Peltristo: “La sicurezza è una priorità non più rimandabile”
Augusto Peltristo Consigliere Comunale di Perugia, nei giorni scorsi ha inviato una missiva tramite l’Avvocato Valeria Passeri, al Ministro dell’Interno, al Ministro della Difesa, al Prefetto di Perugia, al Comandante Provinciale dei Carabinieri, al Questore di Perugia, al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, alla Presidente della Regione e al Sindaco di Perugia, sulla questione della sicurezza del territorio, in particolare nella Provincia di Perugia, volendo rappresentare i molteplici appelli di tanti cittadini che chiedono maggior sicurezza e decoro per i loro Paesi.
Nella notte del 13 settembre u.s. alcuni balordi hanno tentato di assaltare lo sportello bancomat dell’Unicredit di Mugnano, frazione di Perugia.
Solo grazie ad alcuni abitanti, che vivono nella stessa palazzina , allarmati dai rumori , hanno messo in fuga i malviventi.
“Già nel 2017 – esordisce Peltristo – lo stesso sportello era stato assaltato da rapinatori , spaventando nella notte gli abitanti di Mugnano con una forte esplosione”. ” Nella stessa palazzina – aggiunge il Consigliere – dove ha sede il bancomat, risiedono dodici famiglie , che sono costrette a vivere con il terrore e la paura per la propria incolumità, inoltre a pochi passi c’è anche l’ufficio postale”!
“Tutto questo – aggiunge Peltristo – non è più tollerabile, le Istituzioni devono capire, una volta per tutte, che la sicurezza è una priorità non più rimandabile”.
“Gli atti vandalici come i furti nelle abitazioni – prosegue il Consigliere – e presso le attività commerciali sono disseminati in tutto il territorio provinciale, sarebbe importante implementare ed incentivare gli impianti di videosorveglianza in luoghi pubblici e aperti al pubblico, specie sensibili, come banche ed uffici postali”.
“I cittadini – conclude Peltristo – chiedono allo Stato risposte decise e ferme, ma soprattutto invocano la massima presenza sul territorio delle forze dell’ordine per avere una maggiore proiezione esterna e garantire un controllo ed una sorveglianza reale”