Il “self service banking” di UniCredit diventa sempre più multilingue

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Da oggi tutti gli ATM BancoSmart, i totem multifunzione e le casse veloci di UniCredit (in totale circa 8.000 postazioni self in Italia, di cui 164 in regione Umbria) “parlano” anche il cinese. La funzionalità multilingue, che già consentiva di cambiare la lingua da “Italiano” a “Inglese” per tutti i servizi bancomat disponibili, è stata infatti estesa anche alla lingua cinese. Questo per consentire a una comunità dai numeri rilevanti, che spesso ha problemi di autonomia linguistica, una comoda e facile alternativa allo sportello nello svolgimento di operazioni primarie come la gestione del contante, il controllo dei rapporti bancari o il pagamento di utenze e bollette. UniCredit è la prima banca in Italia ad offrire un servizio così completo e capillare ai cittadini cinesi e intende estenderlo nei prossimi mesi anche ad altre lingue.

La comunità cinese negli ultimi anni è cresciuta in Italia. Sono oltre 330mila, infatti, i cinesi che oggi vivono regolarmente nel nostro Paese. In Umbria sono circa 3.350 di cui a Perugia 950, pari la 4,1% della popolazione totale, senza considerare le numerose presenze di turisti e studenti presso le due università perugine.

Diversamente dal “change language” presente su quasi tutti gli ATM bancari – che consente di operare solo per il prelievo e, tipicamente, per le carte con circuito internazionale – il cambio lingua UniCredit è disponibile anche per le carte domestiche e agisce su tutte le funzioni, sia informative che dispositive (prelievo, versamento, oltre 150 servizi di pagamento, rateizzazione carta Flexia).

Per accedere alla funzionalità è sufficiente cliccare sull’apposito bottone “Lingua” presente nella Home Page, selezionare la lingua “preferita” e, in automatico, tutte le operazioni di prelievo e pagamento vengono tradotte.