Opposizione: “La Giunta di Palazzo Donini ritiri la manovra fiscale”

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“per salvaguardare gli umbri dalla stangata”

   

I consiglieri regionali di opposizione Donatella Tesei, Enrico Melasecche (Lega Umbria), Eleonora Pace, Matteo Giambartolomei, Paola Agabiti (Fratelli d’Italia), Laura Pernazza, Andrea Romizi (Forza Italia) e Nilo Arcudi (Tp-Uc)

reiterano la richiesta di ritirare la manovra fiscale per salvaguardare gli umbri dalla stangata, non certo perché non hanno argomenti. Dettare l’agenda politica, del resto, spetta al centrosinistra; e se la sanità è stato il cavallo di battaglia in campagna elettorale, è proprio a partire da quella che i cittadini misureranno l’efficacia dell’azione di governo.

“Le misure sin qui messe in atto appaiono inefficaci, anzi per certi versi impalpabili. Il tanto sbandierato piano socio-sanitario non ha ancora visto la luce e per ogni capitolo del settore più delicato, quello che riguarda la salute, a questa maggioranza servono sempre osservatori, studi e ricerche aggiuntive. Strumenti che, a ben vedere, hanno prodotto sin qui solo ritardi nella programmazione e nell’azione. Chi, dai banchi della maggioranza, sostiene che la Giunta Proietti stia rimettendo i conti in ordine, forse non ha ascoltato con attenzione le parole della governatrice che ieri invece ha parlato di bilanci delle quattro aziende sanitarie ‘in linea con quelli del 2024’. Apprezziamo lo sforzo dei consiglieri di maggioranza di difendere in ogni modo l’Esecutivo, ma la realtà è un’altra. E a proposito di strategie politico-amministrative, ricordiamo alla maggioranza che si avvicina il giorno della verità sul nuovo ospedale di Terni. Se è vero, come dicono, che la sanità pubblica è la loro indiscussa priorità, è opportuno che, prima delle feste di Natale, Proietti e la sua Giunta siano in grado di tracciare un cronoprogramma dettagliato e completo di risorse per finanziare la realizzazione di un’opera per la quale non c’è più tempo da perdere