Lega: “Rivedere classificazione comando vigili fuoco Perugia”

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Approvata una mozione dei consiglieri Pastorelli e Fioroni

   

La Giunta regionale adotti i provvedimenti necessari per sollecitare il Governo a potenziare tutto il soccorso tecnico urgente della Regione, rivedendo la classificazione del comando provinciale di Perugia nella categoria ‘C Super’, prevedendo sia un aumento della pianta organica del personale operativo della sede centrale che la riclassificazione di quella sede distaccata di Foligno in ‘SD5’.

Il tutto anche mediante il trasferimento temporaneo del personale operativo in attesa di poter disporre del personale in maniera effettiva”: lo prevede una mozione dei consiglieri della Lega Stefano Pastorelli, primo firmatario, e Paola Fioroni, approvata dall’Assemblea legislativa.
Nell’atto di indirizzo si legge che “il dispositivo di soccorso della Regione Umbria del corpo dei vigili del fuoco è garantito dai due Comandi Provinciali di Perugia e Terni i quali, con le loro 17 sedi di servizio, assicurano circa 22.000 interventi l’anno”. “Il comando provinciale di Perugia – aggiungono – da solo ne fa oltre 16.000, dato statistico molto simile a quello registrato dai comandi provinciali di grandi città come Bari, Genova e Catania. A parità di interventi con le sopra citate grandi città ma considerate una densità geografica tra le più vaste a livello nazionale e un livello di rischio sismico secondo in Italia, il Comando Provinciale di Perugia dispone di circa 20 unità di vigili permanenti e 24 unità di capi squadra in meno. Il corpo, nonostante la carenza strutturale di organico, è chiamato a fare fronte a varie criticità, non ultima quella legata all’emergenza sismica con epicentro ad Umbertide”.