L’Assessore Morroni incontra i rappresentanti di “strade del vino e dell’olio dell’Umbria”

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L’Assessore Morroni incontra i rappresentanti di “strade del vino e dell’olio dell’Umbria”. Trait d’union ideale tra agricoltura e turismo per sviluppare offerta che valorizza territorio 

   

L’Assessore regionale all’Agricoltura Roberto Morroni si è confrontato, in videoconferenza, con i rappresentanti delle “Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria”. L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 sta mettendo a dura prova tutti i settori, comprese le diverse tipologie di turismo, da qui la necessità di pensare subito alla ripresa, di progettare una sinergia tra azione istituzionale e realtà locali già portatrici di valori ed eccellenze. Le “Strade del Vino e dell’Olio” rappresentano una di queste certezze per la ripartenza. Il segmento dell’eno/oleoturismo, come dimostrato anche con la recente iniziativa #Tiportiamolumbria, con il coinvolgimento di produttori agricoli e piccole aziende della ricettività e dei servizi associate al circuito delle Strade, ha portato un messaggio di speranza ed al contempo ha rappresentato la volontà di reagire, adeguando l’offerta alle nuove esigenze.

“Per rilanciare i nostri prodotti, sarà importante sviluppare una più spiccata intraprendenza e imprenditorialità diffusa – ha dichiarato l’assessore Morroni – comprendere il cambiamento come un’opportunità per riposizionarsi sul mercato, perfezionare l’offerta del brand Umbria, complessivamente inteso, con il criterio della qualità. L’Umbria è uno scrigno di valori, ha bisogno di un’accelerazione sul piano della modernizzazione. Dai momenti di crisi, per quanto pesanti e inaspettati, dobbiamo trovare la ragione e l’occasione per rilanciarci con nuovo protagonismo grazie agli elementi chiave per lo sviluppo del territorio: innovazione e cambiamento, qualità, esperenzialità”.

In questa direzione vanno le Strade del Vino e dell’Olio, aggregando istituzioni, aziende agricole, frantoi, cantine, operatori della ricettività, della ristorazione e dei servizi turistici. Si tratta di un organismo che nasce da una legge nazionale quadro e da una legge regionale e adotta uno specifico disciplinare di qualità per i propri associati.

Le Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria percorrono l’intera regione e sono legate ai prodotti che meglio connotano il territorio di riferimento. L’Olio DOP e i Vini DOC e DOCG delle Strade sono delle eccellenze enogastronomiche inconfutabili. Le Strade sono cinque: Strada dell’Olio DOP Umbria, Strada dei Vini del Cantico, Strada dei Vini Colli del Trasimeno, Strada dei Vini Etrusco Romana, Strada del Sagrantino.

“Una realtà importante – ha detto l’assessore Morroni – il trait d’union ideale tra agricoltura e turismo che può consentire di sviluppare un’offerta in grado di valorizzare e di vivere pienamente il territorio. Una realtà alla quale assicurare il sostegno e l’attenzione della Regione, l’impegno a lavorare insieme, per tutelare un patrimonio di elementi identitari irrinunciabili”.

“Soddisfazione” per l’esito dell’incontro è stata espressa anche dal Presidente del coordinamento regionale delle Strade Paolo Morbidoni che ha trovato

“profonda sintonia tra le parole enunciate dall’assessore e il pacchetto di proposte operative presentate alla Regione dalle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria”.