Sabato 21 e domenica 22 marzo, dalle 9 alle 21, il Quasar Village di Ellera di Corciano fa un salto nel passato, in musica, con la seconda edizione perugina della ‘Fiera del disco, cd e vinile’. L’iniziativa è firmata dall’associazione ‘Ernyaldisko’ di Marco Massari e Carmen Attruia, dai più di 10 anni nel settore e in giro con numerose manifestazioni in Italia ed Europa. “Gesti semplici che si susseguono meccanicamente, ma carichi di significato – commentano gli organizzatori –: alzare la puntina, posizionare il vinile, abbassare la puntina e play. Un viaggio nel tempo. La fiera sarà una porta per tornare indietro negli anni più gloriosi della musica”. L’evento, ad ingresso gratuito e pensato per collezionisti, appassionati e curiosi, raccoglie i migliori espositori di tutta Italia e permette di acquistare, vendere o scambiare dischi nuovi e usati, in vinile, 33 e 45 giri, e cd dei più svariati generi musicali: classica, punk, dance, hip hop, jazz e metal. Sui banchi anche tanti gadget e materiale promozionale. L’iniziativa del weekend del Quasar, inoltre, sarà arricchita, domenica, alle 17, dallo showcase di Ensi, astro nascente del rap italiano che, dal 2003 ad oggi, ha incontrato e collaborato con artisti del calibro di Clementino, Club Dogo e Marracash.
Avanti Tutta Onlus: il 21 marzo di scena “Incoscientemente”
L’incoscienza di un mago entra in conflitto con la coscienza dell’uomo dando vita ad un viaggio tra sorrisi, magia e ironia. Di questo parla “Incoscientemente”, lo spettacolo di e con Andrea Paris & Cristiano Pierangeli, che andrà in scena sabato 21 marzo (alle ore 21) presso il Teatro Brecht di Perugia. Sarà una serata, presentata dalla “iena” Mauro Casciari, all’insegna del sorriso e della solidarietà. Il ricavato dello spettacolo di magia, infatti, sarà devoluto interamente all’Associazione Avanti Tutta onlus presieduta da Leonardo Cenci. L’iniziativa, che fa parte della rassegna Seride, è promossa dall’associazione culturale Maravija Place, dall’associazione Gurdulu’ onlus, da Psiquadro in collaborazione con Isola di Einstein ed il Comune di Perugia. «Lo spettacolo – spiega il folignate Andrea Paris – è una sorta di viaggio nella testa del mago. Vuole insegnare alle persone che a volte devono tornare bambini e guardare la vita con un pizzico di incoscienza. Lo spettacolo sarà uno scontro tra l’incoscienza del mago e la coscienza dell’uomo». Andrea Paris calcherà il palco del teatro perugino insieme al pianista Cristiano Pierangeli, che ha composto delle musiche originali per l’occasione. «Abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa – prosegue Paris – perché il nostro motto è “un sorriso per un sorriso”. Ho fondato insieme a Fabio Roscini e Monia Pelafiocchie l’associazione culturale Maravija Place e da cinque anni organizziamo spettacoli a scopo di beneficenza». Andrea Paris è nato a Foligno 35 anni fa. Studia magia dall’età di 12 anni. Ha fondato circa 10 anni fa la Cup (Confraternita umbra prestigiatori). Non è solo un mago ma è anche un attore. Nel corso della sua carriera ha collaborato anche con alcuni comici di Zelig. Anche Cristiano Pierangeli è nato a Foligno 32 anni fa. È musicista e compositore. Il ricavato della serata (il costo di ingresso è di 10 euro ed è gratuito per i minori di 12 anni) servirà per finanziare i progetti che Avanti Tutta sta portando avanti in favore dei malati oncologici dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Per informazioni e prenotazioni: 340/3705147 e 075/4659547.
Nestlè Perugina: incontro a Palazzo Donini
Organizzazioni sindacali, rappresentanti della RSU, Regione Umbria e Comune di Perugia condividono la necessità che il Governo apra un “tavolo nazionale” con la Nestlé che si occupi delle questioni relative alla presenza della multinazionale in Italia e al tempo stesso affronti anche, e in maniera più specifica, la vicenda dello stabilimento “Nestlé Perugina” di San Sisto. È quanto emerso dall’incontro svoltosi questa mattina a Perugia, a Palazzo Donini, convocato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e dal sindaco di Perugia, Andrea Romizi, con i rappresentanti di tutte le organizzazioni sindacali e della RSU della fabbrica. Convocato per svolgere un confronto all’indomani degli incontri avuti sia dai rappresentanti delle istituzioni che dei lavoratori con i vertici di Nestlé Italia, la riunione odierna ha ribadito la comune volontà di mettere in atto tutte le azioni che consentano non solo la difesa dell’attività produttiva dello stabilimento di Perugia e garantiscano i livelli occupazionali, ma puntino anche a sollecitare una strategia industriale da parte di Nestlé che valorizzi le capacità produttive del sito di San Sisto. I rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori hanno infine convenuto di richiedere al Ministero dello Sviluppo Economico la convocazione del tavolo nazionale con Nestlé dopo il 30 marzo, giorno in cui è stata convocata una riunione a livello nazionale con Nestlé Italia delle RSU degli stabilimenti italiani del gruppo unitamente delle segreterie del settore alimentare e dolciario delle organizzazioni sindacali.
Statale Amerina: firmato protocollo per la progettazione della variante nel comune di Baschi
Un protocollo d’intesa, firmato questa mattina, venerdì 13 marzo, a Palazzo Donini, tra Regione Umbria, Camera di Commercio di Terni, Rete Ferroviaria Italiana, ANAS Compartimento della Viabilità per l’Umbria e Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, permetterà di avviare la progettazione e dunque la realizzazione della variante alla Strada Statale 205 Amerina tra il km 47+385 ed il km 47+900 nel Comune di Baschi. Si potranno così risolvere le attuali difficoltà di collegamento presenti in questa strada, per la particolare orografia del territorio, ove il tracciato corre lungo una pendice in frana ed affianca la linea ferroviaria Firenze – Roma ed il fiume Paglia. I problemi dovrebbero essere sensibilmente ridotti se non addirittura eliminati mediante la realizzazione di due opere d’arte tenendo presente anche l’interferenza con la linea ferroviaria Firenze – Roma, che consentano di eliminare le strettoie migliorando così la funzionalità trasportistica della “SS 205 Amerina” che ad oggi vede la presenza di alcune curve di raggio così ridotte da condizionare il transito dei mezzi pesanti, con significative limitazioni alle sagome dei veicoli che possono percorrere questo itinerario. Il Protocollo d’Intesa è stato siglato dalla Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, dal Presidente della Camera di Commercio di Terni Giuseppe Flamini, dal Direttore Territoriale di Rete Ferroviaria Italiana Efisio Murgia, dal Capo Compartimento della Viabilità per l’Umbria di ANAS, Raffaele Spota e dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto Vincenzo Fumi. Erano presenti anche l’assessore regionale alla viabilità e trasporti, Silvano Rometti ed i sindaci di Orvieto, Giuseppe Germani e di Baschi, Anacleto Bernardini. Per agevolare ed accelerare la soluzione del problema, superando quello che risulta un freno allo sviluppo del territorio, la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e la Camera di Commercio di Terni si sono impegnate a mettere a disposizione un importo complessivo di 90.000 euro, di cui 75.000 euro a carico della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto ed 15.000 a carico della Camera di Commercio di Terni, per la parziale copertura dei costi che verranno sostenuti per redigere la progettazione “Preliminare” e “Definitiva” delle opere necessarie a realizzare la variante stradale. “Una variante importante non soltanto per il comprensorio orvietano – ha sottolineato la presidente Marini – ma per l’intero territorio regionale visto che questa arteria si collega sia all’autostrada del Sole sia alla E45”.
La progettazione verrà eseguita a cura e spese dell’ANAS, in stretto coordinamento tecnico con RFI, ed in coordinamento tecnico e amministrativo con gli Assessorati e gli Uffici della Regione Umbria competenti in materia. L’ANAS e la Regione dell’Umbria hanno garantito la disponibilità a pervenire ad una rapida progettazione, sulla base di soluzioni concordate, impegnandosi, sin d’ora, all’inserimento di tali lavori nelle rispettive prossime programmazioni pluriennali. Rete Ferroviaria Italiana infine si è impegnata a collaborare con i progettisti al fine di trovare una soluzione tecnica compatibile. L’ANAS ha anche reso noto di aver effettuato un approfondimento sulle prime ipotesi di tracciato allo stato disponibili per superare meglio l’interferenza ferroviaria, rilevando la probabile necessità di estendere l’intervento da progettare ad un tratto di strada leggermente più lungo, ed ha stimato il presumibile costo delle opere da realizzare in un intorno di 8/10 milioni di euro, da cui deriverebbe un costo presunto di progettazione “Preliminare” e “Definitiva” di 250.000 euro, indagini geologiche ed ambientali comprese.
Santa Rita: accesa la fiaccola in Libano, evento senza precedenti
“In più di mezzo secolo di incontri annuali mai era capitato di ritornare sullo stesso luogo. Quest’anno abbiamo voluto rompere questa tradizione e ci ritroviamo di nuovo qui, in Libano, per la seconda volta, per rendere testimonianza della grande devozione per il culto di Santa Rita che il popolo libanese manifesta e sempre in costante crescita”: queste le parole pronunciate questa mattina dal sindaco di Cascia Gino Emili, a Dbayeh (hinterland di Beirut), in occasione della cerimonia di accensione della “Fiaccola della pace”. Con la cerimonia odierna, officiata dal Nunzio Apostolico Gabriele Caccia all’interno della chiesa annessa al complesso studentesco che porta il nome di Santa Rita, alla presenza di autorità civili e religiose, prendono ufficialmente il via le celebrazioni per il 57° gemellaggio di pace nel nome della santa. La delegazione della Fiaccola è partita ieri alla volta del Libano guidata dal sindaco Gino Emili e Padre Mario De Santis Rettore della Basilica di S. Rita. Prendono parte al viaggio tra gli altri anche don Simone Maggi Rettore dell’Opera S. Rita di Roccaporena, Egildo Spada Presidente del Consorzio BIM e sindaco di Poggiodomo, Diego Catanossi Direttore dell’Opera S. Rita di Roccaporena. La delegazione, accompagnata da Roma da Padre Tarek, è stata accolta con grande calore e gioia da Padre Chawki Raffoul un altro sacerdote maronita, che insieme a Padre Charbel ha curato i rapporti tra Cascia e il Libano. “Cascia – ha riferito questa mattina Emili – ogni anno intrattiene legami di amicizia, nel nome di Rita, con altre realtà italiane e internazionali. I festeggiamenti ritiani, che culminano il 22 maggio di ogni anno, hanno come momento centrale proprio l’incontro di pace e fraternità con luoghi anche geograficamente molto lontani, ma vicini nella condivisione dei valori del messaggio di Santa Rita. Siamo qui, ad accendere per la seconda volta la fiaccola ritiana che giungerà a Cascia il 21 maggio prossimo, anche come segno di ringraziamento per l’importantissimo gesto che il Signor Sarkis Sarkis ha voluto fare a Cascia donando un monumento di grandissimo valore artistico e devozionale, una statua di Santa Rita di grandi dimensioni e di pregevole fattura che verrà posta all’ingresso della nostra città, ad accogliere le migliaia di pellegrini che vengono da ogni parte del mondo ad onorare Santa Rita. In questa occasione della nostra visita in Libano potremo, in anteprima, poter visionare il monumento, che conosciamo solo in fotografia, che è stato realizzato dall’artista Libanese Nayef Alwan che ringrazio per l’impegno e la maestria profuse nella realizzazione”. Nel suo intervento il sindaco di Cascia ha dedicato un ringraziamento particolare a padre Chawki Raffoul, “che ci ha voluti qui, nella sua città” e a Padre Charbel, “vero motore di questa impegnativa trasferta libanese, assiduo frequentatore di Cascia e instancabile promotore del culto di Santa Rita”. Emili si è quindi detto onorato di incontrare il Patriarca Mar Bechara Boutros Rai che ha invitato a visitare Cascia. La delegazione rimarrà in Libano fino al 17 marzo, impegnata in diverse visite ai più importanti siti sacri e monumenti del luogo, così da approfondire la conoscenza della cultura e della tradizione del popolo libanese, dove il culto verso Santa Rita è davvero forte e radicato. La missione della delegazione sarà infatti quella di dar vita, all’interno di un evento storico e senza precedenti, ad un legame forte ed unico, che sia testimonianza della sconfinata diffusione della fede in Rita nel mondo e che si faccia promotore del messaggio di pace, solidarietà e perdono.
Educazione stradale, anche a Terni il progetto ‘In strada con sicurezza’
Il tour di ‘In strada con sicurezza’ ha toccato, nella sua seconda tappa, la città di Terni. Venerdì 13 marzo, il progetto itinerante di educazione alla sicurezza stradale promosso da Regione Umbria, associazione Elisabetta Barbetti onlus, Polizia stradale, Centro guida sicura, Bosch car service e Allianz assicurazioni ha coinvolto circa settanta studenti delle classi quarte e quinte dell’istituto professionale e tecnico commerciale ternano ‘Casagrande – Cesi’. Nel corso della giornata, ai ragazzi e a tutti i cittadini che si sono avvicinati agli stand allestiti al Foro Boario è stata data l’opportunità di cimentarsi gratuitamente in tante attività e di usufruire dei servizi offerti dal progetto. Istruttori qualificati hanno tenuto corsi teorici e pratici di guida sicura su veicoli messi a disposizione dalla società Satiri auto mentre meccanici, sotto l’occhio attento degli studenti, sottoponevano a test e controlli i veicoli privati degli automobilisti. Ai presenti sono state poi fornite informazioni sui più moderni servizi telematici di assistenza satellitare che possono essere di supporto, in particolare, a chi si mette al volante da solo o con poca esperienza. “Ai corsisti – ha spiegato Giorgio Sisani del Centro guida sicura – mostriamo esercizi basilari di guida ma che risultano estremamente utili in caso di eventuali situazioni di pericolo che potrebbero occorrere nell’uso della vettura. Ragazzi così giovani sono naturalmente ben disposti nei nostri confronti. Apprendono velocemente e ci ascoltano. Il livello di base è già abbastanza buono ma si può sempre migliorare”. “Anche oggi – ha detto Emanuele Ciaccio, referente di Bosch car service Umbria – l’affluenza è ottima. Ci fa molto piacere vedere gli studenti interessati e curiosi rispetto alla meccanica e alla sicurezza delle auto. Capiscono l’importanza di tenere il mezzo in efficienza. Questo è d’altronde il messaggio che vogliamo trasmettere”. Accanto ai privati, un ruolo di primo piano lo hanno svolto gli agenti di Polizia stradale presenti in piazza con il Pullman azzurro della Polizia di Stato. Con l’ausilio di supporti multimediali e giochi e con simulazioni di equilibrio e percezione visiva sotto effetto di alcolici o sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno impartito lezioni e sensibilizzato i giovani sui problemi della sicurezza stradale. “Ai ragazzi – ha commentato Katia Grenga, comandante della Polizia stradale di Terni, intervenuta all’iniziativa – cerchiamo di fornire esperienze reali di guida per far capire i rischi che si corrono in stato di alterazione o, per esempio, se non si allacciano le cinture di sicurezza. Tutto ciò deve divenire parte integrante del loro bagaglio culturale personale. Le regole apprese da piccoli si conservano per tutta la vita e ciò permetterà loro di divenire dei conducenti e passeggeri d’auto migliori”.
Maltempo:ci sono delle piante da rimuovere
Per la rimozione delle piante cadute a seguito delle forti raffiche di vento della settimana scorsa la Provincia di Perugia emette un bando rivolto a tutti i soggetti privati. L’Area ambiente e territorio, servizio difesa e gestione idraulica dell’Ente ha pubblicato un avviso pubblico, riferito in particolare alle zone del Tifernate e del Trasimeno, dove con più violenza si è abbattuto il maltempo, volto “all’acquisizione di manifestazione di interesse da parte di soggetti privati per la rimozione a proprio carico di piante cadute in alveo e/o pericolanti”. L’evento calamitoso che ha colpito il territorio provinciale il 5 e 6 marzo, ha interessato prevalentemente il territorio dell’Alto Tevere (in modo particolare il bacino idrografico del fiume Tevere in sinistra idraulica nel tratto compreso tra il confine regionale e Città di Castello) e la zona del Trasimeno. Le eccezionali raffiche di vento hanno provocato il franamento in alveo dei corsi d’acqua o nelle piste di servizio adiacenti, di numerose piante di varie dimensioni (pioppi, robinie e salici). L’avviso emesso dalla Provincia è rivolto a tutti i soggetti privati, in via preferenziale ai frontisti rispetto alle zone interessate dagli eventi calamitosi, che volessero eseguire a propria cura e spese, la rimozione delle piante cadute o pericolanti. Gli interventi saranno integralmente a carico dei soggetti privati richiedenti, con la modalità del compenso tra l’onere dei lavori ed il valore del materiale legnoso che rimane approvvigionato dall’impresa o privato. L’autorizzazione è volta esclusivamente all’asportazione delle piante cadute. Successivamente potrà essere autorizzato il taglio degli esemplari pericolanti previa valutazione ed individuazione da parte della Provincia di Perugia. I soggetti attuatori dovranno eseguire gli interventi entro gli ambiti stabiliti, concordati con la Provincia di Perugia, nel rispetto della scadenza temporale assegnata. I soggetti interessati dovranno inoltrare formale istanza alla Provincia di Perugia — Area Ambiente e Territorio — Servizio Difesa e Gestione Idraulica — via Tornetta n. 1 -06123 Perugia, mediante posta, PEC o consegna a mano presso il protocollo generale, secondo il Modello allegato che dovrà pervenire entro il 20 marzo 2015.
Paciano: decolla il gruppo “Amici della biblioteca”
L’amore per Paciano passa anche attraverso la lettura. E’ nato “per migliorare la fruibilità del borgo e la sua vitalità” il gruppo di volontari “Amici della biblioteca di Palazzo Baldeschi”, impegnato in una serie di eventi e appuntamenti per animare la biblioteca comunale e TrasiMemo – Banca della Memoria del Trasimeno. Le loro attività si muovono lungo diversi filoni: “infanzia” (con letture per bambini a voce alta ed eventi per ragazzi negli spazi del museo e della biblioteca); “ragazzi in biblioteca” (con incontri di full immersion di inglese e riflessione in biblioteca e al museo); “catalogazione” (incontri settimanali per catalogare i volumi della biblioteca); “scopri e incontra gli autori” (incontri con gli autori di libri); “siamo nel mondo” (con l’adesione a giornate internazionali come la Settimana europea dei rifiuti, Libriamoci, Maggio dei libri, giornata europea delle diversità culturali…). Intanto, il prossimo appuntamento in calendario è fissato per domenica 15 marzo ’15 alle ore 17 con la presentazione del libro della psicologa e scrittrice Rossella de Leonibus “P come Paura” (Cittadella Editore 2009). Per informazioni sul gruppo: segreteria@comune.paciano.pg.it, oppure 075 830186 (int 4).
A Piegaro “fatal error”: quando la guerra è un gioco
Le colline intorno a Piegaro nel prossimo fine settimana saranno il teatro di “Errore fatale 2015”. Sabato 14 e domenica 15 marzo giungeranno atleti da tutta Italia per l’evento nazionale di “Soft air – gioco di simulazione” “Fatal error”. Si tratta, come detto, di un gioco di simulazione tattica e orientamento, nel quale due squadre di atleti, coadiuvati da attori che simuleranno i servizi segreti russi e le forze speciali americane, saranno impegnati nel risolvere il mistero intorno all’aereo della Malaysia Airlines, precipitato in Ucraina lo scorso anno. Si ricorderà che il Boeing 777 della Malaysia Airlines venne abbattuto a luglio nell’est dell’Ucraina a 50 chilometri dal confine con la Russia. Il volo MH17 era partito da Amsterdam, diretto a Kuala Lumpur in Malesia, con 298 persone (283 passeggeri, 15 membri dell’equipaggio), di cui nessuna è sopravvissuta. L’aereo precipitò non lontano da Donetsk, teatro di combattimenti tra separatisti filorussi e l’esercito ucraino. Perché venne abbattuto un aereo di linea che viaggiava da Amsterdam verso Sidney ad oltre diecimila metri di altezza, da chi, chi o che cosa c’era all’interno di tanto importante da dover sacrificare almeno trecento vite pur di fermare quel volo? Questo e altri interrogativi ispireranno il gioco di simulazione del prossimo week end a Piegaro, dove, per rendere più verosimile il gioco, sono state allestite scenografie da film bellico e comparse. L’evento è organizzato dall’Associazione “25:17 bastardi senza gloria”. Come da tradizione il gioco si concluderà con il pranzo domenicale a base di prodotti tipici umbri.
























