Successo per il progetto “Dal seme al piatto”

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Si è concluso al centro diurno “Il Forabosco” il percorso di orticoltura e cucina a sostegno delle persone con disturbi dello spettro autistico.

L’Assessore Grohmann: “Un grande risultato, il Comune sempre vicino a queste iniziative”

   

Si è concluso con grande soddisfazione da parte di tutti i soggetti coinvolti il progetto ‘Dal seme al piatto”. Un’iniziativa rivolta al sostegno delle persone con disturbo dello spettro autistico, fortemente voluta dalla Fondazione Aurap e Comune di Perugia, ente gestore del bando e del finanziamento ottenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a favore delle politiche rivolte alle persone con disabilità.

Il progetto si è tenuto presso il centro diurno “Il Forabosco” di Collestrada ed è durato circa quattro mesi (luglio – ottobre) con gli utenti che sono stati i destinatari di una serie di laboratori integrati di orticoltura e cucina.

“Abbiamo riscontrato grande partecipazione da parte dei nostri utenti – precisa Daniela Toccaceli, casa manager de ‘Il Forabosco’ – confermando la bontà di questo centro. Alcune persone sono riuscite ad acquisire ulteriori elementi che potranno sfruttare nel progetto di vita indipendente. Altri, con risorse minori, hanno evidenziato una raffinatezza nei movimenti, una comprensione di quello che si andava a fare e soprattutto hanno avuto la consapevolezza della percezione positiva che si è avuta all’esterno del loro lavoro. Tutti elementi utili, che hanno arricchito il benessere emotivo di queste persone”.

Soddisfazione è stata espressa da Gabriele Ferranti, Presidente della Fondazione Aurap, dal Direttore sanitario de ‘Il Forabosco’, Dr. Ugo Corrieri e soprattutto dall’Assessore comunale David Grohmann.

“Devo subito fare i complimenti e ringraziare la mia collega, l’Assessore Spera – dichiara Grohmann – per aver individuato dei fondi ministeriali che hanno permesso di sostenere questo progetto. Un percorso virtuoso, che ha visto collaborare pienamente soggetti altamente qualificati. Il risultato ottenuto è di prim’ordine e il Comune conferma anche per il futuro il suo impegno nel sostenere iniziative del genere”.

Nel corso dei quattro mesi di lavoro, fondamentale è stata il supporto degli operatori della cooperativa sociale Asad, che già lavorano all’interno de ‘Il Forabosco’ e che sono coordinati da Filippo Zucconi.

“Un progetto formativo – dichiara Liana Cicchi Presidente di Asad – che ha permesso ai ragazzi di esprimere le proprie potenzialità. Fondamentale è stata la rete che si è creata tra i diversi soggetti. Come altrettanto importante è stato il supporto fornito dai nostri operatori che ringrazio per la professionalità e l’abnegazione dimostrata”.

La parte agricola del progetto è stata sviluppata in collaborazione con l’associazione Incluso Me, presieduta da Michele Starnini, mentre l’aspetto culinario è stato curato da Daniele Guerra ideatore di Cookism Autismo in Cucina. Prezioso anche il supporto, sul piano collaborativo, fornito da Aiab Umbria, con Teresa Vizioli che ha portato la sua esperienza all’interno del laboratorio di cucina. A conclusione si è tenuta un’apericena, nella quale i destinatari del progetto hanno mostrato, con ottimi risultati visivi e di gusto, le competenze acquisite.

Andra Diana Ilascu