Aveva cercato di sottrarsi alla giustizia scappando in Germania, uno spacciatore tunisino di 33 anni, coinvolto nell’indagine “Termopili 3” della questura di Perugia, che è stato arrestato dalla polizia tedesca. L’hanno scovato i poliziotti della squadra mobile della questura che si erano messi sulle sue tracce da quando, giudicato in via definitiva, si era reso irreperibile. L’operazione evidenziò il suo spessore criminale ed il suo inserimento stabile in un’organizzazione di respiro internazionale che gestiva lo spaccio di eroina e cocaina nella provincia e, in particolare, nel centro storico di Perugia. Nell’ambito di un filone di quell’indagine, il tunisino aveva riportato una condanna per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti, ma era fuggito all’estero. Per il tunisino è scattata la procedura connessa al mandato d’arresto europeo: bloccato dalla polizia di Kaiserslautern, verrà consegnato all’Italia ove dovrà scontare quattro anni, un mese e 13 giorni di carcere. (fonte: Ansa.it)
