTI E NATI

UFFICIO MATRIMONI

UFFICIO CIMITERI  PERSONE  (2 SPORTELLI 1 FORNO CREMATORIO E RESTITUZIONE CENERI)

UFFICIO AUTORIZZAZIONI (STRUTTURE PER MINORI, DISABILI, ANZIANI)

UFFICIO CASA

UFFICIO ANAGRAFE  (Carte identità . Cambi e immigrazione )

UFFICIO CANCELLAZIONI

Anche se si raccomanda di utilizzare questi servizi solo per lo stretto indispensabile e improrogabile.

Voglio quindi ringraziare tutti gli operatori che silenziosamente e quotidianamente lavorano a stretto contatto con le persone raccomandando loro di seguire tutte le indicazioni che ci sono state date per la tutela della Salute nostra e delle persone con le quali entriamo a contatto. Voglio ringraziare tutti i funzionari operatori dei servizi alla persona che stanno continuando la loro attività per fare in modo che la città non si fermi, così come tutti gli operatori della protezione civile. Ringrazio i dirigenti che mi stanno coadiuvando in questi giorni. Oggi ho celebrato tre matrimoni. A mezzogiorno anche noi abbiamo applaudito per il grande lavoro che in questi giorni il personale medico infermieristico e ausiliario sta facendo per la nostra salute. Non è stata una cerimonia con tante persone, solo gli sposi e i testimoni ma anche questo è un segno di speranza che la vita continua. Quella speranza che nessuno di noi deve perdere perché se saremo uniti anche se distanti, se ciascuno di noi avrà la capacità di fare il proprio dovere ne usciremo sicuramente rafforzati.