Sono 25.204 le richieste di sopralluogo pervenute al 29 novembre scorso ai comuni dell’Umbria per la verifica puntuale dei danni subiti in seguito al sisma. Sono 56 i comuni al di fuori del ‘cratere’ coinvolti, in cui sono stati richiesti 10.294 sopralluoghi. A questi si aggiungono i 14 comuni dell’area interna della Valnerina e Spoleto, dove sono state richieste 14.910 verifiche: è quanto rende noto la Protezione civile regionale. Si tratta di dati – spiega la stessa Prociv – in continua evoluzione, perché da un lato le richieste di sopralluogo continuano a pervenire e dall’altro nei comuni di Norcia, Cascia, Preci e Monteleone di Spoleto le verifiche sono compiute a tappeto su tutto il patrimonio edilizio e dunque, a prescindere dalle richieste inviate, il numero degli edifici sottoposti a verifica è nettamente superiore.