L’Azienda Ospedaliera Perugia ha ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere

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Diventando la prima azienda ospedaliera pubblica in Umbria e la terza in Italia a raggiungere questo importante traguardo

   

L’Azienda Ospedaliera di Perugia ha ottenuto la prestigiosa Certificazione per la Parità di Genere secondo la prassi UNI/PdR 125:2022 “Linea Guida sul Sistema di Gestione per la Parità di Genere”, diventando la prima azienda ospedaliera pubblica in Umbria e la terza in Italia a raggiungere questo importante traguardo. La cerimonia di consegna della certificazione si è svolta venerdì 4 luglio presso la sala Montalcini del CREO alla presenza della Sindaca del Comune di Perugia, Vittoria Ferdinandi, delegata nazionale ANCI alla parità di genere e della Vice Presidente della Assemblea Legislativa Regione Umbria, Bianca Maria Tagliaferri. 

A consegnare la certificazione al direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, Giuseppe De Filippis, Claudia Franceschelli, del team certificatori dell’azienda milanese ICMQ, e Francesco Carnelli, Head of Sales ICMQ. 

Questo riconoscimento rappresenta un risultato di straordinaria rilevanza che testimonia l’impegno concreto dell’Ospedale di Perugia verso l’uguaglianza di genere e l’inclusività nel contesto lavorativo 

ha sottolineato Giuseppe De Filippis

La certificazione colloca la struttura sanitaria perugina all’avanguardia nazionale nell’implementazione di politiche attive per la parità di genere in ambito sanitario pubblico

 

La certificazione sulla parità di genere 

ha dichiarato la Sindaca Vittoria Ferdinandi 

non è un riconoscimento formale, ma un passaggio essenziale per promuovere politiche attive e reintegrare nei tessuti produttivi strumenti capaci di ridurre le disparità di genere. In Italia una donna su tre non rientra al lavoro dopo la gravidanza, una percentuale importante delle donne ha contratti part-time anche in Umbria e questo a causa del persistente carico del lavoro di cura familiare; a parità di studi, le donne percepiscono il 30% in meno rispetto agli uomini. Questi dati – ha spiegato – ci parlano di uno squilibrio strutturale di potere che dobbiamo affrontare con tutti gli strumenti a disposizione, perché lo sviluppo delle nostre comunità non può prescindere da politiche di genere strutturate. Oggi sono particolarmente orgogliosa che l’Azienda Ospedaliera di Perugia faccia da apripista e modello anche per le PA, che paradossalmente risultano ancora in ritardo rispetto al settore privato su questi strumenti

La Vice Presidente della Assemblea Legislativa Regione Umbria, Bianca Maria Tagliaferri ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto:

L’ottenimento della certificazione di genere è un importante risultato non solo per l’ospedale di Perugia ma anche per la Regione Umbria. Questo importante risultato costituisce un esempio virtuoso e uno stimolo concreto per tutte le altre organizzazioni pubbliche del territorio e oltre, dimostrando che l’eccellenza nell’erogazione dei servizi pubblici può e deve andare di pari passo con l’eccellenza nelle politiche di inclusione e parità di genere. Ma è fondamentale sottolineare che questa certificazione non rappresenta un punto di arrivo, bensì il punto di partenza di un processo virtuoso che ci impegna a un cammino di miglioramento continuo. È l’inizio di una nuova fase in cui dovremo costantemente alzare l’asticella, innovare le nostre pratiche e diventare un modello regionale di riferimento per tutto il sistema sanitario nazionale

La UNI/PdR 125:2022, inserita negli obiettivi prioritari del PNRR, definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere nelle organizzazioni. L’Azienda è impegnata in tutte le 6 aree di intervento della Prassi UNI: cultura e strategia; governance; processi HR; opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda; equità remunerativa tra uomini e donne, con lo stesso ruolo; tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. La Direzione ospedaliera e il Comitato Guida hanno adottato con successo i 31 indicatori di performance (KPI) relativi alle politiche di parità di genere che permettono la misurazione, rendicontazione e valutazione dei dati relativi al genere nelle organizzazioni, riportando un punteggio di 82,50 su 100 (punteggio minimo 60). L’obiettivo principale è colmare i divari esistenti e integrare la parità di genere nel tessuto stesso delle organizzazioni, promuovendo un cambiamento sostenibile nel tempo attraverso un approccio strutturato e misurabile.

Questo riconoscimento rappresenta un momento di grande orgoglio per tutta la nostra organizzazione

ha dichiarato Giuseppe De Filippis, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia

La certificazione per la parità di genere non è solo un traguardo formale, ma testimonia il nostro impegno concreto verso un ambiente di lavoro equo, inclusivo e rispettoso delle diversità. Come prima azienda sanitaria pubblica certificata in Umbria, vogliamo essere un esempio per tutto il sistema sanitario regionale e nazionale. Ringrazio il Comitato Giuda, il gruppo aziendale coordinato dalla direttrice amministrativa, Rosa Magnoni, e il C.U.G. che da mesi stanno lavorando su questo ambizioso traguardo e tutto il personale coinvolto

L’Ospedale di Perugia si impegna a mantenere e sviluppare ulteriormente le politiche di parità di genere, attraverso il miglioramento continuo del sistema di gestione implementato e l’estensione delle buone pratiche a tutti i livelli organizzativi. La certificazione rappresenta l’inizio di un percorso strutturato verso un’organizzazione sempre più inclusiva e sostenibile, in grado di valorizzare al meglio le competenze e il talento di tutte le persone, donne e gli uomini che collaborano in Azienda.