Roberto Terenzi Trio apre “Food and Jazz dal Vino”. Sabato 4 novembre parte “Food and Jazz dal Vino con un vernissage-aperitivo e concerto
Saranno due fuoriclasse eclettici ad inaugurare la terza edizione di “Food & Jazz dal Vino”, da quest’anno arricchitasi anche degli appetitosi vernissage “Assaggi d’Arte”.
Appuntamento sabato sera al Ristorante Enoteca Giò Arte e Vini di Perugia dove prende il via la rassegna musicale ed enogastronomica patrocinata da Comune e Regione, cresciuta dimensionalmente e in qualità.
Una proposta musicale curata nei dettagli dall’Associazione Culturale Perugia Big Band per valorizzare eccellenze e nuovi talenti.
I menù degustazione delle tipicità saranno messi a punto da Salvatore de Iaco ed esaltati con i vini pregiati selezionati dai sommelier dell’Enoteca Giò.
La stimolante estensione alle arti figurative avverrà con mostre di importanti artisti umbri introdotti da noti critici umbri e coordinati dal pittore Stefano Chiacchella, chiamato dalla padrona di casa Valeria Guarducci.
Tutte le materie prime per una partenza in grande stile.
Alle 20:30 appetizer “interattivo” con l’esposizione delle opere di Paolo Ficola coadiuvata dal commento esperto di un critico d’eccezione, Massimo Duranti
Si prosegue quindi a tavola per entrare nel vivo della serata, ancora avanti in crescendo con l’esibizione di Roberto Tarenzi al Giò in trio con Daniele Sorrentino alla batteria e Alessandro D’Anna al contrabbasso.
Due nomi di peso per due visioni “leggere, panoramiche, aeree” del mondo; due artisti di spessore.
Il talentuoso e ricercato jazzista milanese, a lungo sideman di lusso e ora protagonista e cicerone delle sue “Other digressions”.
E poi il moderno epigono di Dottori specializzato in fotografia aerea e fotogrammetrica ad altissima definizione, uno che si è inventato droni ante-litteram ma che ama definirsi “un fabbricante di ricordi”.
Due poetiche capaci di abbattere le barriere e pertanto estremamente empatiche fra loro prenderanno per mano il pubblico e lo condurranno in un viaggio che coinvolge tutti i sensi.
Insomma, sabato sera chi vuole davvero volare alto, non ha che da lasciarsi andare.
Buona cucina, ottimi vini, presentazioni d’autore e concerti jazz di qualità: gli appuntamenti del sabato sera al Giò hanno tutte le carte in regola per trasformarsi in un “ragionamento” a tuttotondo sull’arte di vivere.