Spello: ‘Borgo diVino in tour 2022’, taglio del nastro della rassegna enologica

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Fine settimana degustando i migliori vini italiani, accompagnati da specialità gastronomiche del territorio

   

Un fine settimana all’insegna dei migliori vini italiani, accompagnati da specialità gastronomiche del territorio. In una mite serata di ottobre, nella centrale piazza della Repubblica di Spello taglio del nastro della decima (e ultima) tappa di Borgo diVino in tour 2022 rassegna enologica, organizzata da Valica, la prima tourist marketing company in Italia, in collaborazione con il Consorzio Ecce Italia e promossa dall’Associazione “l Borghi più belli d’Italia”.

Presenti Moreno Landrini sindaco del Comune di Spello, Fiorello Primi presidente dell’associazione nazionale dei borghi più belli d’Italia, Fabrizio De Santis presidente della Proloco di Spello, Claudio Ranchicchio vicepresidente della strada dei vini del Cantico, Alberto Bertucci sindaco di Nemi e vice presidente dell’associazione nazionale città del vino, Paolo Morbidoni presidente dell’associazione nazionale strada del vino dell’olio e dei sapori, Federico Gallina funzionario per le attività industriali del CNA – Umbria, Irene Falcinelli, assessora Cultura e Turismo di Spello.

Nella giornata odierna, sabato  8 ottobre dalle 12.00 alle 23.00 e domenica 9 ottobre dalle 11.00 alle 22.00 sarà possibile degustare vini con un ticket di 15 euro che dà diritto a otto degustazioni a scelta tra gli stand delle aziende partecipanti. I visitatori potranno scegliere tra più di 100 etichette prodotte da oltre 30 cantine: realtà di eccellenza del territorio umbro – alcune delle quali rappresentate dalla Strada dei Vini del Cantico e dalla Strada del Sagrantino – ma anche tante altre provenienti da Veneto, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Marche, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia. Borgo diVino è quindi l’occasione giusta per assaggiare e conoscere le diverse “interpretazioni” del Montefalco Sagrantino DOCG, del Montefalco DOC e del Torgiano Rosso Riserva DOCG, le denominazioni al vertice della produzione vitivinicola umbra, come pure di interessanti blend locali, sia rossi che bianchi, oltre naturalmente a Grechetto, Trebbiano Spoletino e molti altri vini che esprimono la straordinaria ricchezza varietale regionale e nazionale.