Città della Pieve: in teatro vanno in scena gli studenti del “Calvino”

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Si chiude con la messa in scena di “Io, se fossi vivo…”, scritto e diretto da Giuseppe Faletra, il laboratorio teatrale del Liceo “Calvino” di Città della Pieve. Sabato 30 maggio ’15, alle ore 17 e in replica alle ore 21, al Teatro Accademia degli Avvaloranti sarà rappresentato il dramma in due atti, per la regia del prof. Faletra, che farà da epilogo al percorso teatrale compiuto dagli studenti liceali pievesi. Lo spettacolo si avvale della produzione video Ermano Buikis e della partecipazione dell’Orchestra “Musicalvino”. “Io, se fossi vivo…”, dal titolo, enigmatico e provocatorio, è un invito a guardare la vita da una prospettiva inusuale e straniante, quella dei personaggi del dramma, costretti a desiderare ardentemente quello che non ricordano più di avere, ad inseguire un sogno che, una volta realizzato, diverrà banale e scontata quotidianità. La vita di molti, spenta, inerte, superficiale, soffocata dalle abitudini, traboccante di immagini, parole, cose, tante cose, finisce per essere priva della “cosa” più importante: la coscienza di essere vivi, qui e ora, con tutte le conseguenze che ne dovrebbero scaturire. Il dramma è ambientato nell’aldilà, dove diversi spiriti per poter reincarnarsi e tornare sulla terra, devono superare dei “provini”, dimostrando così di “meritarsi” una nuova vita.