Fratelli d’Italia chiede ‘un cambio paradigma’ alla Regione

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Fratelli d’Italia chiede ‘un cambio paradigma’ alla Regione. Per il coordinatore Franco Zaffini “impensabile solo rincorrere i problemi”

“I dati pandemici e quelli economici legati alla emergenza trasmettono l’urgenza di azioni mirate e capaci di incidere. Fratelli d’Italia rivendica un profondo cambio di paradigma nella azione della Amministrazione regionale”.

   

Lo sottolinea il sen. Franco Zaffini, coordinatore umbro di FdI che fa parte della coalizione che guida l’Umbria con Lega e Forza Italia.

“Impensabile rincorrere solo i problemi – aggiunge – ma serve da subito visione e programmazione per sostenere e a volte arginare l’operato di una azione amministrativa che viene avvertita come calata dall’alto, in molti casi, senza contatto con la realtà”.

“Ultimo esempio – sostiene Zaffini – i ‘progetti’ trasmessi al Governo per il Recovery Fund, frutto della programmazione della sinistra e raccattati alla rinfusa nei cassetti degli assessorati. Serve una gestione collegiale con il coinvolgimento del Consiglio regionale e dei partiti (che ricordiamo hanno vinto le elezioni), e mettendo intanto fine al ruolo esorbitante del capo di Gabinetto. Già nel prossimo futuro serve adottare strumenti di preventiva condivisione mettendo fine a questa ‘assenza delle politica’ e mancanza di visione. Basta con le Intromissioni, spesso goffe e provinciali, nelle dinamiche interne dei Partiti e delle amministrazioni comunali. Anche, non certo ultima, la gestione pandemica della Sanità è lasciata in emergenza quotidiana e in grave ritardo, sindaci usati come scudi umani nella emergenza (come sta accadendo in questi giorni anche sulle scuole e spazi pubblici) e interi territori in comprensibile agitazione e in aperta polemica con le scelte sanitarie della emergenza attuate senza un progetto di comunicazione e condivisione: esempio sul ruolo ospedali di Spoleto, Pantalla e Terni. Oggi l’Umbria è attesa ad uno scatto di orgoglio e FdI è consapevole della grande responsabilità ricevuta dai Cittadini. Appuntamenti che stanno alle porte come il Piano sanitario e il Piano dei rifiuti, che non possono essere affrontati con superficialità e arroganza, questa peraltro del tutto fuori luogo e fuori contesto”.