“Esporre il numero verde 1522 per il sostegno alle donne vittime di violenza”

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La nota di Manuela Puletti (Lega)

“Esporre il numero verde 1522 per il sostegno alle vittime di violenza e di stalking in ambienti pubblici e privati della Regione”.

   

È l’oggetto della mozione presentata dal consigliere regionale della Lega Umbria Manuela Puletti “in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, di venerdì 25 novembre”.

“La violenza sulle donne purtroppo – spiega Puletti in una nota condivisa con il responsabile del dipartimento regionale Pari Opportunità della Lega, Chiara Tomassini – è ancora oggi un fenomeno in crescita. Come Lega abbiamo sempre attenzionato questa criticità istituendo quando eravamo al Governo il ‘Codice Rosso’, ovvero una corsia veloce e preferenziale per le denunce e le indagini riguardanti casi di violenza contro donne o minori e intervenendo in maniera più decisa sulla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Inoltre abbiamo inasprito le pene per i maltrattamenti contro familiari e conviventi, stalking, violenza sessuale e inserito nuove tipologie di reato come lo sfregio del volto e il revenge porn. C’è ancora molto da fare e continueremo ad essere sempre presenti su tematiche così importanti e delicate. Questa mozione so bene non risolve il problema, ma senza dubbio può aiutare tante persone a individuare, nella consapevolezza di un numero di telefono dedicato, dei punti di riferimento a cui rivolgersi per comprendere a fondo il problema e iniziare a risolverlo, attraverso il dialogo, il confronto e la condivisione. Il numero di pubblica utilità 1522 – ricorda Puletti – è stato attivato nel 2006 dal Dipartimento per le Pari Opportunità con l’obiettivo di sviluppare un’ampia azione di sistema per l’emersione e il contrasto del fenomeno della violenza intra ed extra familiare a danno delle donne. È attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno ed è accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa che mobile. In base alle normative vigenti il cartello, adeguatamente visibile, deve contenere la seguente dicitura: ‘SE SEI VITTIMA DI VIOLENZA O STALKING CHIAMA IL 1522’ deve essere tradotto in diverse lingue ed esposto in specifici luoghi pubblici e privati. Attraverso l’atto depositato – conclude Puletti – si chiede alla Regione Umbria di promuovere la diffusione dell’esposizione del cartello recante il numero verde di pubblica utilità negli uffici pubblici della Regione Umbria e nei relativi siti istituzionali, nei locali dove si erogano servizi diretti all’utenza, nonché in ulteriori locali quali gli asili nido, le scuole di ogni ordine e grado, farmacie e centri medici privati”.