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sabato, 26 Luglio 2025
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Riaprono i prelievi all’ospedale Media Valle del Tevere

Riaprono i prelievi all’ospedale Media Valle del Tevere. Accessi solo con appuntamento

 

 

Da giovedì 16 luglio l’ospedale Media Valle del Tevere di Pantalla torna ad effettuare anche i prelievi del sangue. L’accesso sarà possibile dalle 7,30 con appuntamento tramite Cup nel rispetto delle normative anti-Covid. La riapertura segue quella di tutta l’area Chirurgica, che, dal 13 luglio, ha ripreso l’attività relativa alla gestione di interventi programmati e relative degenze.

Il cronoprogramma relativo alle riaperture delle singole strutture nella fase 3, quindi si va completando. Sono tornate, infatti, regolarmente funzionanti la dialisi, la diagnostica per immagini, il centro di procreazione medicalmente assistita e la cardiologia con la presa in carico di pazienti dimessi con danno miocardico o cardiochirurgico dal dipartimento cardiotoracico dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Medicina, inoltre, è stata organizzata per livelli assistenziali con un’equipe con competenze multidisciplinari. Il pronto soccorso, infine, ha riaperto il 15 giugno con distinti percorsi di accesso dedicati, per garantire la sicurezza dei pazienti.

   

Bassetti: “Calo nascite un’emergenza europea”

Bassetti:
Fonte foto: Ansa.it

Bassetti: “Calo nascite un’emergenza europea”. L’allarme del presidente della Cei ed arcivescovo di Perugia-Città della Pieve

Il presidente della Cei e arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Gualtiero Bassetti lancia l’allarme sul “calo nascite”, definendola una vera e propria emergenza.

“Oggi il calo delle nascite è probabilmente la più grande emergenza italiana ed anche europea. Non è una questione politica di destra o di sinistra, e non è neanche soltanto una questione di soldi o di sgravi fiscali, seppur necessari: è una questione di civiltà. Questo calo della natalità, infatti, è il segno di una crisi culturale che ha radici profonde nel nostro recente passato”.

   

Brunello Cucinelli dona capi di abbigliamento “all’umanità”

Brunello Cucinelli dona capi di abbigliamento “all’umanità”. Un valore stimato di 30 milioni di euro

Una donazione “all’umanità” di capi di abbigliamento: questo l’ultimo gesto di Brunello Cucinelli. A causa dell’emergenza coronavirus, le boutique di tutto il mondo a marchio Cucinelli si sono trovate piene di merce invenduta, per un valore di produzione – stimato dall’azienda di Solomeo – di circa 30 milioni di euro.

“Questi capi – sostengono dalla ditta – sono una sorta di ‘amabile risorsa’ per l’umanità. Tutti riporteranno una etichetta indelebile con la scritta ‘Brunello Cucinelli for Humanity’.”

Con grande orgoglio, è lo stesso Cucinelli a spiegare il valore di questa nuova iniziativa.

“Questo progetto che noi tutti definiamo ‘intenso’ mi sembra che in qualche maniera elevi la dignità dell’uomo e renda onore a tutti coloro che hanno lavorato nella realizzazione di tali capi. Camminerà di pari passo con l’altro, partito ormai diversi anni fa, che consiste nel riparare, recuperare e riutilizzare tutti i nostri prodotti. Tutto ciò va a completare il più grande progetto di ‘umana sostenibilità’ nel quale da sempre abbiamo creduto e che ci piace riepilogare in: ‘clima ed emissioni, cura della terra e degli animali e cura della persona umana’. Sarebbe per me un vero piacere se questo gesto simbolico fosse accettato come segno augurale verso un nuovo e duraturo tempo nuovo”.

   

Buone notizie per la viabilità: riapre il viadotto Montoro

foto: Ansa.it

Buone notizie per la viabilità: riapre il viadotto Montoro. De Rebotti: “Un plauso alla velocità di Anas”

Dopo circa un mese dalla chiusura per un intervento urgente, è prevista per venerdì 17 luglio la riapertura al traffico del viadotto Montoro, sulla strada statale Terni-Orte. In un primo momento, la circolazione riprenderà su corsia unica in entrambe le direzioni. A darne notizia, il Sindaco di Narni, Francesco De Rebotti che attraverso un post pubblicato sulla propria pagina Facebook, ha dichiarato:

“Ringrazio i cittadini che hanno pazientemente accompagnato la vicenda con grande senso di responsabilità. Così come plaudo alla velocità con cui Anas è riuscita ad intervenire per risolvere il complesso problema. Ho, insieme al Consiglio comunale di Narni, cercato di operare per alleviare al massimo un impatto importante sulle nostre strade”.

   

“Movida al Ponte”

“Movida al Ponte”. Tre serate all’insegna della musica e della solidarietà il 16 luglio, il 6 e il 20 agosto

Tre serate di musica, divertimento per tutte le età e solidarietà. In questo consiste “Movida al Ponte”, l’evento che animerà l’arena del parco Bellini di Ponte San Giovanni di Perugia per tre giovedì: il 16 luglio, il 6 ed il 20 agosto. L’iniziativa, di cui parte del ricavato sarà devoluta alle strutture sanitarie dell’Umbria, è organizzata dal Centro Giovani Fuori dalle Scatole del presidente Luca Bartoli (anche direttore artistico della manifestazione), dal Circolo Socio Culturale Primo Maggio guidato da Roberto Baldassarri, dalla Pro Loco I Molini presieduta da Francesca Furiani, dal Comitato Al Ponte Festival e dai ragazzi di Arena Al Ponte. Evento realizzato anche con il patrocinio del Comune di Perugia. Ogni serata avrà un tema conduttore. Si parte giovedì 16 con il Combact folk. Dalle ore 20 saliranno sul palco perugino gli 88 Folli che si esibiranno insieme ad ospiti di caratura nazionale come Luca Lanzi della Casa del Vento e Francesco Moneti dei Modena City Ramblers. La seconda serata, in programma il 6 agosto, invece, sarà dedicata alla Beat generation. Sul palco ci saranno gruppi storici perugini degli anni Sessanta che suoneranno e canteranno le canzoni di Lucio Battisti. La terza ed ultima serata, prevista per il 20 agosto, sarà riservata ai più giovani ed è inserita nel progetto Arena Al Ponte, che fa parte del programma del Centro Giovani Fuori dalle Scatole e che prevede l’organizzazione due volte al mese di una rassegna dedicata alle band emergenti del territorio di Perugia.

“Sono molto felice – commenta Luca Bartoli – di avere la direzione artistica e l’organizzazione di uno dei primi eventi post Covid. In un momento in cui tutte le feste e le manifestazioni sono ferme, Ponte San Giovanni ospiterà una delle prime iniziative promosse post lockdown. È un fatto per noi molto importante perché pensiamo che le manifestazioni culturali, oltre che a dare un valore aggiunto al territorio, fanno girare l’economia. Quindi siamo felici che attraverso eventi come Movida al Ponte possiamo veramente aiutare il territorio a vivere, soprattutto dopo un periodo come questo che stiamo vivendo”.

Evento e cena su prenotazione allo 3486098724 per consentire alla manifestazione (che comincerà sempre alle ore 20) di svolgersi nel pieno rispetto delle normative anti Covid.

   

“Che spettacolo di città”

“Che spettacolo di città”. Un festival per tornare a fare della cultura un luogo sicuro

Il prossimo weekend va in scena Che spettacolo di città, un mini festival firmato dal Comune di Perugia con la Direzione Artistica dell’Associazione Musicittà, che vede protagonista assoluta la città di Perugia e ne esplora due dei luoghi aperti più preziosi: il Chiostro del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria e i Giardini di S. Matteo degli Armeni. Una scelta volta a stimolare la ripresa di un positivo rapporto tra artisti e spettatori, attraverso eventi realizzati nel rispetto rigoroso di tutte le norme di sicurezza e nell’atmosfera più salubre e rassicurante dello spazio aperto. Il festival prevede quattro spettacoli in due giorni cui faranno da scenografia naturale l’architettura dei luoghi e la luce dei pomeriggi d’estate.

Ad esibirsi nel Festival saranno giovani professionisti umbri desiderosi di dimostrare che l’arte non si è fermata, che è ancora possibile fare spettacolo in sicurezza, che occorre reinventare le modalità del fare arte e che collaborando possiamo riportare cittadini e turisti a partecipare a eventi culturali, ad ammirare la nostra città, a godere dell’arte in serenità, in una Perugia spettacolare.

Il festival si articolerà nelle due giornate di sabato 18 e domenica 19 luglio secondo il seguente programma:

SABATO 18 LUGLIO

Ore 18.00 Coristi a Priori

presso il Chiostro del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria

Sonorità del profano tra passato e presente (coro) 

Ore 19.00 Performance Teatrale-Musicale di Giulia Zeetti e Mirco Bonucci

presso il Giardino di S.Matteo degli Armeni

La vie en rose – un viaggio nella chanson française tra note e poesia (teatro/musica)

DOMENICA 19 LUGLIO

Ore 18.00 Ensemble Femminile Nota Sò

presso il Chiostro del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria

Voci femminili tra ‘800 e ‘900 (coro/pianoforte)

Ore 19.00 Lorenzo Cannelli & the Unplugged Foster Family

presso il Giardino di S. Matteo degli Armeni

Il rock da camera (trio d’archi/voce/piano)

Ingresso libero fino alla capienza consentita

Per la prenotazione dei posti scrivere:

349 3757903 via WhatsApp/Sms, oppure inviare una email a info.cultura@comune.perugia.it (indicando la data, l’orario e il numero di persone)

   

Uniti per ripartire: la donazione del centro Porsche di Perugia alla Caritas

Uniti per ripartire: la donazione del centro Porsche di Perugia alla Caritas. Obiettivo, fronteggiare l’emergenza

Ancora solidarietà per Caritas, membro attivo nella gestione delle emergenze e della povertà all’interno della Rete Nazionale di Protezione ed Inclusione sociale. Si è tenuta infatti ieri mattina all’Emporio Caritas di Via Cortonese la consegna di un assegno “simbolico” che rappresenta però un’azione concreta, la prima di due donazioni effettuate dal Centro Porsche Perugia insieme a Porsche Italia nell’ambito del progetto “Uniti per ripartire” e che andrà a sostenere bene 320 famiglie in difficoltà. La consegna è avvenuta alla presenza del direttore della Caritas Diocesana Giancarlo Pecetti, dell’Assessore alle Politiche Sociali Edi Cicchi e della titolare del Centro Porsche Perugia nonché consigliera comunale del Gruppo Fratelli d’Italia Fotinì Giustozzi. Particolare soddisfazione è stata espressa dall’Assessore Cicchi per l’ennesima prova di solidarietà provenienti da realtà imprenditoriali e non del nostro territorio in questo periodo di estrema fragilità sociale ed economica e per quella che sembra a tutti gli effetti come sostenuto anche dalla consigliera Giustozzi, l’inizio di una bella collaborazione.

   

Minimetro: l’assemblea degli azionisti approva il bilancio 2019

Perugia, riprende regolarmente l'attività del Minimetrò

Minimetro: l’assemblea degli azionisti approva il bilancio 2019. Un utile di 78.564

In data odierna l’Assemblea degli azionisti di Minimetrò S.p.A. ha approvato all’unanimità il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019, che si è chiuso con un utile di euro 78.564, al netto di ammortamenti per euro 3.418.567, accantonamenti per euro 344.350 e tasse per euro 143.862. È un risultato che va apprezzato tenendo conto della riduzione del corrispettivo di esercizio a carico del Comune di Perugia, pari a circa 270mila euro e, al pari dell’esercizio precedente, dell’assenza di integrazione per i riallineamenti economici compensativi previsti dalla tariffa “Unico Perugia”. Al contempo, si è riusciti a contenere i costi in misura soddisfacente ed idonea a compensare i minori introiti. Il Valore complessivo della Produzione è stato di 11.964.972 di euro, mentre l’ammontare dei ricavi da vendita titoli è stato di euro 2,4 milioni, con un incremento del 3% rispetto all’anno precedente. Il Costo della Produzione ammonta a circa 10 milioni di euro, di cui 5,6 milioni per servizi, 3,8 milioni per ammortamenti ed accantonamenti e 528 mila per il costo personale dipendente. Il debito complessivo si è ridotto di euro 1,427 milioni circa per effetto del regolare pagamento delle rate di finanziamento in scadenza nell’esercizio. Le validazioni titoli, ovvero il numero di passeggeri trasportati, oltre 2,8 milioni. Per quanto riguarda la qualità del servizio erogato, gli indicatori di eccellenza si confermano con un indice di disponibilità del sistema trasportistico pari al 99,98%. La continuità aziendale è confermata dalla solidità patrimoniale e finanziaria della società, nonché dagli obblighi contrattuali derivanti dalla concessione del servizio, pur in presenza delle problematiche generate dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Il rinnovo delle cariche sociali è stato oggetto di rinvio ad una successiva assemblea degli azionisti.

   

Monteleone di Spoleto: arrivano le “Bubble Room”

Monteleone di Spoleto: arrivano le “Bubble Room”. Un nuovo modo di fare turismo esperienziale. Il Sindaco Angelini: “Un Week-end in una bolla trasparente immersi nella natura”

Stare immersi nel grembo di madre natura, osservarla in tutta la sua bellezza fatta di fruscii e cieli stellati. È questa l’idea messa in campo dall’azienda agrituristica “Casale Montebello” a Monteleone di Spoleto. Le quattro strutture sferiforme , completamente trasparenti, sono state collocate in terreni di proprietà dell’azienda in mezzo ai boschi, molto distanti l’una dall’altra, per garantire la giusta privacy agli ospiti. Quello che viene proposto è una nuova forma di turismo eco sostenibile molto più confortevole che permetta di poter ammirare la natura in tutte le ore della giornata; per chi vuole  è anche possibile cenare sotto le stelle .

“Il bubble room – ha detto Marisa Angelini Sindaco di Monteleone di Spoleto – è una nuova forma di turismo che sceglie il contatto diretto con la natura  dove, invece di dormire in una tenda, si alloggia in una struttura sferica gonfiabile, simile ad un igloo, completamente trasparente. I vantaggi sono facilmente immaginabili: le bolle possono essere montate anche nei luoghi più difficili da raggiungere e lontani da centri abitati, dando l’emozione di essere immersi nella natura. Le pareti trasparenti della bolla, permetteranno al turista di addormentarsi sotto un cielo stellato promettendo un’esperienza davvero unica. Monteleone di Spoleto offre anche questa bella esperienza. Weekend esperienziali per sensazioni forti da vivere, nel cuore dell’Umbria”.