Porchettiamo: il Festival delle Porchette d’Italia

1236
   

Torna, con la nona edizione, la “dichiarazione d’amore” per la porchetta: Porchettiamo, l’evento ideato e organizzato dall’agenzia Anna7Poste Eventi&Comunicazione, in collaborazione con il Comune di Gualdo Cattaneo e con il patrocino della Regione Umbria che ha inserito Porchettiamo tra gli appuntamenti della primavera-estate che compongono la nuova campagna di promozione turistica 2017 dal titolo ‘Umbria, il tuo cuore verde’. Quest’anno per Porchettiamo, ad ulteriore dimostrazione della qualità dell’evento, è arrivato anche il patrocinio da parte del Ministero delle politiche agricole ed alimentari. I migliori produttori di quello che è considerato uno dei cibi più gustosi, antichi e popolari della tradizione gastronomica italiana si danno così ancora una volta appuntamento in Umbria, a San Terenziano di Gualdo Cattaneo (in provincia di Perugia) per una tre giorni (19-20-21 maggio 2017) dedicata alla regina del cibo di strada. Tutto in abbinamento alle birre artigianali, selezionate da Fermento Birra, e ai vini della Strada del Sagrantino. Un percorso gastronomico dai “cru” della porchetta Umbra fino alla Calabria, quest’anno con l’ingresso della Porchetta Abruzzese di Campli (uno dei territori che vanta la più antica tradizione nella lavorazione della porchetta), passando per la Sicilia e la Sardegna della sezione ‘Porchettiamo&Friends’ dedicata allo street food, insieme a musica, passeggiate e giochi. Giovedì 11 maggio si è tenuta la presentazione ufficiale a Perugia, nel nuovo locale Società Anonima (sede originaria del 1875 del birrificio perugino Birra Perugia, tra le birre ospiti della manifestazione), alla presenza di Fernanda Cecchini, assessore alle politiche agricole per la Regione Umbria, Andrea Pensi, sindaco di Gualdo Cattaneo, Elisa Benvenuta, assessore allo sviluppo turistico del Comune di Gualdo Cattaneo, Anna Setteposte, ideatrice e organizzatrice dell’evento insieme al critico enogastronomico Antonio Boco.

“La porchetta – ha affermato Cecchini – connota la storia dell’enogastronomia umbra ed è giusto metterla in risalto, con la Regione che, oltre a mettere in campo in questi momenti difficili per il turismo una campagna di promozione degli appuntamenti principali che si svolgono in primavera ed estate in Umbria, mette risorse per le produzioni agroalimentari e per la zootecnia, che è decisamente la colonna dorsale del nostro territorio rurale anche come fatturato”.

“La Regione Umbria – hanno affermato Pensi e Benvenuta – ci ha dato la spinta giusta per convincerci ad andare avanti ed oggi possiamo dire che fare del territorio di Gualdo Cattaneo un teatro per mettere in risalto la nostra e le altre porchette italiani è stata un’intuizione vincente”.

Per questo motivo Pensi, dopo aver ringraziato il ministro Martina per il patrocinio dato dal Ministero dell’agricoltura, ha fatto un plauso a Setteposte e Boco, gli ideatori dell’evento.

“Una manifestazione che – hanno spiegato inoltre i due organizzatori –, nata 9 anni fa in maniera identitaria, è stata pioneristica quando ancora a parlare di street food erano davvero in pochi a farlo. Ma oggi – hanno aggiunto – cavalcare una tendenza può avere il rischio di far interpretare male il concetto di cibo di strada, che ha un’identità e una storia da salvaguardare, proprio come i diversi tipi di porchette italiane”.

Un’occasione irrinunciabile, unica in tutta Italia, per gustare le diverse varianti di questo succulento cibo di strada con gli estimatori della porchetta che potranno quindi ritrovarsi al Festival delle Porchette d’Italia. Nella piazza principale del piccolo borgo umbro, rinominata per l’occasione “La piazza delle Porchette”, si riuniranno stand attentamente selezionati dall’organizzazione, con la conferma di produttori che arrivano anche da fuori dei confini produttivi classici e di regioni italiane meno consuete per questo cibo. Anche quest’anno, quindi, a San Terenziano saranno presenti, per un confronto tra alcune delle produzioni “top” della tradizione italiana. Si allarga poi la sezione ‘In punta di Porchetta’ dove rinomati chef scenderanno ancora “in strada” con preparazioni ispirate alla porchetta. Insomma, una interpretazione con panini gourmet ispirati al maiale e alla preparazione “in porchetta”. La porchetta sarà dunque alla base di tante varianti territoriali e di gusto, con altrettanti ingredienti che entrano nella produzione. Tradizione e innovazione, storia e fantasia contemporanea si fondono in questo squisito cibo di strada. Far conoscere e assaggiare agli appassionati le migliori produzioni di porchette italiane è il principale obiettivo di Porchettiamo, ma non solo. La porchetta infatti sarà inoltre in buona compagnia, per un gemellaggio all’insegna di sapori unici. Dopo il successo delle ultime edizioni, torna infatti l’incontro con altri cibi di strada grazie all’iniziativa ‘Porchettiamo&Friends’, che allarga ancora di più le sue presenze. A far visita alla porchetta saranno, il Lampredotto toscano, Pane e Panelle e arancini dalla Sicilia, passando per il locale Cicotto di Grutti (presidio Slow Food) e le olive ascolane. In abbinamento a questi straordinari street food ci saranno i vini del territorio, presso l’Enoteca del Sagrantino, a cura della Strada del Sagrantino e le birre artigianali italiane e straniere scelte da Fermento Birra, presso la Birroteca Artigianale. Non mancheranno infine le attività collaterali: sabato 20 maggio alle ore 18 si parte per ‘Porcorriamo’, raduno podistico e goliardico non competitivo di 7 km per la campagna umbra, tra olivi e castelli; passeggiate alla scoperta dei sentieri nascosti del Comune di Gualdo Cattaneo e dei sui Castelli (a piedi e in bici), musica, animazioni ed attività per bambini. Per i camper c’è a disposizione un’area verde, riservata, all’ingresso del borgo. Partecipare a Porchettiamo significa anche scoprire l’Umbria più autentica. Tutte queste iniziative saranno infatti il filo conduttore di un soggiorno che, oltre il gusto, stimolerà la curiosità e non mancherà di regalare emozioni facendo scoprire l’arte, la cultura e il paesaggio del meraviglioso territorio umbro. Per questo viene riproposto pure quest’anno il pacchetto turistico ‘Porchettiamo in Umbria’ (a partire da 85 euro a persona), che comprende: un pernottamento con trattamento b&b presso un agriturismo della zona, il cestino pranzo “Pig-Nic”, calice per degustare i vini di Montefalco, visita in cantina, tour guidato alla scoperta di Gualdo Cattaneo con visita alla Rocca Sonora e “Giro delle Pietre” (esplorazione della storia e delle bellezze del centro storico, attraverso i vicoli, i monumenti, le chiese e le pietre che raccontano Gualdo Cattaneo) e l’immancabile shopper griffata Porchettiamo. Per conoscere ancora di più l’Umbria è possibile personalizzare il pacchetto con ‘Scopri il territorio’, scegliendo servizi aggiuntivi come: un tour guidato promosso dal comune di Giano dell’Umbria, un percorso nel circuito artistico-museale di Montefalco, una passeggiata nell’atmosfera dei mestieri medievali di Bevagna o una pedalata immersi nella natura tra olio, vino, antiche fortezze (per info e prenotazioni: tour@porchettiamo.com;| info@stradadelsagrantino.it).