Il Parco delle Sculture di Brufa nel docufilm di Green Table, in onda in questi giorni su di Sky Arte

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Torgiano punta sul binomio ambiente piantando quasi 200 alberi al parco fluviale

   

Perugia è in questi giorni al centro del dibattito culturale su sostenibilità, ambiente e progettazione il capoluogo umbro ospita infatti Green Table, il primo forum internazionale su architettura e design per il futuro, nel meraviglioso scenario dell’auditorium di San Francesco al Prato, promosso dalla Fondazione Guglielmo Giordano e Media Eventi in partnership con l’Istituto Nazionale di Architettura e l’Associazione per il Disegno Industriale.

Andrea Margaritelli, Presidente di In/Arch presentando l’innovativo progetto, ha detto; “Green Table nasce dalla volontà di reagire a processi di cambiamento che interessano l’ambiente, l’economia e la società che erano già in atto, ma che la pandemia ha bruscamente accelerato, segnando un confine tra epoche”.

“Il Comune di Torgiano – afferma il Sindaco Eridano Liberti – partecipa a questo nuovo modo di discutere la sostenibilità come sfida per il futuro, sfida che nel nostro territorio si affronta da anni; un esempio concreto ne è il Parco delle Sculture di Brufa dove i tanti artisti che si sono susseguiti in più di 30 anni, hanno lasciato il loro segno nel totale rispetto del nostro ambiente tipicamente rurale, ambiente che noi oggi proteggiamo consapevoli della sua fragilità e della sua unicità”.

Da Green Table il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso suggerisce la soluzione immediata individuata dal mondo scientifico internazionale per ridurre il riscaldamento globale: “piantare mille miliardi di alberi”, a Torgiano la soluzione era già in atto, “in questi giorni infatti vede la luce un progetto – afferma il Vicesindaco Attilio Persia – che prevede la messa a dimora di circa 200 piante al parco fluviale, un progetto fortemente voluto e realizzato grazie al prezioso contributo di AFOR.  Salvare il nostro pianeta è una missione che non dobbiamo rinviare. Speriamo che anche altri comuni seguano il nostro esempio”.