“Il 41% delle imprese di filiera raggiungeranno i livelli pre-Covid entro l’anno”

956
Giorgio Mencaroni riceve il nuovo Prefetto di Perugia

“Il 41% delle imprese di filiera raggiungeranno i livelli pre-Covid entro l’anno”. A dichiararlo, il Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni

“Più di tre imprese umbre su quattro operano all’interno di una delle filiere individuate dal Ministero dello Sviluppo Economico, alcune più corte, di territorio, altre più vaste e articolate. Si tratta, in Umbria di 61.329 imprese attive che costituiscono il 77% del sistema imprenditoriale regionale. Dunque nel nostro sistema economico regionale lo strumento della filiera ha trovato terreno fertile, visto che ad oggi, per numerosità delle imprese coinvolte, superiamo di 2 punti la media nazionale e di 3 quella delle altre regioni del Centro Italia”.

   

Lo rileva Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di commercio dell’Umbria in merito ai dati di un’analisi realizzata dal Centro Studi Tagliacarne su dati Unioncamere/InfoCamere delle Camere di commercio. Dall’analis – sottolinea una nota della Camera di commercio dell’Umbria – emerge che le imprese che operano all’interno di filiere siano più innovative, più aperte ai mercati stranieri e più ottimiste sul futuro di quelle che lavorano in maniera isolata. Evidenzia il presidente Mencaroni:

“Il 41% di imprese in filiera prevede di recuperare i livelli produttivi pre-Covid già entro quest’anno, contro il 36% delle altre aziende”.

Una quota che sale al 45% per le imprese in filiera che hanno investito nelle tecnologie 4.0 contro il 35% delle altre digitalizzate. Innovazione e export sono tra le leve strategiche su cui puntano per stare sul mercato. Il 62% delle imprese che lavorano insieme ha fatto investimenti per innovare (contro il 38% delle altre) e il 22% esporta, con punte che arrivano al 30% nelle filiere 4.0 (contro il 24% delle altre digitalizzate).