Ci sarà anche il noto giornalista e conduttore televisivo Bruno Vespa all’inaugurazione dell’Auditorium Minerva dell’azienda S&R Farmaceutici. La moderna struttura dedicata alla formazione del personale interno, ma anche di medici e farmacisti, realizzata a Bastia Umbra in via dei Pioppi 2, avvierà la sua attività giovedì 7 luglio, alle 17.30. Subito dopo il taglio del nastro, si terrà una tavola rotonda a cui, dopo i saluti dell’amministratore delegato della società Mauro Dionigi, interverranno Giuseppe Ettore, direttore dell’Unità operativa complessa ostetricia e ginecologia dell’Azienda ospedaliera ‘Garibaldi’ di Catania, Lucio Leonardi, direttore generale della S&R Farmaceutici, e lo stesso Bruno Vespa. I temi trattati saranno relativi al presente e al futuro della comunicazione alla classe medica e nel mondo scientifico e al rapporto tra l’azienda farmaceutica e la ricerca scientifica. Chiuderà i lavori Romolo Rossi, presidente della S&R Farmaceutici. “Il nostro impegno – dichiarano dalla S&R Farmaceutici – è da sempre quello di fornire al medico farmaci, dispositivi medici e integratori alimentari di alta qualità ed efficienza che possano essere di aiuto nell’attività clinica, diagnostica e terapeutica, e contribuire così a migliorare la qualità della vita dei propri pazienti. Per questo dedichiamo notevoli energie e risorse alla ricerca interna e allo sviluppo e innovazione dei prodotti, il vero patrimonio che spinge la nostra azienda verso la crescita. In questa visione si inserisce anche l’apertura di questo centro dedicato, appunto, alla formazione”.
Bastia Umbra: S&R Farmaceutici inaugura l’auditorium con Bruno Vespa

Todi: Enel Distribuzione arriva nel Centro Storico
Innovazione tecnologica, decoro urbano e restyling degli impianti: sono queste le caratteristiche principali dell’intervento che e-distribuzione (dal 30 giugno il nuovo nome di Enel Distribuzione) effettuerà domani (giovedì 7 luglio) e venerdì 8 luglio nel centro di Todi, nell’area di alimentazione elettrica della Porta Perugina, di via Borgo Nuovo, via Cesia, via Sant’Andrea, via S. Prassede e zone limitrofe. Nel dettaglio, le squadre operative di e-distribuzione hanno completamente interrato un tratto di 350 metri di linea interrata aerea di media tensione, a ridosso delle mura cittadine, eliminando un traliccio e tutti i cavi che vi transitavano: domani e venerdì si svolgerà l’intervento per l’attivazione del nuovo cavo elettrico e nell’occasione verrà effettuato il restyling completo della cabina di trasformazione denominata “Borgo” della Porta Perugina, attraverso l’installazione di elementi di ottimizzazione tecnologica che consentiranno di attivare la completa telegestione dell’impianto e della rete elettrica a esso sotteso con grandi benefici per la qualità del servizio sia in situazioni ordinarie che in caso di disservizio, quando sarà possibile isolare il tratto di cavo danneggiato con manovre in telecomando e restituire elettricità al resto delle utenze. Inoltre, i tecnici di e-distribuzione rimuoveranno anche dalla facciata dell’impianto cavi e conduttori, che erano collegati con la linea aerea rimossa, con un’operazione di azzeramento dell’impatto ambientale. Gli interventi devono essere eseguiti in orario giornaliero per ragioni di sicurezza, sono di natura complessa e richiedono due interruzioni programmate che e-distribuzione ha circoscritto quanto possibile, anche se i lavori porteranno benefici al servizio elettrico di una porzione più ampia di città. Per ridurre al massimo l’area coinvolta dall’interruzione l’azienda elettrica attiverà una cabina provvisoria che alimenterà tutte le utenze cui sarà possibile rendere corrente attraverso bypass elettrici provvisori. I clienti sono informati attraverso affissioni nelle zone interessate. E-Distribuzione ricorda di non utilizzare gli ascensori per la durata dei lavori e di non commettere imprudenze contando sull’assenza di elettricità: la corrente potrebbe essere riallacciata momentaneamente per prove tecniche. In caso di maltempo, il lavoro potrebbe essere rinviato. Il Gruppo Enel è presente sul territorio anche con i Punti Enel per questioni commerciale di elettricità, gas ed efficienza energetica. E-Distribuzione ringrazia l’Amministrazione Comunale per la preziosa collaborazione grazie alla quale è stato possibile condividere tempi e modalità di intervento. Questo il piano dei lavori: giovedì 7 luglio dalle ore 8:30 alle 13:00 e venerdì 8 luglio dalle ore 13:30 alle 17:30, Todi, v borgo nuovo da 2 a 4, da 8 a 10, 16, da 20 a 22, da 28 a 30, 40, da 58 a 60, 70, 80, 1, da 5 a 7, da 13 a 17, 21, da 27 a 33, da 41 a 43, 47, 51, 55, 59, 63, da 67 a 69, 73, 83, da 89 a 91, da 95 a 99, sn (senza numero); v cesia da 56 a 60, da 64 a 66, 70, 76, da 80 a 84, da 88 a 90, 98, 77, da 83 a 87, 93, da 99 a 101, da 107 a 109; v s.prassede 12, 16, da 20 a 24, 28, 36, 40, 17, 23, da 29 a 33, 39, da 45 a 53, 59, da 63 a 65, 69, sn; v s.andrea da 2 a 4, 8, da 16 a 20, 24a, da 28 a 30, da 40 a 44, da 7 a 9, 13, 17, 21, 33, 37; v maleretta da 4 a 6, 12, 16, 20, 1a, 5, 9, 23, da 27 a 31, 35, 39, sn; voc fornace s.giorg da 124 a 130, da 125 a 127, sn, cant; v I firenzuola 4, 10, da 14 a 20, da 5 a 9, sn, cant; v s.biagio da 2 a 4, 8, da 1 a 7, da 11 a 15, sn; v III firenzuola 2, 6, 10, 14, 1, 9, 13, 17, 23; vco dei bovalini da 4 a 6, 10, da 1 a 3, 11; v mura antiche 6, da 10 a 14, 25, 37; vle della fabbrica da 6 a 12, 5, sn; vco del monastero 4, da 1 a 3, 7; v II firenzuola 10, da 1 a 7; lgo bastione del 4, da 1 a 3/a; v seminario antic da 1 a 5; voc montecristo da 8 a 10/a; v teatro antico da 5 a 7; voc le coste da 115 a 115/a;lgo dei guerrini da 5 a 7; v s.marco 4, da 1 a 3, 11; vle di montecristo 2, 7, sn; voc capan.s.giorgio 116; pza rubea 4, da 5 a 7; vco etrusco da 1 a 3; voc teveremorto 119; voc curnuta 131, sn; v montesanto sn; voc cometa 117.
Opera Prima: mostra diffusa nei musei del circuito Terre & Musei dell’Umbria
Successo di presenze negli incontri con gli artisti della mostra Opera Prima, che offre dodici installazioni artistiche realizzate per i musei di Amelia, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Deruta, Marsciano, Montefalco, Montone, Spello, Trevi e Umbertide. Gli incontri continuano anche questa settimana ed interessano le città di Bettona, Cannara e Umbertide, rispettivamente il 7, 8 e 9 luglio, con interventi degli artisti e dei curatori di ogni installazione.
Il progetto Opera Prima è nato dalla collaborazione tra Sistema Museo e l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia. Beneficia del contributo del Conservatorio di Musica di Perugia “Francesco Morlacchi” e dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giulio Briccialdi” di Terni, nonché del sostegno della Regione Umbria. Giovedì 7 luglio, alle ore 18, l’appuntamento è al Museo della Città di Bettona, Le installazioni, a cura di Mario Consiglio e intitolate “Mantenere i futuri promessi”, sono realizzate da cinque studenti del corso di Tecniche Extramediali dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia: Angeliki Steka, Eleni Kindyni, Magdalini Polytaridou, Roberto Tramontano, Tsevelmaa Nadmidjanlav. Al Museo Città di Cannara forme, luci e suoni dell’arte contemporanea si fondono in un mix sapiente di opere di pittura ed installazioni artistiche e sonore, realizzate da studenti dell’Accademia di Belle Arti di Perugia e del corso di Musica Elettronica del Conservatorio di Musica di Perugia “Francesco Morlacchi”. L’incontro di presentazione sarà venerdì 8 luglio, alle ore 18, con il curatore Mario Consiglio e gli artisti Sara Deiani, Filippo Moroni, Tanya Diane Fox, Stefano Lutazi, Francesco Bruni, Antonio Diotallevi, Alessandro Fiordelmondo, Nicola Frattegiani, Federico Ortica. Sabato 9 luglio doppio appuntamento ad Umbertide, con la presentazione dell’installazione nel Museo di Santa Croce ed il primo dei concerti previsti nei luoghi della mostra nell’arco temporale dell’evento. Alle ore 16 ci sarà l’incontro con l’artista Federica Braconi e il curatore Moreno Barboni. L’opera, dal titolo #CHISIAMOoggiUMBERTIDE, è la rappresentazione fotografica di una matrice QR Code (Quick Response Code), realizzata con i selfie pubblicati sui social dai cittadini di Umbertide, coinvolti nel progetto artistico. Il risultato è un’autoritratto-QR Code collettivo. L’appuntamento prosegue alle ore 17 con il concerto del Conservatorio di Musica di Perugia, a cura di Annalisa Martella. Si esibiranno Fumo Frattegiani & Fiordelmondo in un Live Electronics, con la collaborazione di Vittorio Copioso all’organo.
Premiati i vincitori di “Trevi fiorisce”
Premiati i vincitori della prima edizione del concorso “Trevi fiorisce, tra profumi e colori”. A ricevere il riconoscimento per aver contribuito a valorizzare gli aspetti estetici, ambientali e turistici della Città di Trevi con decorazioni floreali a tema libero sono stati: Elena Sfecles, Felicina Donnini e Giancarlo Di Giacomo. La premiazione del concorso, patrocinato dal comune di Trevi e promosso dalle associazioni Pro Trevi e Vo.La. Trevi, si è svolta in Comune il 25 giugno scorso, in occasione della notte romantica. I vincitori hanno ricevuto un buono acquisto presso un punto vendita di prodotti relativi all’iniziativa. Nel dettaglio la signora Sfecles è stata premiata per aver realizzato un allestimento floreale ricco di colore, profumo e varietà di piante, valorizzando un angolo caratteristico di Città. Alla Donnini il merito di aver valorizzato strutture edilizie e angoli caratteristici con una ricca e rigogliosa varietà di piante, colori e profumi. Mentre il premio per aver allestito ricche decorazioni floreali nelle proprie strutture e di aver valorizzato diversi angoli pubblici caratterizzandoli con piante succulente dalla rigogliosa crescita è stato attribuito al signor Di Giacomo. Molti gli attestati di merito assegnati dalla giuria del concorso ad altrettanti cittadini che hanno decorato balconi e vicoli, anche di proprietà pubblica, nel centro storico cittadino. Alla cerimonia erano presenti il sindaco Bernardino Sperandio, la presidente della Pro Loco Trevi Sara Zafrani e la presidente dell’associazione Vo.La. Veronica Martani.
Monete complementari, a Paciano parte la compagna pro “scec”
Paciano si lascia accarezzare dall’idea di “scardinare” il sistema economico basato sulla moneta. E’ una proposta dirompente quella lanciata dalla Pro Loco alla comunità del piccolo borgo umbro e dei territori limitrofi: avventurarsi nella strada del cambiamento rappresentata dal sistema degli “Scec”. Acronimo di “solidarietà che cammina”, lo scec è una cosiddetta moneta complementare o sociale, un “buono locale” consistente nella riduzione di prezzo di un prodotto o servizio offerta agli associati. Un sistema collaudato e già funzionante in altre zone d’Italia, come ha spiegato qualche giorno fa in un incontro pubblico a Palazzo Baldeschi il presidente della Pro loco Luca Dini, che a suo giudizio porta vantaggio a tutti: consumatori, turisti, negozianti, operatori turistici, ristoratori, persino enti pubblici e associazioni di volontariato. Ad illustrare al pubblico pacianese il meccanismo di questo “rivoluzionario” sistema economico è stato l’esperto piemontese in monete complementari Alberto Gallo che ha sottolineato come con gli scec si metta in discussione un’intera cultura basata sulla moneta tradizionale. “L’esperienza degli scec – ha sostenuto – è un tentativo di mettersi d’accordo su altri valori che non siano quelli monetari”. Solidarietà fra le persone e le diverse realtà, promozione dei consumi a km zero, sostegno al territorio, nuova coesione sociale, aumento del potere d’acquisto delle famiglie sono solo alcuni degli ideali ispiratori di questo innovativo sistema “basato sulla fiducia”, che cambia le prospettive più diffuse e scardina le convenzioni. In concreto per scec si intende la riduzione di prezzo che gli associati al circuito nazionale (“Arcipelago SCEC”) decidono di riconoscersi reciprocamente e liberamente. All’atto dell’associazione il socio ordinario, colui che offre beni o servizi, comunica la percentuale di riduzione che offrirà nell’esercizio della propria attività. Lo scec ha un rapporto di 1:1 con l’euro, ma non è convertibile, rappresentando solo la riduzione di prezzo offerta agli associati. I titolari di queste attività riceveranno a loro volta in cambio dei buoni sconti che possono utilizzare all’interno delle attività associate al circuito. “In questa maniera – ha fatto notare Dini – l’attività non ‘perde’ il corrispettivo dello sconto applicato perché questo viene recuperato attraverso un buono da utilizzare altrove”. Negli scambi tra privati, dove il fisco non ha interesse a raccogliere IVA e altre tasse, gli scec possono addirittura fungere come mezzo di scambio per l’intero importo. Anche il sindaco di Paciano Riccardo Bardelli si è detto interessato al tema. A suo parere il progetto potrebbe aiutare a trattenere più risorse sul territorio e potrebbe essere esso stesso veicolo di promozione. L’incontro di Palazzo Baldeschi si è concluso con l’impegno da parte della Pro loco di continuare a sensibilizzare il territorio e verificare con gli interessati la reale fattibilità del progetto.
Musica, degustazione e solidarietà al Quasar Village
Tra esposizione e degustazione di birre artigianali, accompagnate da musica e spettacolo, prosegue al Quasar village di Corciano il cartellone Beer&Jazz. Dopo il ricco fine settimana, infatti, ancora eventi nei prossimi giorni con la musica della Living band, cover band di Pfm, martedì 5 luglio, e della travolgente La cantina di Zi Socrate, mercoledì 6 luglio. Sempre aperta, inoltre, la mostra mercato delle birre in cui degustare produzioni artigianali. Ad aggiungere forza alla manifestazione, la beneficenza che ha abbracciato tutta la struttura grazie all’iniziativa ‘I giorni della solidarietà’. I punti vendita presenti hanno potuto, infatti, fin dall’inizio dell’evento, dare il loro aiuto concreto per sostenere il mondo dell’associazionismo benefico locale e, in particolare, le associazioni Giacomo Sintini, Aulci, Avanti tutta onlus e Fondazione Ant. Ma il momento più significativo e atteso sarà giovedì 7 luglio quando ci sarà una serie di iniziative che culminerà con una speciale notte bianca. Protagoniste le quattro associazioni che fin dalle 16 allestiranno i loro stand espositivi, mentre alle 17 si sfideranno sui campetti esterni del Quasar village in un quadrangolare di calcio. Alle 18 partirà l’intrattenimento per i piccoli, con palloncini e trucca bimbi in galleria, e le degustazioni guidate da mastri birrai per gli adulti. Nel frattempo, atmosfere, suoni e colori degli anni ’50 e 60’ faranno emozionare per l’evento Portofino 50’s mood, tra marching band swing, blues e jazz. Poi via alla notte bianca tra enogastronomia e spettacolo. Dalle 20 è previsto infatti ‘il grande viaggio di Conad’, una degustazione gratuita della linea ‘Sapori e dintorni’ e poi gli occhi e le orecchie saranno tutti rivolti in galleria dove si esibirà Antonio Mezzancella, cantante e imitatore scoperto dal programma televisivo ‘Tu sì che vales’. Al termine, verranno consegnati alle associazioni la coppa e il contributo raccolto grazie all’iniziativa ‘I giorni della solidarietà’. Per l’occasione il Quasar village sarà aperto fino alle 23.
TerraComunica: il Festival di Gubbio
Proseguono gli eventi di Terracomunica, il festival ideato e fortemente voluto da Paolo Tosti, che da quattro anni si svolge a Gubbio dopo le prime edizioni svoltesi a Milano. Terracomunica è un connubio di formazione ed eventi culturali volti a risaltare l’importanza dello sviluppo sostenibile del territorio con rispetto verso la Terra. Molte le iniziative già svolte in città, con workshop, laboratori per adulti e bambini, concerti, showcooking, mostre e momenti di vera condivisione negli spazi pubblici della città. Giovedì 7 luglio alle ore 18:30 presso la Chiesa di Santa Maria dei Servi in Corso Garibaldi si terrà il concerto, ad ingresso gratuito della IWE/INTERNATIONAL Wind Ensemble IMP International Music Program/Project per confermare ancora quanto la comunicazione di un territorio passi attraverso la Musica ed in particolare per questo anno, la musica bandistica. Venerdì 8 luglio (presso la sede del quartiere di San Giuliano in via della Repubblica), il Prof. Augusto Ancillotti terrà una conferenza dal titolo “Dalle tavole eugubine a google”, alla quale seguirà un workshop dell’economista Michele Boldrin. Nella stessa giornata due opening: la prima dedicata ad una mostra collettiva di fotografia (fotografia sempre al centro della rassegna come forma d’arte d’eccellenza nella descrizione visiva e sensoriale delle realtà dei luoghi) con giovani fotografi Italiani come: Alberto Ammirati, Silvia Malatesta, Greta Bartolini, Friederike Haase, Giacomo Lazzeri, Benedetta Orsini, Luca Cacioli, Marco Lorenzini, Alice Ginavri e Jacopo Nocerini. La seconda dedicata ai libri d’artista e curata dall’Accademia delle Belle Arti di Perugia sotto la guida dei docenti Stefano Mosena e Marilena Scavizzi dove saranno esposti i lavori di: Valentina Alunno, Simona Angeletti, Daniele Baldoni, Marco Buzzoni, Alessandra Capponi, Lorenzo Carrara, Alessio Cinaglia, Francesca De Mai, Maurizio Esposito, Fang Zhanqian, Daniele Filippucci, Gao Huashao, Sara Giuliani, Kang Jihde, Silvia Lilli, Elisa Macellari, Ilaal Marcacci, Francesco Marchetti (Skizzo), Maria Marinelli, Silvia Mesina, Davide Mongelli, Qu Qing, Roberta Reguzzi, Mark Segal, Maria Ventresca, Alessio Venturi, Wu Jian Dan, Daniela Sciarada e Antonella Zazzera. Sabato 9 luglio, ultimo giorno del Festival, sarà invece dedicato ad un Talks, in Piazza Oderisi, al quale interverranno Mauro Panigo (architetto paesaggista), Michele Boldrin (economista), Davide Groppi (designer), Luca De Biase (giornalista) e Gianluca Randazzo (CSR di Banca Mediolanum), sotto la direzione di Gian Luca Bianco. A partire dalle ore 19,00 sarà possibile con la collaborazione di Bar Centrale e Billopoto Lounge Bar, degustare aperitivi in piazza con prodotti del territorio e birre artigianali, prima del gran finale previsto per le ore 21,00.
Cimitero San Girolamo: restaurato il muro perimetrale in pietra
Restaurato il muro perimetrale in pietra del Cimitero di San Girolamo: l’intervento di ripristino, terminato nei giorni scorsi, rientra nell’ambito del progetto che sta interessando all’interno dello stesso cimitero, l’area a nord-est del monumento ai martiri della guerra con la demolizione di una parte del colombario esistente e la successiva costruzione di nuovo complesso edilizio. La complessa struttura cimiteriale risalente al 1875, quale unico punto di riferimento della comunità spellana, nel corso degli anni è stata oggetto di numerose opere di ampliamento e adeguamento, fino a quella tuttora in corso che ha visto un impegno comunale di quasi 400mila euro. “All’interno dell’intervento le economie di ci hanno permesso di far rientrare anche la ristrutturazione, molto attesa dai cittadini, del muro perimetrale fortemente logorato nei lati a monte – afferma il sindaco Moreno Landrini –; il complesso di San Girolamo è un luogo di forte identità per la nostra comunità sia per la sua particolare ubicazione nel punto dove declina il Monte Subasio che per la presenza dell’adiacente Chiesa di San Girolamo e del convento, un importante punto di riferimento spirituale e culturale non solo della nostra città”.
Dalla Regione 3 milioni di euro per “Family Helper”
Dalla Regione Umbria arriva una nuova azione che, in modo concreto, va incontro ai bisogni delle famiglie: l’assessorato regionale alla Coesione sociale e al Welfare, ha destinato 3 milioni di euro, nei prossimi sette anni, per finanziare l’azione di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Le risorse si collocano all’interno del quadro programmatorio del POR FSE Umbria 2014-2020, asse 2 – inclusione sociale e lotta alla povertà. Concretamente l’azione della Regione prevede la costituzione dell’elenco regionale “Family Helper” costituito da soggetti formati disponibili ad offrire servizi di cura e sostegno educativo alle famiglie, nonché la concessione di contributi sotto forma di “Buoni Inps”. “Dopo l’avvio nell’agosto 2011 del progetto sperimentale ‘Family Help’ promosso dalla Regione – ha spiegato l’assessore alla Coesione sociale e Welfare, Luca Barberini – stamani 6 luglio, nel supplemento ordinario n. 6 al Bollettino ufficiale della Regione Umbria, serie generale n. 31, è stato pubblicato l’avviso per la costituzione dell’elenco regionale ‘Family Helper’, costituito da soggetti selezionati in base al possesso dei requisiti di ammissione. L’azione – ha aggiunto l’assessore – sarà rafforzata con la pubblicazione entro il mese di settembre di un avviso pubblico per la concessione di un contributo sotto forma di buoni lavoro Inps, ciascuno del valore di 10 euro, da destinare alle persone con carico di cura, coadiuvate dall’helper e spendibili solo ed esclusivamente per retribuire le prestazioni fornite dagli iscritti nell’elenco regionale sotto forma di lavoro accessorio e non continuativo”. “Dopo gli ottimi risultati ottenuti nella fase di sperimentazione del progetto – ha spiegato Barberini – si è voluto dare gambe ad un’azione di sostegno, anche occasionale, alle famiglie che hanno l’esigenza di assolvere ai lavori di cura, in tempi che, spesso, vanno oltre gli orari canonici dei servizi pubblici. In questo caso – ha precisato – penso ai nuclei con a carico persone anziani o con disabilità o bimbi piccoli, oppure alle donne sole con a carico anziani e bambini. Spesso per questo tipo di prestazioni ci si rivolge in forma privata a persone non debitamente formate che, nella maggior parte dei casi, lavorano in nero. Tra i propositi dell’azione regionale – ha detto l’assessore – oltre alla dotazione di risorse a famiglie, in possesso di specifici requisiti sociali e reddituali, gravate da un significativo carico di cura nei confronti di adulti e minori, c’è anche l’emersione del lavoro nero attraverso il ricorso alla forma contrattuale del lavoro accessorio”. “I family helper – ha proseguito Barberini, rendendo noto che entro la fine di luglio partirà una campagna di informazione – dovranno fornire supporto nella cura dei bambini e dei ragazzi, fra cui l’accompagnamento a scuola o nelle attività extra-scolastiche, oppure aiutarli nello svolgimento dei compiti scolastici. Ma anche in caso di bisogno garantire un appoggio nell’espletamento di attività domestiche, nello svolgimento delle diverse attività quotidiane, con esclusione delle prestazioni specialistiche di ogni tipo in campo educativo, sociale e sanitario. In pratica – ha precisato – abbiamo voluto permettere, in particolar modo alle donne che non hanno un reddito elevato, di coniugare il diritto al lavoro con il lavoro di cura familiare, e pertanto, ridurre anche quelle differenze di genere ancora molto evidenti purtroppo anche nella nostra regione, creando le condizioni necessarie per una maggiore partecipazione e permanenza femminile sul mercato del lavoro”. L’avviso per l’iscrizione nell’elenco regionale Family Helper sarà aperto fino al 30 giugno 2019: l’iscrizione è subordinata al possesso di una serie di requisiti ed è previsto un percorso formativo a carattere obbligatorio rivolto unicamente a coloro che dimostrano di aver assolto all’obbligo scolastico, di aver svolto regolari esperienze pregresse di lavoro nelle aree socio-educativa e/o socio-assistenziale per almeno sei mesi, anche non continuative, nell’ultimo decennio, o di prestazione di servizio civile nazionale. Il percorso formativo è previsto per le prime 200 persone che ne fanno richiesta ed è realizzato dalla Regione per 20 persone per sessione con almeno un’edizione concorsuale ogni 6 mesi, per un numero massimo di 10 sessioni le cui date saranno comunicate ai destinatari dei corsi in tempo utile a permetterne la frequenza. La partecipazione al percorso è gratuita e si concluderà con il rilascio di un attestato di frequenza a cura del soggetto formatore e che costituisce titolo per l’iscrizione all’elenco entro 30 giorni dal rilascio dell’attestato stesso. La domanda può essere presentata a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso sul Bollettino Ufficiale Regione Umbria sul canale Bandi del sito istituzionale regionale (www.regione.umbria.it) e alla pagina http://www.regione.umbria.it/sociale, attraverso una procedura telematica, che sarà attivata alle ore 14,00 del giorno stesso, preceduta da una registrazione sul sistema informatico per l’autenticazione sul sistema Fed-Umbria.































