Il Pd chiede “garanzie” per il pronto soccorso di Umbertide

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“Torni a funzionare presto” chiede partito e gruppo Regione

“Serve la garanzia per i cittadini dell’Alto Tevere che il pronto soccorso di Umbertide torni a funzionare presto, limitando al minimo i disagi per una struttura che, nel solo 2019, raccolse 14.405 accessi”: così il Partito democratico e il gruppo regionale del Pd.

“Chiediamo chiarezza e rispetto degli oltre cinquemila cittadini che hanno firmato la petizione promossa dal Partito democratico locale contro lo smantellamento della sanità locale”.

“Intendiamo conoscere – sostiene il Pd in una nota – quali servizi alternativi sono stati posti in essere per far fronte ad un bacino di cittadini così importante che verrà a mancare per qualche mese, così come è necessario avere la certezza che questa chiusura per lavori non sia un passo propedeutico all’attuazione di quello che è previsto nel Piano sanitario regionale, ovvero la trasformazione del pronto soccorso in un primo intervento. L’ospedale di Umbertide va difeso da smantellamenti e dismissioni, tutelando anche tutto quel personale che, nel tempo, è stato dirottato in altre strutture.

In un Comune e in una Regione governati dal centrodestra leggiamo anche dichiarazioni di forze politiche del centrodestra locale, basite di fronte alla scelta e alla sordità degli amministratori regionali, veri titolari della delega alla sanità e quindi responsabili delle eventuali scelte. Un fatto che testimonia come di fronte alla difesa dei diritti dei cittadini – conclude il Pd -, su tutti quello alla salute, non esistono bandiere e qualsiasi persona che dovesse dire il contrario fa affermazioni strumentali”.