Bastia, inaugurata “Fa’ la cosa giusta!” La fiera dedicata al benessere e alla sostenibilità

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A Bastia oltre 140 stand tra cibi buoni, cosmesi, fashion, cultura, viaggi, artigianato e street food

   

Con oltre 550 studenti delle scuole dell’Umbria è stata inaugurata la settima edizione di Fa’ la cosa giusta! Umbria, la fiera del consumo consapevole in programma all’Umbriafiere di Bastia fino a domenica 20 novembre. Tante le scuole, di ogni ordine e grado, che hanno scelto l’Umbriafiere per passare una mattinata all’insegna della didattica interattiva. Evento di apertura la presentazione della challenge promossa da Sviluppumbria e Arpa Umbria. Un vero e proprio concorso che si rivolge agli studenti, i cittadini di domani, affinché in prima persona contribuiscano, tutti insieme e in gruppo, in un’ottica di cooperazione, nel fare dell’Europa un continente sostenibile. La challenge consiste nella presentazione di una business idea che dovrà essere inerente al tema riguardante l’economia circolare. Come premio la possibilità di un percorso di formazione avanzata e sviluppo dell’idea presso la Scuola di Alta Formazione Ambientale di Arpa. Come ha spiegato l’Assessore allo Sviluppo economico e all’Innovazione, Michele Fioroni: “La partecipazione a Fa La Cosa Giusta è un altro segnale di quanto la Regione voglia essere protagonista sui temi della sostenibilità. Novembre ci ha visto presenti sia a Ecomondo che qui. L’economia circolare non è una materia di nicchia, ma è a tutti gli effetti un tema di sviluppo su cui la Regione Umbria vuole presentarsi al resto d’Italia e del mondo con un suo approccio peculiare”. L’Assessore ha inoltre aggiunto che “Oggi lanciamo una sfida alle scuole e quindi alle nuove generazioni. Una challenge che ha al centro il tema delle green technology, perché per rimanere competitivi nei prossimi anni dobbiamo necessariamente aumentare la nostra capacità di sviluppare tecnologie capaci di dare soluzioni a alle sfide, sociali e ambientali, che caratterizzano i nostri tempi e verso le quali le generazioni più giovani possono offrirci approcci ancora non esplorati“.

Fino a domenica 20 novembre all’interno dei padiglioni fieristici prodotti e contenuti, commercio ma anche cultura, laboratori e incontri e che si rivolge ai cittadini consumatori proponendo soluzioni sostenibili. In un unico spazio, culturale e commerciale, 140 stand con prodotti buoni e naturali divisi in 10 aree tematiche: dall’abbigliamento alla cosmesi, dai servizi al food, dall’arredamento al mondo dell’infanzia.

Tra le aree: lo spazio a cura di Cia Umbria dedicato alla Spesa in Campagna, la mostra mercato delle eccellenze agricole e agroalimentari del territorio, la Piazzetta Cia, dedicata agli eventi, corner istituzionali e dove si svolgeranno i tanti laboratori didattici gestiti dalle fattorie didattiche di Cia Umbria. LE AREE DELLA FIERA: tanti stand con prodotti dell’Abitare sostenibile, Buono da mangiare, Mobilità nuova, Ethical fashion, Cosmesi naturale e benessere, Viaggiare, Prodotti culturali e tempo libero, Servizi sostenibili, Pianeta dei piccoli, Cittadinanza e partecipazione.

Tra i laboratori in programma sabato: sportello del consumatore digitale, a cura di Unc; piccolo laboratorio di segheria artistica; robotica educativa in action; tanti laboratori didattici e aree gioco per bambini e giovanissimi; agri social network; non solo scarti: laboratorio dei colori naturali presso lo stand Vus; cammini per tutti: visione o frontiera? Con: Elisa Celicchi, associazione Free Wheels Onlus, Luca Gianotti, Compagnia dei Cammini, Dario Sorgato, NoisyVision Onlus; Ci. Sta. I. e il micro-credito per la sostenibilità; il mio libro Pop Up; cooperazione sociale under 40 le nuove storie che sanno di futuro; parola ai giovani protagonisti del mondo cooperativo umbro; rilassamento: grounding profondo a cura di Numinosa; puliti senza chimica: il nuovo concetto di igiene; luppolo valley bio, la birra Italiana di fronte alla sfida della sostenibilità e della sovranità alimentare.

Interessante e interattivo lo spazio “Ti Consiglio l’Umbria”, progetto di comunicazione istituzionale della Regione Umbria, TV e web, ricco di suggerimenti, informazioni e curiosità per gli umbri e per chi ama l’Umbria, che mette insieme persone, luoghi, informazioni, progetti che hanno quale comune denominatore la Regione Umbria.

Sabato sarà presentata la Carta civica della salute globale: azioni concrete per tutelare la salute globale come stato di benessere biologico, psicologico e sociale e come diritto umano fondamentale. È questo l’intento della Carta civica della salute globale, promossa da Cittadinanzattiva con il coinvolgimento di numerosi soggetti civici ed esperti, che sarà presentata domani 19 novembre, dalle ore 11.30 alle ore 13, a Bastia Umbra. La Carta definisce 13 diritti – il diritto a una salute globale, al ben-essere, alla sostenibilità, alla innovazione, all’accesso, a una vita dignitosa, all’informazione, all’empowerment, alla trasparenza, a una relazione umana, alla partecipazione e ad essere visibili – e circa 60 azioni per renderli concreti ed esigibili in tre ambiti.