A Castiglione vola la raccolta differenziata e calano le tariffe

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Torgiano: rifiuti, al via la raccolta domiciliare dell'organico

Dal 2021 a ottobre 2023 la raccolta differenziata è passata dal 58 al 75 percento

   

Vola la raccolta differenziata e calano le tariffe della TARI: in questi giorni ai cittadini e alle attività economiche presenti nel territorio comunale di Castiglione del Lago sta arrivando il saldo della TARI per l’anno 2023 e l’occasione è utile per la Giunta comunale per fare il punto della situazione a quasi due anni dall’introduzione del nuovo sistema di raccolta porta a porta, avviato dall’Amministrazione Comunale nel mese di aprile 2021.

L’anno 2022 si era chiuso con una percentuale di raccolta del 72,87% in netto incremento rispetto al 58% del 2021: ora nel periodo gennaio-ottobre di quest’anno il valore della Raccolta Differenziata registrato ufficialmente a Castiglione del Lago è pari al 74,60% e rappresenta un dato nettamente superiore al valore della soglia del 72,50% fissata dalla Regione dell’Umbria. Ciò colloca il Comune di Castiglione del Lago, al primo posto nei nove comuni gestiti da TSA. Inoltre, la rilevazione registrata a ottobre del 75,19% è di buon auspicio affinché questo primato venga consolidato e confermato anche a fine 2023.

«Il significato di questa crescita – spiegano dalla Giunta comunale – è espresso dalla tabella contenuta nel Rapporto Ecosistema Urbano Umbria 2022, versione regionale del più noto dossier nazionale che ormai 30 anni Legambiente realizza assieme al Sole24Ore e Ambiente Italia. Nel 2022 il Comune di Castiglione del Lago che si è distinto nella classifica generale delle città umbre analizzate per aver risalito la classifica, unica cittadina umbra, di ben tre posizioni. Siamo consapevoli che questo risultato non è assolutamente raggiungibile senza la fattiva e matura collaborazione dei cittadini e degli operatori economici, la cui forte sensibilità e la costante attenzione che manifestano quotidianamente in tema di raccolta dei rifiuti sono alla base di quanto raggiunto».

E questo risultato ha una visibile ricaduta sulle tariffe TARI: la rata di saldo in arrivo in questi giorni di novembre, contiene un importo, che sommato agli anticipi, determina per la prima volta da quando la tassa è stata istituita, una riduzione per tutte le utenze.

«Si tratta di due dati di cui siamo profondamente orgogliosi: da un lato quello di rappresentare utenti che hanno realmente a cuore i temi della sostenibilità ambientale e dall’altro, la soddisfazione di mettere a terra questi sforzi con un concreto risparmio per le famiglie e le aziende».