Assisi: Scale mobili di Porta Nuova, soluzione gestionale per accesso al centro

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Misure di sicurezza nell'area della Basilica di Assisi

Assisi: Scale mobili di Porta Nuova, soluzione gestionale per accesso al centro. Individuata la soluzione per sopperire al blocco

   

Dopo una serie di analisi e valutazioni intraprese sin dall’immediatezza della chiusura delle scale mobili di Porta Nuova, avvenuta il 15 novembre scorso per garantire la sicurezza dei cittadini dal momento che l’impianto,  compromesso da un guasto irreversibile, necessita della completa sostituzione, l’amministrazione comunale ha individuato una soluzione per sopperire al blocco. Il tema riguarda in particolare i passeggeri dei bus turistici ed è noto che il parcheggio di Porta Nuova dispone di 20 posti ad hoc con un periodo di alta frequenza che va da marzo a ottobre.

A proposito di numeri, su base annua è stimato che parcheggiano a Porta Nuova circa 6000/6500 autobus turistici con un flusso mensile di 400-500 che in certi periodi come maggio, giugno e settembre tocca anche le 700/800 unità.

L’amministrazione comunale  quindi dopo aver valutato una serie di ipotesi  alternative ha deciso di procedere in via sperimentale con una soluzione gestionale che permette di risolvere da subito il problema dell’accesso più agevole al centro della città.

Da domani infatti si effettueranno delle prove tecniche in loco per verificare la  possibilità, per i bus turistici diretti a Porta Nuova,  di effettuare il chek point al parcheggio e poi arrivare fino a Largo Properzio per lo scarico dei passeggeri.

Si ricorda inoltre che per la stessa operazione da un anno è possibile far dirigere gli autobus e quindi far scendere i passeggeri anche nel parcheggio di Piazza Matteotti.

E’ ovvio che si tratta di soluzioni transitorie che avranno un periodo sperimentale, che richiederà la collaborazione di Saba per la gestione dei flussi, in attesa di risolvere definitivamente il problema dell’accesso al centro per chi parcheggia a Porta Nuova.

L’amministrazione ha già in corso la valutazione di progetti per percorsi di mobilità sia in salita che in discesa che siano migliorativi di quello attuale e in piena coerenza con il Piano eliminazione delle barriere architettoniche già adottato da quest’amministrazione.