A Terni in luglio continua, per il terzo mese consecutivo, una ripresa generale dei prezzi che sono cresciuti mediamente dello 0,3% sotto la spinta in particolare dei capitoli che più degli altri risentono di fattori stagionali legati alle vacanze estive: servizi ricettivi e ristorazione, ricreazione spettacolo e cultura e trasporti. Lo si legge nel comunicato mensile diffuso, a seguito della riunione della commissione prezzi, dai Servizi Statistici del Comune di Terni. Sono invece in calo i prezzi dei prodotti alimentari in particolare della frutta. Nel mese che si sta chiudendo ci sono state diminuzioni anche per i carburanti. Su base annua il tasso annuo d’inflazione, pur in risalita, permane negativo e segna -0,2%. Le divisioni che hanno mostrato diminuzioni più alte a livello congiunturale sono dunque: Prodotti alimentari e bevande analcoliche che continuano ad avere segno negativo (-0,4%) così come le Comunicazioni (-0,9%). Tra i prodotti alimentari ancora in calo il prezzo della frutta e verdura tipici della stagione estiva rincari invece per i prodotti freschi che sono a fine stagione. Positivo invece, l’indice della divisione Servizi ricettivi e di ristorazione a +1,5% valore più che raddoppiato rispetto a luglio del 2015, della divisione Ricreazione spettacoli e cultura (+1,4%) e della divisione Trasporti +0,8%. In quest’ultimo capitolo di spesa, a subire rincari sono stati tutti i viaggi aerei con punte anche superiori al 20% per i voli intercontinentali, e i trasporti marittimi che rispetto al mese di giugno hanno registrato anch’essi una forte impennata. Il costo dei carburanti è invece in diminuzione. Su base annua le divisioni Abitazione, acqua, elettricità e combustibili e Trasporti perdono un 2,3%.
