L’amministrazione comunale di Montone ha indetto un avviso pubblico riguardante la concessione di contributi a sostegno del pagamento dell’IMU 2015, a favore delle imprese che nell’anno solare scorso hanno avviato l’attività in un insediamento nel territorio comunale, e verso i titolari del diritto di proprietà (o altro diritto reale di godimento) su immobili concessi in locazione a imprese che abbiano avviato l’attività nel medesimo periodo. “L’obiettivo dell’amministrazione comunale – spiega il sindaco Mirco Rinaldi – è realizzare un intervento al fine di sostenere le iniziative imprenditoriali e promuovere lo sviluppo occupazionale nel territorio. In questo primo anno e mezzo di legislatura abbiamo lavorato per rilanciare la zona industriale, promuovendo attraverso adeguate misure, l’apertura di nuovi insediamenti produttivi”. Nel 2015 nella zona produttiva di Santa Maria di Sette ha aperto l’azienda SEA Camper e a breve arriverà un’altra importante azienda, riferisce il primo cittadino. Possono beneficiare del contributo le imprese insediate nel territorio che risultino regolarmente iscritte al registro delle imprese, che hanno sede legale e/o operativa nel Comune di Montone, che hanno avviato l’attività in immobili siti nel territorio comunale nel periodo compreso tra il 01/01/2015 e il 31/12/15, che siano ancora in attività nei medesimi immobili alla data del presente bando, che siano soggetti passivi IMU per i suddetti immobili e che risultino in regola con il pagamento dell’Imposta Municipale Propria. Beneficiari del contributo sono, pure, i soggetti passivi IMU che abbiano locato uno o più immobili nel periodo compreso tra il 01/01/15 e il 30/11/15 ad imprese regolarmente iscritte al registro imprese aventi sede legale e/o operativa nel Comune di Montone, che abbiano avviato l’attività 2015 e che siano ancora in attività nei medesimi immobili alla data del presente bando. Il richiedente dovrà presentare la domanda al Comune di Montone entro il 29/02/16 utilizzando, esclusivamente, l’apposito modulo scaricabile dal sito internet del Comune (www.comunemontone.it).
Interventi su strade regionali e provinciali
“La Regione Umbria ha assegnato circa 6 milioni di euro del bilancio regionale alle Province per affrontare le criticità maggiori della viabilità regionale e provinciale. Uno sforzo significativo per migliorare e rendere più sicure le strade umbre, che andrà ad alimentare anche le attività economiche delle imprese di un settore che con il ridimensionamento delle risorse statali ha subìto una forte contrazione”.
È quanto ha sottolineato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, illustrato stamani insieme all’assessore alle Infrastrutture Giuseppe Chianella i contenuti e le finalità della delibera con cui, a fine dicembre, la Giunta regionale ha destinato alle Province di Perugia e Terni risorse rispettivamente per circa 4 milioni di euro e quasi 1,6 milioni di euro, oltre a un primo contributo di 150mila euro al Comune di Terni per la bretella che collegherà lo stabilimento Ast con la strada Terni-Rieti e della cui realizzazione “si farà carico la Regione – ha ricordato la presidente – come previsto nell’accordo sottoscritto con il Governo nazionale”.
“La scelta della Regione – ha spiegato – è stata determinata dal blocco della capacità di indebitamento e dall’azzeramento dei trasferimenti statali con un fondo che dai 40 milioni annui a partire dal 2011 è stato completamente azzerato. La viabilità ex Anas ricade dunque interamente sul bilancio regionale, sia per la manutenzione che per le nuove costruzioni. Le Regioni – ha aggiunto – hanno proposto al Governo e al Ministro delle Infrastrutture di istituire un fondo nazionale, cofinanziato dalle stesse Regioni, per garantire e dare continuità agli interventi sulla viabilità ex statale”.
“Con questo importante stanziamento – ha detto l’assessore Chianella – pur se insufficiente per far fronte alle tante problematiche, vengono finanziati gli interventi prioritari indicati dalle Province che hanno in gestione la rete stradale. Le amministrazioni provinciali e gli uffici regionali – ha rilevato -hanno individuato l’elenco delle strade più dissestate e dato una risposta di qualità per superare le criticità. Le risorse sono già assegnate e le procedure semplificate, già nella primavera-estate potranno avere inizio i lavori”.
La presidente Marini e l’assessore Chianella hanno ricordato anche “la positiva inversione di tendenza registrata negli investimenti per la manutenzione da parte di Anas, scesi a 5 milioni nel 2014 mentre ora ammontano a circa 40 milioni di euro gli investimenti per l’adeguamento e il miglioramento del raccordo Perugia-Bettolle e della E45”. La presidente Marini e l’assessore Chianella hanno fornito anche un quadro dello stato di attuazione delle principali direttrici di collegamento della regione. Riferendo del recente incontro con il Ministero delle Infrastrutture e i vertici dell’Anas, sul sistema della Quadrilatero la presidente ha detto come sia prevista da Anas entro febbraio la conclusione della procedura di verifica sulla Foligno-Civitanova Marche, mentre sul tratto Perugia-Ancona i lavori stanno procedendo velocemente “con la parte umbra che sarà aperta nell’anno in corso, risolvendo molte problematiche nei collegamenti fra Umbria e Marche”. Si sta inoltre concretizzando il completamento della Orte-Civitavecchia: “c’è la dotazione finanziaria – hanno sottolineato – per il completamento di un’infrastruttura che ricade tutta nel Lazio, fondamentale per l’area industriale ternana e a supporto della vocazione turistica dell’Umbria”. La scheda. La Regione Umbria ha assegnato oltre 5 milioni e 500mila euro per gli interventi prioritari su strade regionali e provinciali pianificati dalle Province di Perugia e Terni e un primo contributo di 150mila euro a favore del Comune di Terni (futuro ente proprietario e gestore della strada) per la progettazione, le fasi preliminari e realizzative della bretella di collegamento dello stabilimento dell’Ast con la strada Terni-Rieti. La Regione Umbria ha acquisito la proprietà di una rete stradale di oltre 950 chilometri (il 70% ricade nel territorio della provincia di Perugia e il 30% in quella di Terni), che fino al 2001 è stata di competenza dell’Anas, successivamente aumentata a seguito dall’apertura di nuove varianti a strade statali e che potrà incrementarsi ancora (es. prossima apertura al traffico di interventi del sistema Quadrilatero). La gestione della rete stradale, con le attività di progettazione e realizzazione di interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione e di nuova costruzione, oltre che di vigilanza, già affidata alle Province dal 2001, è stata confermata in capo agli stessi enti anche con il riordino delle funzioni amministrative seguìto alla riforma istituzionale (gli stessi enti sono proprietari e gestori delle strade provinciali, estese per oltre 2600 chilometri). Nonostante le criticità finanziarie legate all’azzeramento dal 2010 dei trasferimenti annuali statali alla Regione per gli investimenti sulle strade, nel periodo 2011-2014 la Regione ha comunque garantito con risorse proprie alle Province delle somme rilevanti per alcuni interventi di manutenzione straordinaria ed urgenze. Dalle Province si sono comunque moltiplicate le segnalazioni sulla necessità di provvedere in vari tratti di questa rete a manutenzioni straordinarie, per il cattivo stato di superfici stradali, barriere, segnaletica, aree contigue alla strada, tutti elementi che hanno riflessi diretti sulla sicurezza della circolazione, per fabbisogni complessivi di decine di milioni di euro, considerando sia le strade regionale che le strade provinciali. A causa del contemporaneo taglio anche delle risorse trasferite dallo Stato direttamente alle Province per le manutenzioni ordinarie, fortissime criticità sono state segnalate anche per questi interventi. Tenendo conto delle difficoltà in cui versano le Province e della rilevanza di alcune strade provinciali per i collegamenti all’interno del territorio regionale, la Regione ha previsto un incremento percentuale del 10% dell’importo disponibile per interventi sulle strade provinciali rispetto alla percentuale adottata nel 2014, per una ripartizione quindi del 70% delle risorse a favore di interventi su strade regionali e del 30% sulle strade provinciali.
3.852.757,57 | per interventi sulle strade regionali | ||
1.651.181,82 | per interventi sulle strade provinciali | ||
5.503.939,39 | totale | ||
Strade regionali | |||
2.696.930,30 | Provincia di Perugia (estesa km circa 70% del totale SR) | ||
1.155.827,27 | Provincia di Terni (estesa km circa 30% del totale SR) | ||
3.852.757,57 | totale | ||
Strade Provinciali | |||
1.238.386,36 | Provincia di Perugia (estesa km circa 75% del totale SP) | ||
412.795,45 | Provincia di Terni (estesa km circa 25% del totale SP) | ||
1.651.181,82 | totale | ||
La bretella di collegamento dello stabilimento Ast Tk di Terni con la strada Terni-Rieti ha la finalità di collegamento logistico del polo siderurgico delle Acciaierie di Terni con la nuova strada Terni-Rieti così da sviluppare un idoneo sistema di trasporti che consenta di evitare l’attraversamento di aree urbane da parte dei numerosi mezzi pesanti, migliorando la sicurezza stradale e la fluidità del traffico veicolare e con benefici ambientali in particolare di tutela della qualità dell’aria. Per quest’opera la Giunta regionale si è riservata di assegnare ulteriori contributi a favore del Comune di Terni.
Picchia la sua ex compagna, poi da fuoco al letto
Avrebbe afferrato al collo la ex compagna, una 38enne della provincia di Siena, per poi picchiarla alle gambe con un martello e alla testa con un bastone: la donna si è sdraiata su un letto e lui, un romeno di 28 anni, ha dato fuoco a della carta igienica e con quella ha appiccato il fuoco al letto. Le fiamme si sono poi propagante al resto dell’appartamento. Il giovane è stato arrestato i carabinieri, giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco. E’ successo la notte scorsa in un’abitazione in strada Ponte Rio-Ponte Pattoli. (Fonte: Ansa.it)
Detenzione illegale di armi, controlli della Polizia
Si è conclusa dopo due anni con oltre 20 denunce per irregolare detenzione, 24 divieti emessi dal prefetto di Perugia a detenere armi e la demolizione di un centinaio di fucili, l’attività degli agenti del commissariato di Assisi, diretto dal commissario Francesca Di Luca, che ha portato alla revisione completa di tutti i fascicoli dei detentori di armi in quel territorio, dal 1946 ad oggi, revisione compiuta alla luce della normativa che impone controlli sui requisiti psicofisici di chi custodisce armi. Più di 1.000 le persone che hanno ricevuto a casa la notifica dei controlli: la maggior parte di loro ha prodotto la certificazione richiesta, mentre in 250 sono stati diffidati per non averlo fatto. (Fonte e foto: Ansa.it)
Todi Festival 2016, Silvano Spada è il direttore artistico
L’intervento di Silvano Spada, che ringraziamo per l’attenzione e l’affetto che ancora una volta dimostra nei confronti della città di Todi, impone alcune considerazioni in merito all’edizione 2016 e al futuro del Todi Festival. L’Amministrazione comunale ha scelto coraggiosamente di continuare ad investire sul festival, nonostante le difficoltà in cui oggi gli enti sono chiamati ad operare. Lo abbiamo fatto consapevoli che il festival dovesse rappresentare l’appuntamento di punta della stagione culturale tuderte e un’occasione irripetibile di promozione della città. Ritengo superfluo sottolineare quanto la decisione di Silvano Spada di tornare alla guida del Festival da lui creato trent’anni fa, ci abbia aiutato nel portare avanti questa scelta. Il successo della scorsa edizione in termini di qualità degli eventi, risposta di pubblico e visibilità per la città resta un fatto innegabile. Per questo saremmo pronti ad affidare il trentennale del festival a Silvano Spada, che ringraziamo per l’impegno e la professionalità con cui ha egregiamente gestito le ultime tre edizioni, nella eventualità che si renda ancora disponibile. Diversamente da ciò, stante i contatti che l’Amministrazione comunale ha avuto nelle scorse settimane, pubblicheremo nei prossimi giorni un bando per l’individuazione di un direttore artistico e di un soggetto organizzativo in grado di farsi carico della proposta culturale e dell’organizzazione dell’evento stesso, ribadendo altresì piena disponibilità a collaborare con Silvano Spada per scegliere i miglior “giocatori” che sappiano, con noi e la città intera, dare nuova prospettiva al festival per gli anni a venire.
L’arte della pizza si impara al Molino sul Clitunno
Dopo la presentazione a Sigep 2016 delle nuove farine “PrimoPane” (integrale) e “Pandicasa” (di tipo 1) macinate a pietra, Molino sul Clitunno S.p.a. di Trevi (Umbria) leader nel mercato delle farine personalizzate per panificazione, pizzeria e pasticceria, riprende il calendario delle giornate dedicate alla formazione professionale per pizzaioli. L’azienda investe molto sulla formazione perché la qualità dei prodotti richiede la trasmissione delle conoscenze e il modo migliore è farlo oralmente, attraverso professionisti che condividono i propri saperi. I prossimi corsi in programma sono dedicati alla pizza e si svolgeranno tra febbraio e aprile, ognuno avrà durata di 5 giorni, nelle date: dal 15 al 19 febbraio, dal 21 al 25 marzo e dal 4 all’8 aprile 2016. L’ Accademia di Formazione si trova all’interno dell’azienda di Trevi, nell’antico fienile ristrutturato, in via Clitunno 10 – Fraz. Bovara di Trevi (PG). I corsi saranno condotti dal maestro pizzaiolo Riccardo Menon, esperto internazionale di pizza e sperimentatore di impasti e condimenti, fondatore della storica pizzeria romana “World’s Pizza”, direttore della scuola Master Pizzaioli, preparatore tecnico di impasti e farine e anche istruttore di varie scuole nazionali di pizza. “In cattedra” salirà anche la figlia Serena, classificatasi al terzo posto alla prima edizione del Campionato Europeo di Pizza in Teglia (pizza alla romana) durante il Rhex Rimini Horeca Expo, il grande salone internazionale del food service, che si è svolto in contemporanea a Sigep. Serena Menon è salita sul podio con la sua “Psyco Pizza”, preparata con farina del Molino sul Clitunno: mix per pizze in teglia con 100% di idratazione. Il condimento? Brasato di cinghiale con porcini, fonduta di Castelmagno e cips croccanti di Parmigiano-Reggiano. Gli argomenti trattati ai corsi verteranno su: pizza in teglia e pizza in pala, nuovi tipi di miscele integrali e impasti a lunga lievitazione conservati a temperatura ambiente.
ALCUNE INFORMAZIONI SULL’AZIENDA:
Molino sul Clitunno S.p.a. è un’azienda a gestione familiare che vanta oltre 30 anni di storia. Dal 2005, per avere l’occasione di far testare le proprie farine, conoscerle meglio e farle conoscere, organizza corsi di formazione aperti a futuri panettieri e pizzaioli, ma anche a privati. La struttura produttiva è estremamente moderna e caratterizzata da produzioni di farina di alta qualità e macina tra le venticinquemila e le trentamila tonnellate annue di grano.
Il Molino, che occupa oggi quindici dipendenti, è il cuore pulsante dell’impresa, ed è anche grazie agli investimenti effettuati che ha potuto ritagliarsi un proprio importante spazio sul mercato. Nel decennio dal 2001 al 2010, il molino ha subito una trasformazione che ne ha mutato radicalmente il funzionamento: un nuovo impianto di insacco e pallettizzazione, ed un impianto di miscelazione, grazie al quale si possono lavorare i grani assoluti e miscelare le farine ottenute dalla macinazione. Un’innovazione che ha portato l’azienda a potersi confrontare con le più evolute d’Italia e ad ampliare sensibilmente la sua gamma di prodotti. Le farine del Molino sul Clitunno rispondono a standard qualitativi ormai riconosciuti da un mercato di nicchia, che vuole un prodotto ‘su misura’. Con la sua linea completa di farine riesce a coprire le esigenze più particolari, proponendo una gamma che arriva fino a sessanta tipi diversi di personalizzazione. Tutta la produzione viene costantemente controllata dal Laboratorio Analisi, che ne certifica qualità, affidabilità e rispondenza alle normative vigenti. Tutta la farina prodotta è autocertificata “enzimi free” e garantita utilizzando parametri ancor più restrittivi di quelli previsti dalla legge.
Al Quasar Village estrazione dei premi “Premiascuola 2015”
Un’occasione per rinnovare il materiale didattico e informatico per le scuole primarie e dell’infanzia della provincia di Perugia. È stata quella offerta dal Quasar village di Corciano grazie al concorso Premiascuola 2015 che domenica 31 gennaio ha visto coinvolti oltre 135 istituti nell’estrazione finale dei premi avvenuta all’interno della struttura commerciale con la partecipazione di Carolina Benvenga, conduttrice del programma per bambini ‘La posta di Yoyo’ su Rai Yoyo e beniamina dei più piccoli. In palio sei stampanti, quattro proiettori, tre tablet, tre notebook e una lavagna interattiva multimediale il tutto distribuito fra le classi che, tra il 28 settembre 2015 e il 6 gennaio 2016, hanno dimostrato, attraverso l’accumulo di scontrini fiscali relativi ad acquisti effettuati nei negozi del centro commerciale, di aver raggiunto la soglia spesa fissata per ciascun premio rispettivamente di 800, 1.200, 1.500, 2.000 e 2.500 euro. Le stampanti sono andate alla scuola dell’infanzia Castel del Piano sud dell’Istituto comprensivo Perugia 6 (sezioni A, B, C, D, E, F), alla 1ª A della scuola primaria di Villa Pitignano dell’Istituto comprensivo Perugia 14, alla 4ªE della scuola primaria Maria Montessori, sede Enzo Valentini dell’istituto comprensivo Perugia 2, alla 2ª A della scuola primaria Colle Umberto dell’Istituto comprensivo Perugia 1 Francesco Morlacchi, alla 2ª A della scuola primaria Anna Frank dell’Istituto comprensivo Perugia 5 e alla classe quarta della scuola primaria Gianni Rodari dell’Istituto comprensivo Perugia 1 Francesco Morlacchi. Si sono aggiudicati i proiettori, invece, le sezioni A, B, C, D, E, F della scuola dell’infanzia Castel del Piano sud dell’Istituto comprensivo Perugia 6, la classe 3ªA della scuola primaria Colle Umberto dell’Istituto comprensivo Perugia 1 Francesco Morlacchi, tre sezioni della scuola d’infanzia Castel del Piano nord dell’Istituto comprensivo Perugia 6 e le classi 4ª A, B, C e D della scuola primaria Aldo Capitini di San Mariano, direzione didattica statale di Corciano. I tablet sono stati consegnati alla 2ª A della scuola primaria di Olmo don Dario Pasquini dell’Istituto comprensivo Perugia 8, alle classi 1ª, 2ª, 3ª, 4ª e 5ª della scuola primaria di Cenerente dell’Istituto comprensivo Perugia 1 Francesco Morlacchi, alla sezione A della scuola d’infanzia Leonardo da Vinci, direzione didattica statale terzo circolo Perugia. I notebook, poi, sono stati vinti dalla 3ª A della scuola primaria Italo Calvino dell’Istituto comprensivo Perugia 14, dalla 2ª A della scuola primaria di Corciano dell’Istituto comprensivo Benedetto Bonfigli e dalle classi 2ª e 3ª A, 3ª B e 5ª A della scuola primaria Gianni Rodari dell’Istituto comprensivo Perugia 1 Francesco Morlacchi alle quali è andata anche la lavagna interattiva multimediale. Ma i premi non finiscono qui. Entro il 31 marzo, infatti, alle 308 classi che al 6 gennaio 2016 avevano effettuato una spesa minima di 400 euro verranno consegnati kit scuola con album da disegno, colori, penne, matite e risme di carta.
“L’iniziativa è un modo per gratificare i nostri clienti e contemporaneamente dare un aiuto alla scuole del territorio – ha dichiarato Tiziana Zetti, direttrice, insieme a Massimo Falcinelli, del Quasar village – perché sappiamo quanto può essere importante sostenere la didattica attraverso materiali elettronici di supporto”.
“Il concorso ha ricevuto molte adesioni – ha affermato Falcinelli – . È stato un successo oltre ogni aspettativa. Questo conferma che il Quasar village è sempre più non solo un centro shopping ma ‘centro di supporto’ e parte integrante del territorio”.
Autodromo dell’Umbria, porte aperte alla Polizia di Stato
Martedì 2 Febbraio l’Autodromo dell’Umbria ospiterà un corso di aggiornamento riservato al personale della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche” della Polizia di Stato. L’iniziativa è la prima di una serie che avrà luogo sempre presso l’impianto motoristico di Magione, grazie alla convenzione siglata tra il SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) e l’Ufficio Provinciale A.C.I. Perugia, nella persona della vice Presidente, dott.ssa Carla Spagnoli. La giornata di domani, che vedrà coinvolti diciotto agenti che pattugliano quotidianamente il territorio, prenderà il via al mattino con una sessione teorica curata dagli istruttori di giuda del C.N.E.S.S., Centro Nazionale di Educazione alla Sicurezza Stradale, che ha sede proprio presso l’Autodromo Borzacchini. Alla teoria, seguirà la pratica, mentre nel pomeriggio si svolgerà un momento di verifica finale. Concluderà la giornata la consegna degli attestati per gli agenti impegnati; in questa occasione saranno presenti alcuni rappresentanti delle istituzioni coinvolte, tra cui la dott.ssa Spagnoli per l’ACI Perugia, a sottolineare la profonda sinergia della Polizia di Stato con la città di Perugia e con tutto il territorio.
Obiettivo raggiunto per il cesto Natalizio di Avanti Tutta
Contribuiranno anche all’acquisto di barelle di ultima generazione per l’Ospedale Santa Maria della Misericordia e per finanziare una borsa di studi in America a favore di una oncologa i soldi ricavati con l’operazione “cesto di Natale Avanti tutta”. Questa mattina nella Sala Pagliacci della Provincia di Perugia il vicepresidente Roberto Bertini ha consegnato a Leonardo Cenci un assegno di 1.270 euro, risultato della vendita delle strenne natalizie targate “Avanti tutta”, avvenuta durante le ultime festività natalizie. All’iniziativa benefica, consistente nella vendita di una confezione di prodotti umbri, di certificata qualità, avevano aderito sei aziende: Cantina Chiorri, Gastronomia Umbra, Caffè Donini, Agricola Orve, Tartufi Paolo, Frantoio Gnavolini. Raggiunto il primo obiettivo, consistente nella sostituzione di tutte le vecchie luci a neon del reparto di oncologia, con luci a led più calde e efficienti. “L’assegno di oggi – ha dichiarato Cenci – è per la nostra associazione un prezioso mattone”. “Siamo particolarmente legati a Leo – gli ha risposto Bertini – e al suo movimento. Lo sosterremo in tutte le forme che ci è possibile perché è per noi una forma di vicinanza concreta ai problemi della nostra comunità”. In rappresentanza delle ditte aderenti al progetto è intervenuta Roberta Finetti di Gastronomia Umbra che ha testimoniato l’interesse della gente nei confronti di questa iniziativa. Alla consegna del ricavato ha preso parte anche la consigliera provinciale Erika Borghesi.