Presentati al nuovo molino di Assisi i bandi del PRS Umbria

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Saranno pubblicati mercoledì 27 maggio, nel Bollettino ufficiale della Regione Umbria, i primi due bandi del nuovo Programma di sviluppo rurale (Psr) regionale 2014-2020. Due interventi per le sottomisure 4.1 e 4.2 che prevedono sostegni a investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale dell’azienda agricola e per la trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti. È inoltre in vigore, e scadrà il 15 giugno, il bando per la presentazione delle domande di pagamento a valere sulle misure 214 e 215 del Psr 2007-2013 per l’annualità 2015. È quanto annunciato venerdì 22 maggio, al Nuovo Molino di Assisi, a Bastia Umbra, in occasione dell’incontro pubblico promosso e organizzato dal Gruppo Grigi. Al convegno, moderato dal giornalista Francesco Mancini, hanno preso la parola i titolari Luciano e Marco Grigi, insieme a Daniele Grigi e Clarita Cavallucci, rispettivamente responsabile marketing e tecnico del Gruppo. Sono intervenuti, inoltre, Catiuscia Marini, Fernanda Cecchini e Augusto Buldrini, rispettivamente presidente, assessore alle politiche agricole e dirigente del settore Aiuti e servizi alle imprese della Regione Umbria.

“Siamo in una di quelle aziende – ha affermato Marini – pilastro del sistema economico produttivo regionale. Il Psr sostiene in maniera forte e attiva l’agricoltura di questa regione. In particolare, come nel caso di Grigi, la capacità d’innovazione dell’impresa con investimenti significativi, la qualità delle produzioni, la riorganizzazione delle filiere, dalla zootecnia ai cereali, dal vino all’olio, alle produzioni agricole nel loro complesso. Per la prima volta, poi, abbiamo una dotazione per i prossimi cinque anni che sfiora i 900 milioni di euro e già questa settimana usciranno i primi bandi”.

“In 15 anni – ha spiegato Luciano Grigi –, grazie ai Psr 2000-07 e 2007-14, abbiamo usufruito di risorse per circa 25 milioni di euro che, ben spesi, tra le altre cose, hanno permesso di far crescere questa azienda dai due dipendenti iniziali agli oltre 60 attuali e di toccare un fatturato di oltre 60 milioni di euro. Con la nuova programmazione, pensiamo di investire oltre 9 milioni di euro nel Nuovo Molino di Assisi, circa 5 milioni di euro nell’azienda agraria per fare un grande centro avicolo di 2 milioni di polli, insieme a Fileni, e 1,5 milioni di euro nella cantina Benedetti & Grigi per raggiungere una produzione di 1,2 milioni di bottiglie di vino”.

Il Gruppo Grigi sta anche portando avanti filiere sul settore carni e latte.

“Investimenti – ha aggiunto Daniele Grigi – che non saranno solo in infrastrutture. Crediamo nel futuro del settore. Noi parliamo ormai di agricoltura 3.0, un’agricoltura che si evolve, più attenta al consumatore, alle filiere corte, e al risultato finale: il prodotto di qualità a un prezzo competitivo. Questa è l’unica via di salvezza per il mondo agricolo”.

“C’è grande attesa per la nuova programmazione – ha detto Cecchini –. Ciò testimonia, anche in un momento di difficoltà, una grande vivacità del mondo agricolo che, quando in grado di utilizzare risorse, evidentemente non rinuncia a fare progetti per il futuro”.