Migliorare la qualità della vita delle persone malate di Alzheimer in stadio medio-avanzato. E’ l’obiettivo del progetto “Shiatsu & Alzheimer”, ideato e sostenuto dall’associazione Alzheimer Orvieto e realizzato in via sperimentale nella residenza protetta per malati di Alzheimer “Non ti scordar di me” di Castel Giorgio. Al termine dei primi 6 mesi di esperienza, visti gli incoraggianti risultati emersi dai dati raccolti e dalle valutazioni espresse dagli operatori, l’associazione Alzheimer Orvieto ha stanziato nuovi fondi per proseguire il progetto per altri 4 mesi. L’artefice principale di questa attività è stata Daniela Piola, operatrice ed insegnante Shiatsu. La prima fase del progetto sperimentale è iniziata a novembre 2015 ed ha avuto una durata di 6 mesi. In questo arco di tempo la sessione di Shiatsu è stata praticata una volta a settimana; durante ogni sessione (24 in tutto) sono stati effettuati 4 trattamenti di mezz’ora l’uno (96 in totale); i 15 pazienti selezionati all’inizio del progetto hanno partecipato alle singole sessioni in base alle condizioni psico-fisiche valutate al momento insieme al direttore sanitario e alle infermiere della struttura. Lo Shiatsu è una tecnica a mediazione corporea che utilizza il contatto, la pressione, il ritmo per stabilire un dialogo non verbale con il ricevente ed è risultata un’esperienza sensoriale profonda per la persona affetta da demenza; la qualità del contatto ha aiutato i pazienti a tornare nel “qui ed ora” del proprio corpo. Per i pazienti ci sono stati benefici in termini di rilassamento generale, sia in riferimento alle rigidità posturali che all’umore, ottenendo una diminuzione dell’irrequietezza ed un miglioramento del sonno.