Rifiuti: “La Regione ha rimediato agli errori del Governo”

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Rifiuti: “La Regione ha rimediato agli errori del Governo”. Il consigliere regionale della Lega Daniele Carissimi interviene sul tema ambiente esprimendo “grande soddisfazione per la tempestività e la prontezza dimostrata dalla presidente Donatella Tesei

“Esprimo grande soddisfazione per la tempestività e la prontezza dimostrata dalla presidente Donatella Tesei nell’emanare l’ordinanza contingibile e urgente in materia di gestione dei rifiuti (nr. 58 del 30 settembre 2020), in recepimento del grido di allarme lanciato dai gestori e degli operatori del settore dei rifiuti in Umbria”.

   

Lo dichiara il consigliere della Lega, Daniele Carissimi.

“Un’ordinanza – spiega -, dovuta anche all’operosa collaborazione degli uffici regionali e dello staff della presidente, che è andata a rimediare agli errori del Governo che, in sede di recepimento della direttiva europea, aveva fatto erroneamente riferimento, nella determinazione dei parametri da rispettare, alla tabella 5a (che riguarda i rifiuti pericolosi), anziché alla tabella 5 (che riguarda invece i rifiuti non pericolosi, come appunto quelli urbani), determinando il rischio di paralisi dell’intero settore”.

“Fortunatamente, l’ordinanza – continua Carissimi – per sua natura temporanea e contingente, è stata superata dall’approvazione all’unanimità in Parlamento dell’emendamento al DL Agosto, che ho contribuito a scrivere insieme all’onorevole Briziarelli sperando che venga tradotto in legge senza sgradite sorprese, che è lecito non attendersi”.

“L’emendamento, che va a correggere quel ‘piccolo’ errore, già tamponato dall’ordinanza della presidente Tesei – osserva Carissimi -, va a risolvere una situazione che, se protratta nel tempo, avrebbe prodotto conseguenze gravissime, ossia l’intero blocco del sistema di gestione dei rifiuti, non solo perché i gestori non avrebbero più potuto conferire in discarica il sovvallo secco (lo scarto del processo di trattamento dei rifiuti urbani), ma perché ciò avrebbe comportato a cascata l’interruzione della raccolta. Lo scenario che si sarebbe delineato sarebbe stato drammatico: strade che traboccano di rifiuti con rischi concreti per l’ambiente e per la salute, per altro in un momento già così delicato come quello che stiamo vivendo”.

“Dispiace constatare – prosegue il consigliere del Carroccio – quanto questa maggioranza, impegnata in annunci ecologisti, commetta errori tanto grossolani e non presti attenzione alle esigenze reali del territorio. Il dipartimento Ambiente Lega Umbria che dirigo – conclude Carissimi – sarà in prima linea per esprimere idee e soluzioni che indirizzino e governino le politiche sul tema abdicate dalla sinistra negli ultimi dieci anni e partecipare attivamente alla stesura del Piano regionale dei rifiuti che dovrà saper esprimere coraggio, visione e responsabilità nelle scelte”.