Una giornata di informazione e formazione per le nuove generazioni, in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente istituita dall’Onu, in cui diffondere valori e opportunità di stili di vita più compatibili con l’ambiente, dell’uso di tecnologie sostenibili nella vita quotidiana, della “green economy”. L’appuntamento è venerdì 5 giugno a Montone, dalle 9 alle 18, per l’iniziativa organizzata dal Comune di Montone, da Pierluigi Monsignori, l’artista umbro fondatore di Plastic Food Project, e da Antonio Rancati, membro del Comitato scientifico del Cetri-Tires (Circolo europeo per la terza rivoluzione industriale), e che si avvale del patrocinio della Regione Umbria, del Ministero dell’Ambiente, di Expo Milano 2015, Anci (Associazione nazionale Comuni) Umbria, Coordinamento Free (Fonti rinnovabili ed efficienza energetica), associazione culturale e casa editrice LiberoDiScrivere. La manifestazione si aprirà con un “flash mob” degli studenti delle scuole di Montone e di Città di Castello (piazza del Borgo, ore 9.30) che porteranno una pressa di rifiuti, parte dell’installazione Plastic Food; seguirà un seminario e laboratorio didattico sulla riduzione della produzione dei rifiuti. Alle 10.15 l’inaugurazione ufficiale, con la presentazione da parte di Pierluigi Monsignori del progetto Plastic Food Project e di un’innovativa stampante 3D che sarà possibile vedere in funzione per l’intera giornata al chiostro di San Francesco. Alle 10.45 i responsabili della formazione del Gse (Gestore servizi energetici) terranno una lezione sulle energie rinnovabili incontrando gli studenti dell’Istituto comprensivo di Montone. Tra le altre iniziative, figurano la proiezione del cartone animato “Scopriamo le energie rinnovabili” di Anter-Associazione nazionale tutela energie rinnovabili, il filmato documentario di Plastic Food Project realizzato dagli studenti dell’istituto tecnico “Franchetti-Salviani” di Città di Castello, un filmato sulla prevenzione incendi del Gruppo di protezione civile di Montone e alcuni video dell’organizzazione no profit Liter of Light. Alle 16.30, nella chiesa di San Francesco, si terrà una tavola rotonda sul tema della riduzione dei rifiuti e sulle energie rinnovabili, alla quale parteciperanno rappresentanti della Regione Umbria, dei Comuni di Montone e di Perugia, dell’associazione Fai la cosa giusta, di Legambiente, del Coordinamento regionale Umbria Rifiuti Zero, dei Giovani di Confindustria Umbria, dei Lions Montone Aries e alla quale interverrà inoltre Pierluigi Monsignori; moderatore, il giornalista ambientale e scientifico Sergio Ferraris, direttore responsabile di “QualEnergia”. Saranno aperti stand e punti espositivi del mercatino Ama di Montone e di alcune associazioni; verranno organizzati seminari, dimostrazioni e laboratori delle associazioni della “green economy” dislocate nelle vie e nelle piazze del borgo. La manifestazione si concluderà con la musica proposta dai concertisti “La Scala di seta”.
La Federazione dei Sindacati Indipendenti lancia da Foligno la sua attività
Grande affluenza mercoledì 27 maggio all’hotel Holiday inn express di Foligno per il primo meeting regionale umbro della Federazione sindacati indipendenti (Fsi) a cui hanno preso parte quadri delegati ed eletti nelle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu). I segretari nazionali intervenuti Paride Santi e Raimondo Leotta hanno rispettivamente relazionato sui temi ”Quale democrazia senza contratti di lavoro?” e ”Riforme della pubblica amministrazione fatte sulla pelle dei lavoratori”.
“C’è la necessità ormai impellente – hanno subito e più volte sottolineato i due relatori – di riaprire la contrattazione in tempi rapidi anche perché talune riforme operate nella nuova organizzazione della Pubblica amministrazione stanno bypassando la concertazione sindacale”.
Il segretario Paride Santi ha, inoltre, illustrato il prossimo programma di aggiornamento e formazione per quadri delegati ed eletti Rsu della Fsi.
“I repentini cambiamenti che l’attuale governo sta ponendo in essere – ha dichiarato Santi –, scavalcando spesso la concertazione sindacale, presuppongono una nuova stagione di lotte alle quali non si può arrivare impreparati. Occorre quindi formare i quadri sindacali fornendo loro il know-how necessario per le future sfide. Inoltre, l’occasione è propedeutica a forgiare nuove generazioni di rappresentanti sindacali che sappiano cogliere gli inesorabili mutamenti nel campo del lavoro determinati dalla globalizzazione”.
Al termine del meeting si è proceduto all’elezione dei coordinatori regionale della Federazione per i comparti Sanità pubblica, Enti locali, Area dirigenziale medica ed Enti privati. Sono risultati eletti, rispettivamente, Mario Bruni, Ivo Amici, Marco Schiarea e Patrizia Fancelli. I coordinatori di comparto lavoreranno a supporto del segretario regionale per la definizione e attuazione della politica sindacale su tutto il territorio umbro.
“Con grande soddisfazione – ha infine commentato Raimondo Leotta – la Fsi in Umbria elegge quattro coordinatori regionali. La partecipazione attiva a questo incontro e la qualità degli interventi espressa in tale occasione dai colleghi ci soddisfa e ci conferma di aver intrapreso la giusta direzione perché anche in questa regione finalmente si concretizzi una svolta decisiva, favorevole e propositiva in termini di lavoro, dignità e diritti”.
Fattoria didattica per la Scuola dell’infanzia ”Colle Verde” di Citerna
Nei giorni scorsi i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia “Colle Verde “ di Citerna hanno potuto fare una bella esperienza nella fattoria didattica “Milky Farm” di Pistrino. La visita è stata un’occasione per vedere con i propri occhi, ed anche molto da vicino, tanti animali che normalmente i bambini di oggi non vedono più, capire il lavoro dell’agricoltore e dell’allevatore, fare un’esperienza a tutto tondo. In particolare la Fattoria di Pistrino si occupa dell’allevamento di Bovini, circa 700 capi, per la produzione di latte. Il momento che ha colpito più i bambini è stato vedere l’allattamento con il biberon di un vitellino di appena un giorno di vita, oltre alle caprette e agli asinelli. La visita alla fattoria didattica è un efficace strumento educativo, perché l’approccio che lo caratterizza è basato sulla pedagogia attiva dell’imparare facendo, inoltre consente di sensibilizzare i bambini nei confronti della natura, dell’ambiente che ci circonda e quindi al suo rispetto, oltre che una maggiore attenzione nei confronti di una sana alimentazione.
Panicale: alla “Festa del libro e della lettura” protagonisti i bambini
La “Festa del libro e della lettura” di Tavernelle si appresta al “gran finale”. Nel piccolo centro della Valnestore prosegue la serie di eventi, promossi e organizzati dai Comuni di Panicale e Piegaro in collaborazione con la Biblioteca Intercomunale “Ulisse” e Sistema Museo, nell’ambito della campagna nazionale “Maggio dei Libri”, per ribadire il ruolo fondamentale delle biblioteche come centri di irradiazione culturale e l’importanza della lettura come elemento chiave della crescita personale, culturale, sociale, nonché fonte di unione e condivisione. Tra venerdì 29 e sabato 30 maggio si concentrano il maggior numero di appuntamenti tra presentazioni di libri, letture itineranti ad alta voce, spettacoli teatrali, incontri di lettura espressiva, bookcrossing, mercatini del libro. Per informazioni: Biblioteca Intercomunale Ulisse, Piazza G. Rossa, 13, 06064, Tavernelle (PG) – 075 8359238 – panicale@sistemamuseo.it /Ufficio Cultura Comune di Panicale – 075 8379531 -cultura@comune.panicale.pg.it.
IL PROGRAMMA DEGLI ULTIMI APPUNTAMENTI
Venerdì 29 maggio, giornata dedicata ai bambini e alle famiglie, per sottolineare che c’è ancora spazio per sognare e volare alto. E lessero tutti felici e contenti… è lo slogan scelto dagli Istituti Comprensivi di Panicale-Tavernelle e Piegaro insieme alla biblioteca, per concludere le numerose attività annuali di promozione della lettura. Si inizierà alle 9,30 con Letture itineranti ad alta voce ed animazioni. Alla Biblioteca Intercomunale “Ulisse”, sempre alle ore ore 9.30 la scrittrice Teresa Castellani incontra i bambini del primo ciclo della Scuola Primaria (a cura di Edizioni Era Nuova e Biblioteca Intercomunale “Ulisse”). Nel frattempo, dalle ore 10 in Piazza Mazzini sarà allestito il “Mercatino del libro per bambini e ragazzi” a cura di Edizioni Era Nuova, mentre presso la Fontana del Leone, sempre alle 10.00, si svolgerà l’iniziativa “Libri in viaggio…”, esperienze di Bookcrossing a cura di Isabella Necci. Nel pomeriggio, alle 15,30 in Piazza Mazzini letture animate di Luca Sargenti tratte dal libro di Silvana Sonno “Andar per fiabe” a cura di Associazione EsoTeatro e Edizioni Era Nuova. La giornata del 29 maggio si chiuderà alle ore 18 con “SMAMMA!”, spettacolo di letture musicate con Gianluca Iadecola e Lorenzo Capolsini (a cura di Rinoceronte Teatro e Centro Commerciale Naturale Tavernelle). La Festa del libro e della lettura si chiuderà sabato 30 maggio alla Biblioteca Intercomunale “Ulisse” quando dalle 10 alle 12,30 avrà luogo “Leggere letture”, incontro di lettura espressiva per lettori generosi (a cura di Gianluca Iadecola – Rinoceronte Teatro). Partecipano alla Festa anche La Casa Editrice Era Nuova, Il Rinoceronte Teatro, l’Associazione Eso Teatro, l’autore Gianni Agostinelli, le autrici Silvana Sonno e Teresa Castellani, il Coordinamento Umbro di NPL, la Pro Loco di Tavernelle.
Città della Pieve: il paesaggio del Trasimeno e della Valdichiana dal Perugino ad oggi
Passeggiando tra storia, pittura e natura di Valdichiana e Trasimeno. Sarà il paesaggio, quale memoria storica dell’evoluzione naturale e culturale, prodotto dell’azione sinergica di natura e uomo, il tema centrale della giornata di studio che si terrà sabato 30 maggio 2015 a Città della Pieve. Organizzato dall’Associazione Scientifica Antonio Verri (ASAV) e dal Gruppo Trasimeno del Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI), in collaborazione con l’Associazione Italiana di Geologia e Turismo (G&T), l’evento è volto a
“stimolare, attraverso diverse ed affascinanti chiavi di lettura, la percezione dei continui cambiamenti del paesaggio dovuti a dinamiche naturali e di origine antropica”.
La giornata si articolerà in due parti. Durante la mattinata, a partire dalle ore 9,00, è previsto un momento congressuale a Città della Pieve, presso la Sala Grande di Palazzo della Corgna, nel corso del quale interverranno docenti universitari e professionisti del settore. Nel pomeriggio, con appuntamento alle ore 15,30 a Palazzo Corgna, è prevista una visita, guidata da uno storico dell’arte, alla scoperta dei “paesaggi di Pietro Perugino”. Durante l’itinerario sarà possibile osservare da vicino le opere del pittore pievese e godere, da punti di osservazione privilegiati e poco noti, dei panorami della Valdichiana e del lago Trasimeno. La manifestazione si avvale del patrocinio della Regione Umbria e delle Amministrazioni comunali di Città della Pieve, Paciano e Panicale.
Città della Pieve: in teatro vanno in scena gli studenti del “Calvino”
Si chiude con la messa in scena di “Io, se fossi vivo…”, scritto e diretto da Giuseppe Faletra, il laboratorio teatrale del Liceo “Calvino” di Città della Pieve. Sabato 30 maggio ’15, alle ore 17 e in replica alle ore 21, al Teatro Accademia degli Avvaloranti sarà rappresentato il dramma in due atti, per la regia del prof. Faletra, che farà da epilogo al percorso teatrale compiuto dagli studenti liceali pievesi. Lo spettacolo si avvale della produzione video Ermano Buikis e della partecipazione dell’Orchestra “Musicalvino”. “Io, se fossi vivo…”, dal titolo, enigmatico e provocatorio, è un invito a guardare la vita da una prospettiva inusuale e straniante, quella dei personaggi del dramma, costretti a desiderare ardentemente quello che non ricordano più di avere, ad inseguire un sogno che, una volta realizzato, diverrà banale e scontata quotidianità. La vita di molti, spenta, inerte, superficiale, soffocata dalle abitudini, traboccante di immagini, parole, cose, tante cose, finisce per essere priva della “cosa” più importante: la coscienza di essere vivi, qui e ora, con tutte le conseguenze che ne dovrebbero scaturire. Il dramma è ambientato nell’aldilà, dove diversi spiriti per poter reincarnarsi e tornare sulla terra, devono superare dei “provini”, dimostrando così di “meritarsi” una nuova vita.
Scheggino: “Paesaggi in movimento slow”, dal 29 al 31 maggio un ricco programma per vivere il territorio
Storia locale e natura: un binomio che sarà il protagonista del prossimo fine settimana a Scheggino. Dal 29 al 31 maggio, infatti, questa località della Valenerina ospiterà “Paesaggi in movimento slow”, manifestazione promossa in occasione della settima giornata nazionale sulle miniere. Ricco il programma: si inizia venerdì 29 maggio alle ore 16,30 alla sala polivalente, con la conferenza “Storia e prospettive del patrimonio minerario della Valnerina”, a cura della Provincia di Terni, servizio cave. Relatori saranno Marco Venanzi, dottore di ricerca Aipai, e Tonino Uffreduzzi, geologo. Al termine ci sarà una tavola rotonda coordinata da Donatella Venti, quindi un “aperitivo slow”. In contemporanea sarà allestita la mostra fotografica “Scheggino in cartolina”. Sabato 30 maggio, invece, dalle ore 10 e per tutta la giornata discese guidate con gommone e canoa gonfiabile, tubing per bambini in piazza Carlo Urbani (prenotazioni centro outdoor Pangea Scheggino 348.7711170). Alle ore 21 alla sala polivalente saggio spettacolo di musica, danza, recitazione a cura di “Formidable dance school”. Domenica 31 maggio fulcro delle iniziative sarà la frazione di Ceselli, con il canyoning alla Forra del Casco a cura del Team Umbria Outdoor di Terni. L’appuntamento è alle ore 9 presso il bivio per Ceselli, informazioni e prenotazioni (entro il 29 maggio) al 338.6703305 o via mail a info@umbriaoutdoor.it; informazioni su www.umbriaoutdoor.it/casco.html. Al termine visite gratuite al museo del tartufo. Sempre nel capoluogo, dalle ore 10 e per tutta la giornata ancora discese guidate con gommone e canoa gonfiabile, tubing per bambini. Alle ore 11,30 è previsto l’arrivo della pedalata non competitiva in mountainbike “Cuci in bici le ferrovie dimenticate”, a cura della Scuola Blob service Arrone. Informazioni ed iscrizioni: inf@umbriainmountainbike.it, www.umbriainmountainbike.it. Seguirà la visita gratuita al museo del tartufo. Alle ore 16 in piazza Carlo Urbani si terrà il saggio della scuola di musica di Ferentillo e Scheggino a cura del maestro Luca Panico. L’agroalimentare di qualità sarà invece protagonista della prima edizione di “In bio veritas. Nutrirsi a regola d’arte”, il 6 e 7 giugno. In programma due giornate dedicate ad arte, cultura, laboratori e approfondimenti sull’agricoltura biologica ed il mangiare sano.
Formazione di disturbi per il comportamento alimentare, ecco la “nuova epidemia”
Tre giornate di formazione rivolte a coloro che sono interessati a conoscere i disturbi del comportamento alimentare e ai professionisti che intendono occuparsi della problematica. E’ articolato in tre giornata (3, 10 e 17 giugno) il “Corso di formazione sui disturbi del comportamento alimentare: lo sguardo de il Bucaneve”, nella Sala Borsellino della Provincia di Perugia. Organizzato dall’Associazione di volontariato “Il Bucaneve”, Provincia e Consult@noi, l’associazione nazionale disturbi del comportamento alimentare, il corso è aperto a tutte le persone interessate (volontari, professionisti, studenti, ecc.) e accreditato ECM per varie figure professionali. La prima lezione si terrà mercoledì 3 giugno e verterà su “Come è nato il Bucaneve e come agisce sul territorio”, illustrato da Maria Grazia Giannini, presidente dell’associazione medesima. A seguire, Valentina Tessaro, psicologa e psicoterapeuta terrà una relazione su “DCA: considerazioni psicodiagnostiche ed etiopatogenetiche”; quindi il nutrizionista Giovanni Antonelli spiegherà se “Siamo davvero liberi di mangiare?”. Mercoledì 10 giugno alle 14.30 Valentina Tessaro illustrerà la “Comunicazione efficace: cosa portiamo davvero nella relazione con l’altro?”, a seguire l’endocrinologa Simonetta Mariucci parlerà dei “Disturbi alimentari: malattie della mente e del corpo”. L’ultimo giorno di corso, mercoledì 17 giugno alle 14.30 la dietista Rita Matteini illustrerà il ruolo de “Il dietista nel trattamento dei disturbi alimentari” alle 16.00 sempre Valentina Tessaro terrà una relazione sul tema “Allarghiamo lo sguardo: caratteristiche di personalità, dinamiche familiari e possibili modalità di intervento”. “I DCA sono una patologia in grande crescita – dichiara la presidente Giannini – così tale da prendere forma di epidemia e non vanno sottovalutati i gravi problemi che sempre causano nella vita delle persone. Basti pensare che sono la seconda causa di morte nei giovani dopo gli incidenti stradali e comunque creano sempre una vita invalidante per chi ne è vittima. E’ quindi basilare l’informazione e la prevenzione per riconoscere in tempo questa patologia ed agire con un approccio multidisciplinare”. Per informazioni è possibile contattare il numero 3396344247. La prenotazione è obbligatoria e deve essere effettuata scrivendo a ilbucaneveass@gmail.com.
Pistrino: “A Scuola Senza Zaino – Per una scuola comunità”
Si è tenuto a Pistrino presso il Cinema Smeraldo il 23 maggio 2015 alle ore 10,00 un incontro di riflessione intorno all’anno di sperimentazione del nuovo modello didattico adottato dalla Scuola primaria statale “B. Bartoccini” di Pistrino – Citerna denominato “A Scuola Senza Zaino – Per una scuola comunità”. Presenti all’iniziativa la Dirigente Scolastica Prof.ssa Raffaella Reali, il Sindaco del Comune di Citerna, il responsabile del modello Senza Zaino dott. Marco Orsi, le insegnanti Cristina Tappini e Laura Pasqui e la formatrice Grazia Merotoi. Gli interventi che si sono susseguiti hanno illustrato il metodo, che si basa sulla dimensione dell’ospitalità, riferita alla funzionalità dell’ambiente, ma anche all’accoglienza della diversità e sulla scuola come comunità di ricerca, dove viene favorita la responsabilità degli alunni e l’acquisizione delle competenze. “Senza Zaino” è un innovativo modello metodologico con il quale viene gestita la classe e vengono progettate le varie attività. TOGLIERE LO ZAINO rappresenta un gesto simbolico; le bambine e i bambini trovano a scuola tutto ciò di cui hanno bisogno: matite, colori, gomme, temperini… a casa portano solo un quaderno o un libro, pertanto non serve lo zaino ma è sufficiente una cartella leggera. LO SPAZIO AULA è sempre molto curato, ordinato, con pareti colorate, cartellonistica e arricchito da materiali didattici avanzati.
L’aula non è organizzata in modo tradizionale, non ci sono cattedre ma esistono aree di lavoro: l’AGORA’, dove si organizza la giornata, si ascolta, si legge, ci si confronta e si discute; la ZONA TAVOLI dove si lavora individualmente o in piccolo gruppo; alcune POSTAZIONI LABORATORIALI: l’angolo delle lettere, dei numeri, dell’informatica, del chiarimento… A scuola la parola d’ordine è “condivisione”. Lo stile pedagogico è quello Montessoriano, nelle aule Senza zaino sono le bambine e i bambini che costruiscono insieme ai loro insegnanti le regole di convivenza: come gestire i materiali comuni, come utilizzare i materiali didattici realizzati dagli insegnanti e volti a supportare gli apprendimenti, come muoversi nell’aula e nell’edificio scolastico, assumere semplici incarichi di responsabilità come quello di ricordarsi di dare da mangiare al pesciolino rosso o al piccolo animaletto ospitato in classe, riporre il materiale di cancelleria, ripulire i tavoli dopo il lavoro…. Concetti fondamentali: partire dall’esperienza, usare le mani, la mente, il cuore, dare un senso a cio’ che si fa, imparare insieme… Alla base dell’insegnamento tanta organizzazione, autonomia e capacità di cooperare. Tutto questo richiede “forze” istituzionali e amministrative che si connettono: il Dirigente Scolastico, la collegialità di tutto il personale scolastico, la collaborazione dei genitori, la sensibilità delle Istituzioni del territorio e del mondo del volontariato. Ringraziamenti sono stati espressi dalla scuola al Comune di Citerna che ha acquistato arredi nuovi per la classe prima dove ufficialmente ha preso il via la sperimentazione e al mondo del volontariato. All’evento hanno partecipato molti genitori, insegnanti e dirigenti dei comuni vicini.