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sabato, 20 Dicembre 2025
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Sisma: firmato il Protocollo tra RPT ed il Commissario Errani

È stato firmato lo scorso giovedì 22 giugno a Roma il “Protocollo d’intesa recante i criteri generali e requisiti minimi per l’iscrizione nell’Elenco speciale dei professionisti abilitati di cui all’articolo 34, commi 1, 2, 5 e 7, Decreto Legge 17 ottobre 2016, n. 189, schema di contratto tipo, censimento dei danni ed istituzione dell’Osservatorio della ricostruzione” tra la Rete Professioni Tecniche e il Commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani. Il nuovo Protocollo è stato aggiornato anche alla luce del decreto “Sisma 2” che ha accolto molte delle proposte avanzate in precedenza dalla Rete. Oltre al Commissario Vasco Errani hanno firmato il Protocollo tutti gli Ordini professionali componenti la RPT: Armando Zambrano (Coordinatore RPT e Presidente CNI), Nausicaa Orlandi (Segretario Tesoriere RPT e Presidente CNC), Maurizio Savoncelli (Presidente CNGeGL), Giuseppe Cappochin (Presidente CNAPPC), Francesco Peduto (Presidente CNG), Andrea Sisti (Presidente CONAF), Lorenzo Benanti (Presidente CNPA), Carla Brienza (Presidente OTAN), Renato D’Agostin (Vice Presidente CNPI). Sono stati inoltre presenti Rosanna Zari (Vice Presidente CONAF) e Massimiliano Pittau (Direttore Fondazione CNI).

“Con la firma di questo Protocollo – ha commentato il Commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani – prosegue la proficua collaborazione con la Rete Professioni Tecniche. A questo punto abbiamo a disposizione tutti gli strumenti per lavorare. Ora però dobbiamo lanciare un messaggio forte perché è arrivato il momento di andare e di farlo velocemente”.

Il Consiglio Nazionale dei Geologi, tramite la Rete delle Professioni di Area Tecnica, ha contribuito alla stesura del protocollo e dello schema di contratto tipo, portando le proprie istanze e proposte emendative. “Con l’Ordinanza n. 29 del 9 giugno 2017 sono state recepite le istanze portate avanti da questo Consiglio e sono state ascoltate le Regioni coinvolte dal sisma” ha detto il Presidente il Consiglio Nazionale dei Geologi, Francesco Peduto. In particolare, nell’Ordinanza, sono state recepite ulteriori richieste del CNG relative all’Allegato A del Protocollo d’intesa: è stato innalzato il numero massimo di incarichi per le prestazioni specialistiche che è stato fissato a 75; sono stati ridefiniti i compensi in misura percentuale rispetto alle fasce di importo dei lavori; il contributo riconosciuto per la relazione geologica, per importi fino a 500 mila euro, è stato aumentato dall’1,2% all’1,4%. Il Protocollo, agli artt. 7 e 9, riconosce e disciplina la grande importanza delle indagini e prelievi finalizzati alla valutazione delle caratteristiche dei terreni e dei materiali da costruzione, conferendo al geologo un ruolo fondamentale e prioritario nei confronti delle scelte progettuali: al comma 6 dell’art. 7 si afferma, infatti, che il piano di indagini è preventivamente concordato tra il geologo ed il progettista strutturale. Ulteriori ed interessanti punti del Protocollo, che interessano la categoria e che costituiscono un notevole passo avanti verso la prevenzione, sono la non sub appaltabilità dello studio geologico (già sancito in norme di rango superiore) e l’introduzione della direzione dei lavori di carattere geologico (art. 6 comma 6 punto b). Sulle istanze della categoria accolte nell’intesa tra RPT e il Commissaro Errani, si è espresso il Segretario nazionale Arcangelo Francesco Violo che ha sottolineato come “il lavoro svolto in questi mesi dal CNG, di concerto con gli Ordini territoriali delle Regioni coinvolte dal sisma, ha portato alla creazione di adeguate condizioni per il lavoro dei geologi professionisti, in un contesto così difficile e delicato, anche se risulta facilmente prevedibile la necessità di dover apportare modifiche a tali procedure per eliminare le criticità che si riscontreranno durante l’effettiva applicazione”. Inoltre, tra le novità contenute nel Protocollo, è stato costituito l’Osservatorio Nazionale della ricostruzione post-sisma 2016 che vigilerà sulle attività dei professionisti. Tale organo sarà costituito da tre rappresentanti della Struttura del Commissario Straordinario e da quattro componenti designati dalla Rete delle Professioni Tecniche, di cui uno sarà il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi.

   

Comunità Montana: biomassa dai lavori di manutenzione. Una risorsa da utilizzare

Venerdì 30 giugno, a Perugia, nella Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni, si svolgerà, a partire dalle 9, un workshop sullo “Sviluppo di centri logistici per la gestione delle biomasse in Umbria” organizzato dalla Comunità Montana Trasimeno-Medio Tevere e da Sogesca nel quadro del progetto europeo “greenGain”, finanziato dal programma comunitario Horizon 2020 per la ricerca e lo sviluppo sostenibile. L’iniziativa alla quale la Comunità Montana lavora insieme a partner tedeschi, cechi e spagnoli si propone di individuare soluzioni sostenibili dal punto di vista ambientale, tecnico, economico, organizzativo e gestionale per incrementare e migliorare l’uso delle biomasse di risulta, prodotte dalle attività di competenza pubblica per la manutenzione e la valorizzazione del paesaggio. Le biomasse considerate sono quelle prodotte dagli sfalci degli oliveti e dei vigneti, della vegetazione lungo le strade, lungo gli argini dei ruscelli, dei canali di scolo e delle rive del lago, nonché quelle degli sfalci delle siepi e degli arbusti dei giardini pubblici – si tratta cioè di materiali trattati normalmente come rifiuti. Ciascun partner del progetto lavora in un territorio pilota, che nel caso della Comunità Montana è l’area del lago Trasimeno (gli altri partner operano a Friesland e Rotenburg in Germania, in Boemia nella Repubblica Ceca, a Matarraña e Bajo Aragón in Spagna). Al workshop, dopo il saluto dell’assessore regionale Fernanda Cecchini, verranno innanzitutto presi in esame gli aspetti istituzionali del progetto. Interverrano, tra gli altri, Fausto Scricciolo, Presidente dell’Unione dei Comuni del Trasimeno, Franco Cotana dell’Università di Perugia, Andrea Monsignori, responsabile del Servizio Energia della Regione dell’Umbria, i referenti tecnici e di ricerca Antonio Brunori e Primo Proietti. Saranno poi illustrate proposte tecniche e di buone pratiche, anche attraverso l’analisi di altre esperienze nel settore dell’utilizzo delle biomasse. Sono previsti a questo proposito interventi di esperti della Comunità Montana e di Sogesca, nonché di rappresentanti delle principali organizzazioni agricole regionali. Nel pomeriggio un gruppo di lavoro tra operatori umbri e partner del progetto greenGain affronterà i problemi legati alla creazione di piattaforme logistiche dove effettuare lo stoccaggio, il trattamento, la selezione e la commercializzazione dei vari tipi di biomassa.

   

Vaccinazione contro il morbillo tra le più elevate

Vaccini: avvio ok per le materne di Perugia e Terni
Fonte foto: Ansa.it

In Umbria la copertura con il vaccino contro il morbillo è

“tra le più elevate d’Italia”.

Lo ha sottolineato l’assessore regionale alla Sanità Luca Barberini rispondendo a una interrogazione del consigliere regionale Emanuele Fiorini (Lega nord) relativa all’azione di

“ospedali e distretti sanitari per contenere il diffondersi del morbillo”.

Barberini ha spiegato che

“in Umbria il vaccino contro il morbillo è offerto gratuitamente secondo le previsioni del Piano di prevenzione vaccinale 2017-2019”.

“La copertura contro il morbillo – ha aggiunto – è tra le percentuali di vaccinazione più elevate in Italia, in particolare nel caso dei bambini di fascia cinque-sei anni si raggiunge il 90,5 per cento, ed è la percentuale più elevata in Italia, mentre per i bambini fino a 2 anni al 31 dicembre 2016 la copertura si attesta all’89,7. In Umbria la percentuale è molto più elevata della media nazionale, ma inferiore al 95 per cento e quindi non è assicurata l’immunità di gregge”.

Fonte: Ansa.it

   

Acciai Speciali Terni: i sindacati chiedono un incontro con la Marini

Acciai Speciali Terni: si vota per il rinnovo dell'Rsu

Una richiesta di incontro per “fare il punto della situazione in merito alle vicende inerenti il sito produttivo Acciai speciali Terni” è stata inviata alla presidente della Regione, Catiuscia Marini, da Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil, Fismic e Ugl. Le organizzazioni sindacali “ritengono utile e indispensabile approfondire le tematiche in essere sia rispetto ai contenuti dell’accordo siglato il 3 dicembre 2014, sia rispetto all’attualità, alle prospettive e agli impegni futuri”.

“Con l’incontro – spiegano i segretari dei cinque sindacati – vorremmo condividere alcune preoccupazioni con la presidente Marini e coordinare al meglio l’azione sindacale con quella istituzionale, al fine di consolidare risultati, risolvere criticità e sviluppare le produzioni ternane”.

Fonte: Ansa.it

   

Paolo Belli a Città della Pieve per il “Tour Estivo 2017”

Ritmo travolgente e un sound inconfondibile. Sono queste le “armi segrete” utilizzate da Paolo Belli per incantare il pubblico che da anni lo segue e che lo aspetta nelle piazze di tutta Italia. Il nuovo tour estivo, partito da Paola (CS) di fronte a oltre 10.000 persone, fa tappa il prossimo 2 luglio a Città della Pieve, dalle ore 21:30 in Piazza Unità d’Italia, nell’ambito della Festa del Socio organizzata da BCC Umbria Credito Cooperativo. Fra i primi in Italia a proporre lo swing anche in TV, Paolo Belli ha ottenuto numerosi riconoscimenti e attestati di stima da parte di pubblico e critica, conquistando il cuore di tutti gli appassionati di musica dal vivo. Ed è il live sicuramente la dimensione ideale per il musicista e showman emiliano che in quasi 30 anni di carriera ha collezionato una quantità di spettatori non quantificabile in centinaia di concerti messi in scena. Grandi numeri giustificati dalla passione senza fine per il proprio mestiere e dalla grande carica di energia e positività che Paolo riesce a regalare assieme alla sua Big Band, che comprende anche 4 musicisti umbri: Daniele Bocchini al trombone, Gabriele Costantini al sax, Enzo Proietti al piano e Peppe Stefanelli alle percussioni. Si tratta di una delle formazioni più affiatate ed eclettiche che la musica italiana possa vantare, un gruppo di musicisti professionisti che da anni interpreta in maniera magistrale ogni brano presentato nei concerti dal vivo così come nei teatri, nei club o negli studi televisivi, proponendo arrangiamenti sempre nuovi, frutto di ricerca e contaminazioni, che negli anni hanno contribuito a creare quello che viene ormai riconosciuto come il “sound alla Paolo Belli”. Un collaudato gioco di squadra che riflette a pieno anche lo spirito della Nazionale Italiana Cantanti di cui Paolo fa parte da 30 anni e che oggi lo vede scendere in campo in qualità di Presidente. Il concerto di Paolo Belli è pura musica e divertimento, in un susseguirsi dei suoi più grandi successi insieme ai classici della musica italiana, con omaggi ad alcuni maestri che hanno influenzato la sua carriera, tra i quali Renato Carosone, Enzo Jannacci e Paolo Conte. Uno show in cui ottima musica, fra swing, latin e pop, e grande voglia di stare insieme, formano un mix travolgente per coinvolgere il pubblico che, di canzone in canzone, diventa parte integrante dello spettacolo. Da anni impegnato su più fronti, Paolo Belli non smette di collezionare un successo dopo l’altro. Alla fortunatissima attività live nelle piazze, che lo porta ad esibirsi di fronte a centinaia di migliaia di persone ogni anno, affianca infatti quella di co-conduttore di ”Ballando con le Stelle”, uno dei programmi di maggior successo e più longevi di Rai 1 e quella di protagonista di “Pur di Fare Musica”, commedia teatrale che ha debuttato nel mese di novembre 2016 e che ha collezionato una serie di sold-out nei teatri di tutta Italia. La Paolo Belli Big Band, che da anni lo accompagna nei programmi tv delle reti Rai, nelle piazze e nei teatri, in Italia e all’estero, è composta da: Mauro Parma (batteria), Enzo Proietti (piano e hammond), Gaetano Puzzutiello (contrabasso e basso), Peppe Stefanelli (percussioni), Paolo Varoli (chitarre e banjo), Nicola Bertoncin (tromba), Daniele Bocchini (trombone), Gabriele Costantini (sax contralto e tenore), Davide Ghidoni (tromba), Marco Postacchini (flauto, sax Baritono e tenore), Juan Carlos Albelo Zamora (violino e armonica).

   

Primi d’Italia: appuntamento a settembre con la XIX edizione

Torna dal 28 settembre al 1 ottobre 2017 il grande appuntamento con Primi d’Italia, il gustoso viaggio nell’alta qualità del made in Italy dei primi piatti, con tante sfiziose ricette da assaporare tra i vicoli e le piazze di Foligno. La XIX edizione si annuncia scintillante, ricca di appuntamenti e novità e sempre più accattivante per i tantissimi visitatori, grandi e piccoli.

“Sono diciannove anni – racconta Aldo Amoni, presidente di Epta Confcommercio Umbria, società organizzatrice dell’evento – che il Festival ci trasporta in un mondo di sapore e ci fa conoscere Chef straordinari e personaggi di rilevo nazionale e internazionale. La nostra manifestazione è diventata ormai un appuntamento fisso e attesissimo dell’autunno umbro, che offre divertimento e novità per ogni età. Un recente studio della Doxa ha rilevato che il 46% degli italiani, non solo ama la pasta e la consuma regolarmente, ma la considera l’alimento preferito per ragioni di gusto o di salute. E l’intento di Primi d’Italia è quello di crescere e dare sempre di più, proprio come fa il nostro amore per la pasta”.

Delizie e protagonisti del mondo della cucina e dello spettacolo saranno le stelle indiscusse della kermesse 2017. Foligno sarà animato dai Villaggi del gusto (proposte a 3,00€ e 8,00€), da quello di Amatrice a quello dedicato alle erbette spontanee, passando per il riso, i primi di mare, il gluten free, il kosher e tanto altro. A conquistare i visitatori saranno poi gli show cooking gratuiti e le imperdibili performance sul palco e il format A tavola con le Stelle per gustare le prelibatezze che hanno in serbo per noi le Stelle Michelin del Belpaese. Imperdibili anche le degustazioni guidate delle Food Experience, un connubio di proposte innovative e piatti radicati nella tradizione. Novità di questa edizione anche la bella area relax ed emeroteca, con importanti riviste del settore. E tanto altro ancora. Primi d’Italia torna a settembre con una strepitosa XIX edizione.

   

Successo di pubblico per la 2^ edizione di #Treviromantica

Trevi,

Anche la seconda edizione di #Treviromantica si è conclusa con successo e riconoscimenti positivi da parte del pubblico che ha partecipato numeroso alla “notte bianca” dei Borghi più Belli d’Italia.

“Il borgo medievale di Trevi – ha commentato l’assessora Stefania Moccoli – ha fatto da splendida cornice ad una serie di eventi culturali e musicali e di appuntamenti enogastronomici pensati nel segno dell’amore per lo stile di vita di qualità e la bellezza del paesaggio di cui si può godere dal terrazzo di Villa Fabri; un evento promosso dal club dei Borghi più belli d’Italia che abbiamo realizzato con il supporto della pro Loco Trevi e di tutti i soggetti che ringrazio per aver animato con diverse attività un pomeriggio di caldo torrido.”

#Treviromantica ha di fatto inaugurato il calendario di eventi che animeranno il centro storico di Trevi durante questa appena iniziata stagione estiva.

   

Umbria Film Festival: la presentazione dell’edizione 2017

Si terrà giovedì 29 giugno, a Perugia, nella Sala Fiume di Palazzo Donini (ore 12) la presentazione dell’edizione 2017 di “Umbria Film Festival”, in programma a Montone da mercoledì 5 a domenica 9 luglio. Interverranno l’assessore regionale alla Cultura Fernanda Cecchini e il sindaco di Montone, Mirco Rinaldi. Gli organizzatori del festival esporranno il programma e sveleranno gli ospiti del festival che quest’anno è alla ventunesima edizione.

   

A Cannara la presentazione dello scavo archeologico “Urvinum Ortense”

Sarà presentata giovedì 29 giugno alle 21 all’Auditorium san Sebastiano di Cannara la campagna di scavo archeologico ‘Urvinum Ortense la città nascosta’ dell’Università degli Studi di Perugia nell’ambito delle iniziative del cartellone ‘Tesori da scoprire’ legato alla cicloturistica d’epoca Francesco nei sentieri. All’incontro parteciperanno Gian Luca Grassigli, ordinario di archeologia classica dell’Università degli Studi di Perugia, Davide Squillace ed Enrico Ciafardini del laboratorio archeologico ‘Follow the wall’ dell’ateneo perugino. Saranno presenti i vertici dell’università insieme a numerosi docenti e studenti. Darà il benvenuto il commissario prefettizio del Comune di Cannara Pina Maria Biele.