“Sisma 2016, ripristino dei presidi ospedalieri di Cascia e Norcia”

308

Carissimi (Lega) presenta mozione sulla sanità in Valnerina. Sullo stesso tema si è espresso anche il Senatore Briziarelli (Lega)

“Rendere disponibili ai cittadini di Norcia e Cascia adeguati servizi ospedalieri ed assistenziali. Disporre l’immediata riorganizzazione del servizio di emergenza con un’ambulanza medicalizzata h24”.

   

Questi gli obiettivi della mozione depositata oggi dal consigliere regionale Daniele Carissimi (Lega), che mira “al ripristino e alla rifunzionalizzazione dei presidi sanitari e ospedalieri di Norcia e Cascia”.

“A seguito degli eventi sismici del 2016, le cui conseguenze drammatiche sono state acuite dalla crisi pandemica mondiale, la Regione Umbria – spiega Carissimi – ha indetto le procedure di gara per l’affidamento degli interventi per la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione dell’Ospedale di Norcia e per la demolizione e ricostruzione dell’Ospedale di Cascia. La procedure si sono concluse entrambe positivamente, i lavori sono in corso e le nuove strutture ospedaliere dovrebbero essere consegnate alla comunità entro il 2023. In attesa della realizzazione delle nuove opere – continua – l’ospedale di Cascia è stato sostituito da una struttura provvisoria per l’erogazione dei servizi sanitari essenziali, mentre il territorio nursino è costretto a rivolgersi all’Ospedale di Spoleto, sul quale si concentrano attualmente le richieste di assistenza e cura dell’intera popolazione del Distretto Socio-Sanitario della Valnerina. Una pressione che comporta inevitabilmente un significativo allungamento delle liste d’attesa, spingendo spesso i cittadini a optare per strutture mediche private in luogo di quelle pubbliche. L’obiettivo della mia mozione – evidenzia il consigliere di maggioranza – è sollecitare l’apertura di un presidio ospedaliero provvisorio anche a Norcia che, in attesa della realizzazione delle nuove strutture ospedaliere, possa soddisfare la domanda di assistenza della popolazione locale e allo stesso tempo alleggerire la pressione sulle strutture sanitarie dei territori limitrofi. La mozione chiede inoltre alla Giunta di impegnarsi a riorganizzare il servizio di emergenza a Norcia con un’ambulanza medicalizzata h24, attualmente disponibile solo in orario diurno, e a garantire l’effettivo ripristino dei servizi ambulatoriali cessati nei containers adiacenti l’ospedale di Norcia, al fine di non costringere i residenti a trasferirsi per ogni necessità medica, anche di base. La presenza continuativa di una rete ospedaliera e sanitaria capillare e di servizi di emergenza/urgenza nei territori della Valnerina è di primaria importanza, in quanto contribuisce alla loro rinascita sia dal punto di vista sociale, contrastando quel processo di abbandono purtroppo innescato prima dal sisma e poi dalla crisi legata alla pandemia, sia dal punto di vista economico, in quanto elemento indispensabile per il rilancio del turismo in queste aree”.

Questa, invece, la nota del capogruppo della Lega in Assemblea legislativa,
Stefano Pastorelli:

“Circa 60 milioni di euro sono stati stanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico, guidato da Giancarlo Giorgetti, in favore delle imprese e dei lavoratori autonomi con sede nella Zona Franca Urbana istituita nei comuni dell’Umbria colpiti dal sisma del 2016. Si tratta – spiega – di una iniziativa fondamentale per la ripartenza di quei territori che dopo il terremoto stanno subendo forse più di altri la crisi economica dovuta alla pandemia e alle restrizioni. In questo contesto, l’introduzione di esenzioni fiscali e contributive per imprese e lavoratori autonomi rappresenta una risposta concreta alle necessità del tessuto locale, nonché un forte segnale di attenzione da parte della Lega nei confronti di questi territori. Dal 6 aprile si potrà presentare domanda per richiedere esenzioni fiscali e contributive. Un ringraziamento al ministro Giorgetti – conclude Pastorelli – per la sensibilità dimostrata, a conferma dell’azione determinante della Lega al Governo”.

Sempre sul sisma, il Senatore Briziarelli (Lega) ha dichiarato che

“l’introduzione di esenzioni fiscali e contributive per imprese e lavoratori autonomi con sede nella Zona Franca Urbana nei Comuni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria è senza dubbio una buona notizia ed un segnale importante di attenzione nei confronti di questi territori, duramente colpiti dal sisma del 2016”. Sono le parole del senatore umbro della Lega, Luca Briziarelli insieme ai colleghi di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, Valeria Alessandrini, Alberto Bagnai, Umberto Fusco, Giuliano Pazzaglini, Gianfranco Rufa. “Un ulteriore intervento che conferma l’attenzione che, negli anni, Matteo Salvini e la Lega non hanno mai fatto mancare in favore delle comunità colpite dal terremoto. In questi anni – dichiara Briziarelli – come Capogruppo in Commissione Ambiente, ho seguito personalmente tutti i provvedimenti approvati nel corso della legislatura, fin dalla conversione in legge del decreto 55 nel quale ho proposto, tra l’altro, l’individuazione di soluzioni concrete per le pratiche della ricostruzione bloccate per “sanatorie pendenti” e “piccole difformità”. In questi anni il confronto continuo con le Comunità, gli Amministratori e i tecnici ci hanno permesso di individuare, via, via soluzioni per molti degli innumerevoli problemi vissuti nella fase dell’emergenza prima e della ricostruzione poi. Anche in questo caso le agevolazioni previste dal provvedimento – continua l’esponente del Carroccio – ed i circa 60 milioni individuati dal Mise nella circolare che disciplina il nuovo bando sono una risposta concreta alle esigenze di queste attività. Ringraziamo il ministro Giorgetti per questa iniziativa di buonsenso che potrà dare respiro a tante realtà dei nostri territori, una ulteriore testimonianza della bontà dell’azione della Lega al Governo”.