“Nessuna indicazione su centri estivi: servono subito normative precise”

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“Nessuna indicazione su centri estivi: servono subito normative precise”. Simona Meloni (PD) annuncia interrogazione

“Servono norme chiare, un tavolo operativo e tempistiche precise per il settore dei centri estivi”.

   

Così Simona Meloni (Pd-vice presidente Assemblea legislativa) che annuncia un’interrogazione alla Giunta regionale in merito alla

“necessità di chiarezza delle famiglie, chiamate a fare le scelte educative migliori per i loro figli. L’emergenza sanitaria ha cambiato le nostre abitudini, limitando la possibilità di movimento di tutti noi. Ad essere cambiate di più sono le abitudini dei bambini, che si sono visti venir meno relazioni e socialità. Con l’Umbria che risulta la regione con più giorni di sospensione scolastica, il mancato incontro con i coetanei e con gli educatori ha inciso sul loro benessere. L’estate è ora, per i giovani, un’opportunità e i centri estivi sono una grande occasione formativa. L’organizzazione di questi centri varia da realtà a realtà, per una parte significativa si tratta di iniziative comunali messe a bando di gara alle quali si affiancano realtà private o convenzionate. Ad oggi non è dato sapere con esattezza quali disposizioni saranno previste per i centri estivi 2021. Con ogni probabilità ci saranno indicazioni sanitarie sulla linea di quelle dello scorso anno. Ad oggi la Regione non ha emanato alcuna direttiva, lasciando i Comuni senza informazioni aggiornate in merito alle misure da adottare, alle risorse, ai protocolli e alle tempistiche previste per l’organizzazione dei centri estivi 2021. Alcune Regioni già si sono attivate al riguardo, delineando linee di finanziamento a sostegno delle famiglie, attraverso bonus per sostenere le rette di frequenza dei centri estivi. Alcune Regioni hanno già avviato una collaborazione con la sanità regionale e il Governo per valutare l’aggiornamento dei Protocolli di sicurezza già esistenti. Dall’Umbria ancora profonda incertezza per questo chiediamo la chiarezza necessaria affinché le famiglie possano organizzarsi”.